Ladies Tour of Qatar, parla Merckx: «Corsa in forte crescita e Federazione pronta per un Mondiale»
Una conferenza stampa al Hotel Ritz-Carlton di Doha ha dato ufficialmente il via alle due gare del Tour of Qatar. Ad illustrare per primo il grande successo che stanno ottenendo queste corse è stato il presidente della Federazione Ciclistica del Qatar, Sheikh Khalid Bin Ali Bin Abdullah Al Thani: «Siamo migliorati molto rispetto agli esordi ma ciò che mi fa più piacere è vedere che è cambiata la preparazione di molte squadre, adesso molte vengono qui in Qatar proprio con l'obiettivo di vincere la corsa».
Chi invece è sceso più nei dettagli è stato Eddy Merckx, collaboratore della federazione per l'organizzazione di queste prove: «Sia per la gara femminile che per quella maschile abbiamo ricevuto tantissime richieste di partecipazione, per il Ladies Tour anche più del doppio rispetto ai posti disponibili». Il campionissimo belga ha poi parlato anche del ruolo di primaria importanza che sta svolgendo la federazione del Qatar: «Il Tour of Qatar è stata la prima corsa ciclistica nel medioriente e senza di esso probabilmente non sarebbero nate molte altre corse in paesi senza grande tradizione, è stato uno stimolo per gli altri organizzatori. In futuro sarebbe fantastico avere una squadra o un corridore del Qatar a lottare per la vittoria in queste gare: bisogna lavorare tanto sui ragazzini e infatti alcuni ciclisti sono stati mandati a svolgere periodi di allenamento al centro svizzero di Aigle e si vedono segni di miglioramento».
Lo stesso Eddy Merckx ha poi parlato a Cicloweb.it della possibilità che il Qatar ospiti in futuro un Campionato del Mondo di ciclismo: «Io credo che la Federazione sia già pronta adessa per ospitare un evento come il Mondiale e penso proprio che non passerà molto tempo affiché ciò avvenga. Il Qatar sa lavorare molto, i contatti con l'UCI sono buoni».