Giro d'Italia, riscatto di Kreuziger a Pampeago. Hesjedal guadagna su tutti. Joaquim Rodríguez resta in rosa per 17"

Il tappone dolomitico che vedeva gli atleti partire da Treviso e, dopo aver affrontato Manghen, Passo Pampeago, Passo Lavazè, l'arrivo terribile all'Alpe di Papeago va a Roman Kreuziger. Parte la fuga subito dopo 11 km di corsa, al suo interno 17 uomini: Sella, Pirazzi, Flecha, Santaromita, Pauwels, Garate, Malori, Ventoso, Zeits, Hansen, Benedetti, Cazaux, Ignatiev, Guardini, Haedo, Casar, Rohregger. Gruppo che insegue a 7'50". Guardini perde contatto sulle prime rampe del Manghen. In cima se ne vanno Pirazzi, che transita per primo, e Rohregger, ripresi nella discesa.In testa si trovano così Malori, Sella, Zeits, Santaromita, Pirazzi, Cazaux, Casar, Ventoso, Pauwels, Garate, Rohregger, Flecha, Benedetti, Lucas Sebastian Haedo, Ignatiev ed Hansen. Il gruppo recupera terreno ed ora si trova a 5'50" dai fuggitivi. A Tesero, all'inizio della prima ascesa verso Pampeago, i fuggitivi vantano ancora 4'06" sul gruppo tirato dagli uomini Liquigas. Sull'ascesa di pampeago la Liquigas imprime un ritmo infernale e davanti restano solo Pirazzi, Rohregger e Casar (3'18" il loro vantaggio). Rohregger viene staccato ai -43 km dalla coppia Casar-Pirazzi, con il gruppo maglia rosa sempre a 3'18". Nelle retrovie del gruppo Paolo Tiralongo in crisi, che si stacca. Stessa sorte tocca a Szmyd nei pressi del primo passaggio all'Alpe di Pampeago mentre Beñat Intxausti aveva palesato la sua giornata no già prima di Pampeago. La situazione vede Casar e Pirazzi su Rohregger, quindi Sella, Pauwels, Garate, Flecha e Zeits, poi il gruppo maglia rosa a 3'20". Al Passo Pampeago transita per primo Pirazzi su Casar, a 51" Rohregger, quindi coloro che tra i battistrada del mattino hanno saputo resistere ed il gruppo, sempre tirato dalla Liquigas, a 3'26". mancano 38 km all'arrivo dell'Alpe di Pampeago, con il Passso Lavazè in mezzo. Ed è proprio sulle prime rampe del Lavazè che la coppia di testa (Pirazzi e Casar) viene incalzata da Rohregger e Sella, riportatosi sul RadioShack. Gruppo maglia rosa tirato dai Liquigas, con Agnoli perennemente in testa e Szmyd che si riporta davanti dopo un momento difficile. Il loro distacco dai primi è di 3'28". Dario Cataldo, che nel 2006 proprio a Pampeago vinse il Giro Baby 2006, prova l'azione personale sul Lavazè e guadagna qualche secondo sul gruppo ma l'abruzzese non fa troppa paura per la classifica generale. Allo scatto di Cataldo, che guadagna 20" sul gruppo, segue l'allungo di Kreuziger e quello di Samoilau. Sul Lavazè transita primo Pirazzi su Casar, a 27" Rohregger e Sella, a 1'54" Cataldo, Kreuziger e Pauwels. Gruppo maglia rosa a 2'48". Nella discesa Amador, già vincitore a Cervinia, prova ad allungare sul gruppo amministrato dalla Liquigas. Sull'ultimo Pampeago Pirazzi e Casar sono raggiunti da Rohregger e Sella e dopo arrivano anche Kreuziger e Cataldo. Quest'ultimo perderà terreno, mentre in testa resta Pirazzi, poi Kreuziger che riporta sotto Casar, staccatosi poco prima. Quando a 4 km dall'arrivo termina il lavoro di Damiano Caruso, Basso va in progressione ma scatta Scarponi, seguito da Hesjedal, lo stesso Basso, Joaquim Rodríguez, Henao, Urán, Pozzovivo, Niemiec, Nieve. Ad un secondo allungo di Scarponi risponde ancora Hesjedal, così al terzo scatto del marchigiano. Poco più indietro Ivan Basso. Scarponi, Hesjedal, Joaquim Rodríguez, Basso, Pozzovivo ed Urán davanti. Scatta Hesjedal e Scarponi tiene testa al canadese, Basso, Pozzovivo, Urán e la maglia rosa Joaquim Rodríguez restano indietro di 10". Kreuziger ora è in testa, dietro di 35" è in atto la sfida per la maglia rosa. All'ultimo chilometri Hesjedal allunga ancora e Scarponi non riesce a tenergli la ruota, perdendo una ventina di metri dal canadese. Seguono Casar e Pozzovivo, quindi Joaquim Rodríguez ed Ivan Basso. Sul traguardo Kreuziger riscatta la giornataccia di Cortina con la vittoria nel tappone di Pampeago. A 19" Hesjedal su Joaquim Rodríguez (a 12"), Scarponi e Pozzovivo. Molto più indietro Basso ed Urán. In classifica generale Rodríguez resta in maglia rosa con Hesjedal a 17", Scarponi a 1'39", Basso a 1'45".

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