UCI, nel 2011 rivoluzione per le licenze ai team

L'UPTC, il Consiglio dell'UCI Pro Tour, si è riunito nella giornata di mercoledì a Birmingham ed ha varato una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda l'assegnazione delle licenze ai team professionistici. L'obiettivo è quello di semplificare la procedura esistente dando maggiore peso al valore sportivo di ogni squadra.
Le procedure per la registrazione e la concessione delle licenze ai team Pro Tour - si legge nel comunicato stampa dell'UCI - è stato unificato: non accadrà più, dunque, che un team senza registrazione possa avere una licenza. I criteri - sportivi, etici, finanziari ed amministrativi - sono rimasti gli stessi, ma la valutazione della parte sportiva è stata totalmente stravolta, e sta qui la rivoluzione più grande. L'UCI mette finalmente da parte l'arbitrarietà, scegliendo un sistema matematico (che, per quanto possa eventualmente zoppicare, è quantomeno riconosciuto da tutti sin dall'inizio).
In pratica, il 20 novembre di ogni anno l'UCI comunicherà la lista delle squadre Pro Tour e delle squadre di Seconda divisione (sparirà il termine Professional?). La lista finale, nel caso in cui ci siano dei posti ancora da assegnare, sarà comunicata comunque il 10 dicembre. Ciò vuol dire che il valore sportivo sarà difatti determinato dalla rosa di una squadra per l'anno seguente e, quindi, sui risultati di questi corridori nei due anni precedenti (2009 e 2010, per i team del 2011). Risultati che saranno calcolati sulla base del ranking mondiale, dei ranking continentali, dei ranking Under 23, i piazzamenti sul podio nei Grandi Giri e vittorie negli eventi più importanti (calendario mondiale, corse di classe HC, 1 e 2, campionati continentali, nazionali e mondiali).
La partecipazione al passaporto biologico diventa obbligatoria per tutte le squadre di Prima e Seconda divisione. Non esisterà più il label wild card, dunque.
L'UPTC ha anche deciso di regolamentare la figura dell'agente del corridore (i cosiddetti procuratori), per cui dal 1° gennaio 2012 l'UCI sarà una delle prime Federazioni mondiali ad avere norme vigenti in materia. Questa misura punta a formare un elenco di agenti certificati ai quali il corridore può affidarsi.
Infine, il Consiglio del Pro Tour, ha comunicato che dai Campionati del Mondo Juniores del 2011 organizzerà una conferenza sul mondo degli juniores con la partecipazione di circa 400 atleti di tale categoria, insieme al personale delle squadre, al fine di rinforzare la supervisione dei giovani atleti dai loro primi passi nel mondo del ciclismo.