Tirreno-Adriatico: ad Offida è festa Joaquim Rodríguez ma Nibali guadagna 6" d'abbuono. Crono decisiva
- Tirreno - Adriatico 2012 [1]
- Katusha Team 2012 [2]
- Liquigas - Cannondale 2012 [3]
- Andrey Amador Bikkazakova [4]
- Arthur Vichot [5]
- Branislau Samoilau [6]
- Carlos Alberto Betancur Gómez [7]
- Christophe Riblon [8]
- Christopher Horner [9]
- Danilo Di Luca [10]
- Domenico Pozzovivo [11]
- Joaquim Rodríguez Oliver [12]
- Luis Felipe Laverde Jiménez [13]
- Michele Scarponi [14]
- Mirko Selvaggi [15]
- Serge Pauwels [16]
- Vincenzo Nibali [17]
- Wouter Poels [18]
- Óscar Freire Gómez [19]
- Uomini [20]
La sesta tappa della Tirreno-Adriatico va a Joaquim Rodríguez. Nei 181 km del circuito di Offida se ne vanno dapprima in 7: Betancur, Laverde, Vichot, Amador, Samoilau, Pauwels e Selvaggi. Raggiungono un vantaggio che rasenta i 5' ma a poco a poco il gruppo si rifà sotto. Alla fine del penultimo giro cedono Laverde, Samoilau e Selvaggi. Betancur sprona i restanti compagni di fuga (Pauwels, Vichot ed Amador) ad andare al traguardo. Il loro vantaggio sul traguardo è di 55" ma la Katusha tira per Óscar Freire ed ai -9 il quartetto conserva appena 25" sul gruppo maglia azzurra in fortissima rimonta. Succede così che all'inizio dell'ultima salita i quattro vengono ripresi dal gruppo (Pauwels e Betancur gli ultimi a cedere). Sull'ultima salita ci provano Poels, quindi Di Luca con Pozzovivo a ruota. Quando cede Pozzovivo è Scarponi a portarsi su Di Luca. Ai -2 scatta Riblon e lo segue Pozzovivo ma Sagan riporta il gruppo sui due. L'attacco di Joaquim Rodríguez all'ultimo chilometro è vincente, dietro Nibali sprinta su Di Luca, guadagnando così 6" d'abbuono. In classifica generale Horner resta in maglia azzurra ma, se Kreuziger ha sempre 5", Nibali è adesso a 6" dallo statunitense. La crono di domani sarà decisiva.
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