Limousin, Tony Gallopin di forza nella seconda tappa

Vittoria giovane al Limousin, un'altra per il ciclismo francese in questa stagione di decisa rinascita per il movimento transalpino. A imporsi sul traguardo di Allassac è stato Tony Gallopin, 24enne della Cofidis, in un finale altamente spettacolare. Tappa vissuta su una fuga promossa da Médérel a 149 km dal traguardo; sul corridore della Big Mat si sono portati Geslin, Arashiro e lo stagista Cofidis Lavieu; vantaggio massimo per loro, 3'40" a 126 km dalla fine, dopodiché il gruppo li ha tenuti a lungo a una distanza di sicurezza di 2' circa. Finché proprio Médérel ha attaccato da solo ai -53, riportando subito il vantaggio a 2'15" mentre gli altri tre fuggitivi si facevano riprendere dal plotone. Dopo un leggero calo (+1'30" a -42), sulla Côte d'Yssandon (-34) Médérel ha fatto di nuovo il diavolo a quattro, portando il margine a 2'30" ai -30. A tirare dietro, la Vacansoleil, che sulla Côte d'Ussac (a -13) ha abbattuto il gap per poi riprendere l'attaccante Médérel ai 9 km. Tutto tranquillo in vista di uno sprint? No: ai 4 km, su una rampetta, tentativo di 7 uomini (Gallopin, Degand, Galland, De Waele, Guillou e, a controllarli, il leader della classifica Leukemans), ma un paio di chilometri dopo la sortita è stata annullata. Gallopin non s'è perso d'animo e nell'ultimo chilometro ha dato una nuova stoccata, stavolta decisiva, e ha vinto la tappa, anticipando il gruppo che ha visto nelle prime posizioni Ladagnous, Kocjan e Turgot. Leukemans mantiene il comando della classifica.