New Zealand, Loren Rowney batte Arndt, Armstrong e Baccaille nella seconda tappa
- Women's Tour of New Zealand WE 2012 [1]
- Team Specialized - Lululemon [Donne] 2012 [2]
- Elena Berlato [3]
- Elena Cecchini [4]
- Gloria Presti [5]
- Gracie Elvin [6]
- Judith Arndt [7]
- Kaytee Boyd [8]
- Kristin Armstrong [9]
- Loren Rowney [10]
- Luisa Tamanini [11]
- Monia Baccaille [12]
- Tatiana Guderzo [13]
- Yunyun Yuan [14]
- Ciclismo femminile [15]
Loren Rowney, atleta della Specialized-Lululemon, ma schierata al Tour of New Zealand con la selezione australiana, si è imposta nella seconda tappa della corsa, svoltasi con un largo giro (137 km) intorno a Palmerston North, e conclusa da uno sprint di un gruppo di 28 atlete in cui la 23enne neoélite ha piegato nientemeno che Judith Arndt. Al terzo posto si è piazzata Kristin Armstrong, che ha conservato la maglia di leader della corsa (anche se il vantaggio sulla Arndt è sceso da 17 a 15"), e al quarto posto è riuscita a mettere la sua ruota la nostra Monia Baccaille. Notevole poi il quinto posto della neozelandese Kaytee Boyd, se non altro perché l'atleta era stata in fuga per un centinaio di chilometri insieme all'australiana Elvin e alla cinese Yuan. Quest'ultima, peraltro, è caduta durante la fuga e si è dovuta ritirare (è stata condotta in ospedale per accertamenti), mentre le altre due sono state riprese (dopo un gran lavoro della selezione statunitense) a 30 km dalla fine. La tappa è stata a lungo flagellata da pioggia e vento, e la selezione è stata notevole: nel gruppo delle migliori solo Tatiana Guderzo ha affiancato Baccaille, mentre le altre italiane Presti, Berlato e Cecchini hanno accusato oltre 20' di ritardo; Luisa Tamanini invece si è ritirata.