Giro Donne: partiranno in 129. Favorite Vos, Arndt, Stevens e Pooley. Guderzo ci proverà - STARTLIST UFFICIALE
- Giro d'Italia Internazionale Femminile WE 2012 [1]
- AA Drink - Leontien.nl Cycling Team [Donne] 2012 [2]
- Be Pink [Donne] 2012 [3]
- Diadora - Pasta Zara [Donne] 2012 [4]
- MCipollini Giambenini [Donne] 2012 [5]
- Orica - AIS [Donne] 2012 [6]
- Rabobank Women Team [Donne] 2012 [7]
- Team Specialized - Lululemon [Donne] 2012 [8]
- Verinlegno - Fabiani [Donne] 2012 [9]
- Alena Amialiusik [10]
- Annemiek Van Vleuten [11]
- Claudia Häusler Lichtenberg [12]
- Emma Pooley [13]
- Evelyn Stevens [14]
- Fabiana Luperini [15]
- Giorgia Bronzini [16]
- Judith Arndt [17]
- Linda Melanie Villumsen Serup [18]
- Marianne Vos [19]
- Noemi Cantele [20]
- Rossella Ratto [21]
- Tatiana Guderzo [22]
- Tiffany Cromwell [23]
- Ciclismo femminile [24]
Saranno 129 le ragazze che domani partiranno da Napoli alla volta di Terracina, nella prima di 9 tappe del 23° Giro Donne. Nove tappe che condurranno il gruppo fino a Bergamo, laddove la corsa si concluderà il 7 luglio. La donna da battere è Marianne Vos, vincitrice del Giro nel 2011. Si è fratturata una clavicola il 25 maggio scorso ma domenica ai Campionati Nazionali ha già dato spettacolo, lavorando sodo per la compagna Annemiek Van Vleuten, vincitrice. Il percorso non troppo esigente potrebbe favorire il rientro della Vos senza che accusi troppo il colpo, sebbene le avversarie siano pronte a cogliere l'occasione. Su tutte Judith Arndt, che ha una forma strepitosa (tre settimane fa ha vinto l'Emakumeen Bira) ed una squadra, l'Orica-GreenEDGE, che potrebbe giocare le carte di Claudia Häusler, vincitrice del Giro 2009, Tiffany Cromwell e persino Linda Villumsen. Pooley e Stevens (con un occhio di riguardo per la Amialiusik) sono le atlete in grado di raggiungere i piani alti della generale. L'Italia avrà in Tatiana Guderzo la sua prima punta (Bronzini per le volate, Cantele per le tappe) ma occhio a Fabiana Luperini, tornata alla vittoria in una tappa del Giro del Trentino (a Sarnonico). C'è poi da fare attenzione a quella Rossella Ratto che, solo 18enne, può davvero fare bene ed entrare nelle 10, se non nelle 5. La squadre di soli sei elementi e l'inesperienza, nonché le nove tappe, potrebbero essere fatali alla Ratto. Si parte domani al caldo delle 12.30 di Napoli e sarà un Giro molto incerto.