Freccia Vallone, Joaquim Rodríguez vince la sua prima classica su Albasini e Gilbert. Nibali ottavo, Ulissi nono
- La Flèche Wallonne 2012 [1]
- Katusha Team 2012 [2]
- Lotto Belisol Team 2012 [3]
- Movistar Team 2012 [4]
- Andy Schleck [5]
- Anthony Roux [6]
- Bauke Mollema [7]
- Daniel Martin [8]
- Diego Ulissi [9]
- Dirk Bellemakers [10]
- Dmitriy Fofonov [11]
- Enrico Gasparotto [12]
- Giovanni Visconti [13]
- Jelle Vanendert [14]
- Joaquim Rodríguez Oliver [15]
- Lars Petter Nordhaug [16]
- Maxim Iglinskiy [17]
- Michael Albasini [18]
- Philippe Gilbert [19]
- Robert Kiserlovski [20]
- Rui Alberto Faria da Costa [21]
- Ryder Hesjedal [22]
- Sander Armée [23]
- Tom Jelte Slagter [24]
- Vasili Kiryienka [25]
- Vincenzo Nibali [26]
- Yury Trofimov [27]
- Uomini [28]
Joaquim Rodríguez ha vinto la Freccia Vallone, prima classica che il catalano riesce a mettere in carniere. Purito è scattato a 500 metri dal traguardo, e nessuno è più riuscito a chiudere su di lui. Malgrado l'impegno, Albasini, Gilbert e Vanendert si sono dovuti accontentare della lotta per il secondo posto (e sono passati nell'ordine al traguardo). Quindi Kiserlovski, Daniel Martin, Mollema e Nibali, ottavo dopo aver provato a restare con Gilbert; promettente nono posto per Diego Ulissi, 11esimo Gasparotto vincitore dell'Amstel. Fuga del giorno con Roux e Bellemakers all'attacco dai -140 ai -15 (vantaggio massimo di 4'45", Lotto e Katusha a guidare la caccia del gruppo), a lungo vanamente inseguiti da Armée (rimasto a bagnomaria per oltre 50 km), ma la corsa è entrata nel vivo con un attacco di Andy Schleck (con Trofimov e Fofonov a ruota) dai -43 ai -33 km. Dopo il penultimo passaggio da Huy (ai -31), la Movistar ha mosso le sue pedine, con attacchi in sequenza di Rui Costa, Visconti (in avanscoperta per una decina di km con Slagter) e Kiryienka. Le ultime côte hanno visto tra i protagonisti anche Iglinskiy, e dopo la salita di Villers-le-Bouillet (-10) si sono mossi Hesjedal e Nordhaug, rimasti al comando (con 12" di vantaggio) fino all'ultimo km.
A breve l'articolo completo