Giro di Romandia, arriva il bis di Luis León Sánchez: tappa e maglia. Bravo Rinaldo Nocentini, 2°
- Tour de Romandie 2012 [1]
- Bradley Wiggins [2]
- Branislau Samoilau [3]
- Eduard Vorganov [4]
- Giampaolo Caruso [5]
- Guillaume Levarlet [6]
- Jean-Christophe Péraud [7]
- Jesús Hernández Blázquez [8]
- Johann Tschopp [9]
- John Gadret [10]
- Jorge Azanza Soto [11]
- Laurens Ten Dam [12]
- Luis León Sánchez Gil [13]
- Michael Rogers [14]
- Mikel Landa Meana [15]
- Paolo Tiralongo [16]
- Peter Stetina [17]
- Petr Ignatenko [18]
- Pierre Rolland [19]
- Richie Porte [20]
- Rinaldo Nocentini [21]
- Roman Kreuziger [22]
- Rui Alberto Faria da Costa [23]
- Uomini [24]
Luis León Sánchez si aggiudica la tappa più interessante del Giro di Romandia e s'impossessa anche della maglia gialla di leader, a una frazione dal termine. Va via la fuga fin dal primo Gpm, il Col de Mosses, questi uomini: Tschopp, Levarlet, Ignatenko, Vorganov, Azanza e Peraud. Sulla penultima salita, quella di Veysonnaz, restano davanti Tschopp, Levarlet e Ignatenko (a 1'48") ma dal gruppo tirato dalla Sky escono Peter Stetina, Giampaolo Caruso, Laurens Ten Dam e Rui Alberto Faria da Costa. In testa restano Tschopp e Ignatenko mentre Levarlet per de contatto. Ignatenko accelera in prossimità del Gpm e conquista la maglia rosa di miglior scalatore. A fine discesa il quartetto comprendente Caruso riprende i tre in testa ma il gruppo tirato dalla Sky li riprende subito. All'inizio del St-Martin il gruppo è compatto e tirato dalla Sky. Attaccano Rolland, Landa e Gadret, con Moinard e Spilak che provano a riportarsi sui tre di testa. Landa prosegue da solo, poi raggiunto da Gadret, mentre Spilak e Rolland rilanciano, pur con il gruppo a pochi secondi. A fine salita Nocentini, Jesús Hernández e Kreuziger fuoriescono e si portano in testa insieme a Landa a Gadret. Il gruppo è a 10" tirato da Sky e RadioShack ma nella discesa si spezza il plotone. Davanti una ventina di corridori (tra cui Luis León Sánchez), dietro inseguono in trenta, tra cui la maglia gialla Wiggins. La pianura favorisce però il rientro degli inseguitori, con la situazione che torna di gruppo compatto. Nei 6 km finali la pianura e la stanchezza favoriscono scatti e controscatti, sempre rintuzzati dal gruppo. Nel finale la volata di Luis León Sánchez è letale ed in virtù dell'abbuono di 10" conquista la maglia gialla (stamane aveva 1" di ritardo da Wiggins). Rinaldo Nocentini si deve accontentare del 2° posto (Tiralongo chiuderà 5°) mentre al 3° posto Samoilau. In classifica Luis León Sánchez ha ora 9" su Wiggins e 16" su Rogers.
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