Giro d'Italia, a Pian dei Resinelli Cunego prova a far saltare il banco ma vince Rabottini. Joaquim Rodríguez torna in rosa

La Busto Arsizio-Pian dei Resinelli, 14a tappa del Giro d'Italia, è di un eroico Matteo Rabottini, in fuga per 151 km! Bonnafond ed appunto Rabottini sono partiti al km 18 in fuga ed hanno avuto un vantaggio massimo di 8'50". Ritirati Visconti, Schleck, Brown, non partito Jeremy Hunt. Sella e Txurruka, con Pinotti, escono dal gruppo ai -93 km. Verso Valcava se ne va Rabottini, segue Bonnafond, quindi Bruseghin, Sella, Txurruka, Pinotti, Flecha (si staccherà subito) e Losada. Attaccano anche Malori e Ulissi che con Carrara, Pirazzi, Petrov e Rohregger si portano sui contrattaccanti. Nella discesa Amador, Larsson e Cunego si riportano sui contrattaccanti, con quest'ultimo nuova maglia rosa virtuale. Dopo Valcava Rabottini in testa, quindi Ulissi, Malori, Petrov, Pirazzi, Txurruka, Losada, Bruseghin, Carrara, Larsson, Sella, Cunego ed Amador a 5'30''. Cunego maglia rosa virtuale con 1'50" su Hesjedal. Sulla Forcella di Bura il gruppo maglia rosa recupera e fa scendere il vantaggio del gruppo Cunego dai 5' a 3'06". Rabottini sempre in testa con 4'58" sui contrattaccanti e con 8'06" sul gruppo maglia rosa. Sul Culmine di San Pietro se ne va Pirazzi e prova ad inseguire Rabottini, in testa dal km 18. Nella discesa del Culmine di San Pietro se ne va Cunego ma al termine viene ripreso da Amador, Losada, Pirazzi e Txurruka. Rabottini sempre in testa con 2'14" sul gruppo di Cunego (nonostante una caduta) mentre il gruppo maglia rosa è a 5'15" dall'atleta di Luca Scinto. Rabottini ha 2'15" sul gruppo Cunego (da cui si stacca Amador che verrà ripreso mentre Pirazzi scatta verso la testa della corsa) all'imbocco della salita finale e 3'35" sul gruppo maglia rosa tirato dalla Liquigas-Cannondale. Losada parte ai -5 km e Cunego non gli tiene testa, mentre Txurruka fatica a prendere la sua ruota. Ai 2 km dal gruppo maglia rosa attacca Basso, seguito da Kreuziger ma il vero affondo è di Scarponi, seguito da Joaquim Rodríguez. In testa Rabottini ha 40" su Losada, dietro Joaquim Rodríguez contrattacca e fa davvero male. All'ultimo chilometro Losada ha 20" da Rabottini mentre Joaquim Rodríguez risale velocemente. È proprio JRO che ai 500 metri salta Rabottini ma il corridore di Scinto ripassa JRO e, dopo 151 km di fuga, si aggiudica la tappa. La maglia rosa torna a Joaquim Rodríguez.

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