Tour of Britain, Renshaw su Cavendish. Nizzolo decimo
- Tour of Britain 2011 [1]
- Endura Racing 2011 [2]
- HTC - Highroad 2011 [3]
- Leopard Trek 2011 [4]
- Motorpoint 2011 [5]
- Orica - GreenEDGE 2012 [6]
- Rabobank Cycling Team 2011 [7]
- Rapha Condor - Sharp 2011 [8]
- Sky ProCycling 2011 [9]
- Team Europcar 2011 [10]
- Team NetApp 2011 [11]
- Topsport Vlaanderen - Mercator 2011 [12]
- Unitedhealthcare Pro Cycling 2011 [13]
- Vacansoleil - DCM Pro Cycling Team 2011 [14]
- Bertjan Lindeman [15]
- Boy Van Poppel [16]
- Bram Tankink [17]
- Damien Gaudin [18]
- Daniel Lloyd [19]
- Gabriel Rasch [20]
- Geraint Thomas [21]
- Giacomo Nizzolo [22]
- Jonathan Tiernan-Locke [23]
- Kevin Tabotta [24]
- Lars Boom [25]
- Marcin Bialoblocki [26]
- Mark Cavendish [27]
- Mark Renshaw [28]
- Michael Rogers [29]
- Paul Voss [30]
- Preben Van Hecke [31]
- Robert Förster [32]
- Rory Sutherland [33]
- Thomas De Gendt [34]
- Uomini [35]
La vendetta va servita fredda, ma non per Mark Renshaw. Appena ieri accusava il selezionatore della Nazionale australiana, Kevin Tabotta, di non averlo convocato per i Mondiali di Copenhagen in quanto nel 2012 non farà parte del colosso australiano GreenEdge, bensì della Rabobank. Oggi dimostra che quella convocazione l'avrebbe meritata, vincendo la quinta tappa del Tour of Britain, la Exeter -Exmouth, davanti al compagno di squadra, Mark Cavendish.
La frazione è vissuta dapprima su una fuga di tredici uomini: il leader della classifica dei Gpm, Jonathan Tiernan-Locke (Rapha Condor - Sharp), insieme a Linus Gerdemann (Leopard Trek), Thomas De Gendt (Vacansoleil - DCM), Huzarski (NetApp), Paul Voss (Endura Racing), Preben Van Hecke (Topsport Vlaanderen - Mercator), Bram Tankink (Rabobank), Bertjan Lindeman (Vacansoleil - DCM), Gabriel Rasch (Garmin - Cervélo), Michael Rogers (Sky ProCycling), Marcin Bialoblocki (Motorpoint ), Rory Sutherland (UnitedHealthcare) e Damien Gaudin (Europcar).
È stato proprio il transalpino della Europcar l'ultimo corridore a cedere. Mancavano 20 km al traguardo di Exmouth e con una splendida azione solitaria Gaudin ha rischiato di andare a vincere. Sfortunatamente per lui dietro le squadre dei velocisti lavoravano per recuperare lo svantaggio e lo riassorbivano ai -4 dal traguardo.
La conclusione allo sprint ha visto imporsi, come detto, Mark Renshaw su Cavendish, contrariamente a quanto accaduto nella prima frazione del Tour of Britain. Alle loro spalle Robert Förster, quindi Geraint Thomas ed il nostro Giacomo Nizzolo che coglie un altro bel piazzamento, chiudendo in decima posizione.
La classifica generale vede sempre in maglia di leader l'olandese Lars Boom, con Geraint Thomas e Boy Van Poppel distanziati rispettivamente di 12" e 14". Daniel Lloyd è quarto ed ha un ritardo di soli 16" mentre Linus Gerdemann, che oggi ha fatto a lungo parte della fuga, è quinto a 17" da Boom. Domani sesta tappa, la Taunton - Wells di 146 chilometri. Partenza completamente pianeggiante ma ultimi 64 chilometri piuttosto movimentati, contenenti due Gpm di prima categoria (Cheddar Gorge ed Old Bristol Hill).