Fabio Fazio morì per cause naturali
La notizia proviene dall'Informazione di Bologna di mercoledì ed è stata ripresa da Ciclismoweb.net: Fabio Fazio, ciclista dilettante che fu colpito da infarto lo scorso 28 luglio in una gara in provincia di Empoli con la maglia della Neri Sottoli Nuova Comauto Promociclo, morì di cause naturali. A dispetto di ciò che si diceva nei giorni più immediati dopo la sciagura, l'autopsia sul corpo del giovane siciliano è stata effettuata, ed i risultati sono stati resi pubblici dopo quasi un anno di distanza: «Si è trattato di morte naturale, per cedimento del cuore. Le indagini chimico tossicologiche condotte sui liquidi biologici prelevati hanno dato esito negativo. Negativo anche l'esame del capello, a dimostrazione che il soggetto non aveva fatto uso negli ultimi sei-sette mesi di alcuna sostanza stupefacente o psicotropa. L'evento morte è da attribuirsi ad uno scompenso, acuto ed irreversibile di cuore, frutto di una patologia naturale spontanea».