Parigi-Nizza, superfuga di De Gendt e Taaramae, vince il belga in solitaria. Tre cadute per Leipheimer
- Paris - Nice 2012 [1]
- Movistar Team 2012 [2]
- Omega Pharma - Quick Step 2012 [3]
- Vacansoleil Pro Cycling Team 2012 [4]
- Alejandro Valverde Belmonte [5]
- Bradley Wiggins [6]
- Gregory Henderson [7]
- John Degenkolb [8]
- Levi Leipheimer [9]
- Lieuwe Westra [10]
- Rein Taaramäe [11]
- Thomas De Gendt [12]
- Thor Hushovd [13]
- Uomini [14]
La tappa che da Sisteron portava a Nizza è stata lo scenario in cui Thomas De Gendt ha messo a segno un altro capolavoro di fantasia (cosa che nella Course au Soleil sta diventando un'abitudine per lui): il belga si è imposto dopo aver attaccato insieme a Rein Taaramäe al km 48, e dopo aver gestito alla grande un vantaggio superiore ai 10'. Non contento, De Gendt ha pure staccato il compagno di fuga, sul Col de Vence, ultima salita di giornata, ed è andato al traguardo tutto solo. L'estone ha difeso il secondo posto, transitando al traguardo a 6'17" dal vincitore, quindi il gruppo, regolato da Degenkolb su Henderson e Hushovd, è arrivato a 9'24" dal corridore della Vacansoleil. Ma nel plotone non c'erano tutti i protagonisti della classifica: Levi Leipheimer è caduto per ben tre volte, l'ultima delle quali, sulla discesa dal Col de Vence (quando coi compagni provava a rientrare sul gruppo tirato dalla Movistar, che cercava proprio di tenere a distanza l'americano già staccatosi per una precedente caduta), su una curva cieca su cui una motocicletta si era fermata sul ciglio della strada: i corridori della Omega Pharma sono finiti addosso alla moto e la corsa di Leipheimer per la classifica è finita lì, visto che Levi ha raggiunto il traguardo a oltre un quarto d'ora da De Gendt. Nella generale Wiggins è sempre in testa con 6" su Westra e 18" su Valverde, scalato in terza posizione.
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