Gp Industrie del Marmo ad Andriato, Parrinello e Da Castagnori ripresi ai 200 m
- GP Industrie del Marmo 2011 [1]
- Lucchini Maniva Ski [Dilettanti] 2011 [2]
- Maltinti Lampadari - Banca di Cambiano [Dilettanti] 2011 [3]
- Mastromarco - Chianti Sensi - Benedetti [Dilettanti] 2011 [4]
- Petroli Firenze [Dilettanti] 2011 [5]
- Team Brilla Pasta Montegrappa [Dilettanti] 2011 [6]
- Team Hopplà - Truck Italia - Mavo Infissi - Valdarno Project [Dilettanti] 2011 [7]
- Alessandro Mazzi [8]
- Alex Turrin [9]
- Andrea Fedi [10]
- Andrea Zanetti [11]
- Antonino Parrinello [12]
- Giorgio Cecchinel [13]
- Kristian Sbaragli [14]
- Marco Da Castagnori [15]
- Matteo Mammini [16]
- Matteo Trentin [17]
- Mattia Barabesi [18]
- Michele Simoni [1989] [19]
- Mirko Tedeschi [1989] [20]
- Moreno Moser [21]
- Piotr Gawronski [22]
- Rafael Andriato [23]
- Pianeta giovani [24]
Finale molto incerto a Carrara per il Gp Industrie del Marmo, vinto poi - in una volata ristretta a una trentina di corridori - dal brasiliano della Petroli Firenze Rafael Andriato.
La corsa è stata caratterizzata da una lunga fuga di una decina di corridori con la Mastromarco (che ha animato il tentativo) e il Team Hopplà presenti con due unità (rispettivamente Mammini e Cecchinel per la squadra di Di Fresco e Fedi e Barabesi per quella di Forconi). Tra gli altri, presenti pure Turrin (Brilla Bike), Betti (Gragnano), il campione europeo Gawronski e Tedeschi (Petroli Firenze).
Il gruppetto è stato ripreso, sotto l'impulso della Lucchini e della Maltinti, all'inizio dell'ultima salita verso Ponti di Vara a quasi venti chilometri dall'arrivo, dopo che avevano potuto gestire un vantaggio anche superiore ai due minuti. Dopo qualche scaramuccia lungo l'ascesa, negli ultimi chilometri si è formato il drappello che poi è arrivato a giocarsi la vittoria. Ai meno otto ci ha provato decisamente Da Castagnori (Pistoiese), subito seguito da Parrinello (Hopplà).
I due, di comune accordo, hanno guadagnato una quindicina di secondi sul gruppo che però è ripiombato inesorabile sulla coppia quando mancavano ormai poco più di duecento metri al traguardo, trascinato dalle trenate di Mazzi (per Andriato) e di Moreno Moser (per Simoni) che hanno permesso ai rispettivi capitani di giocarsi la vittoria. Il brasiliano, dopo il secondo posto della passata stagione, ha così regolato sul traguardo Trentin, Simoni, Zanetti e Sbaragli, andando a cogliere la prima vittoria stagionale, la seconda in due giorni per la sua squadra.