Cavendish e Contador potrebbero essere al via del Friuli 2011
- Alberto Contador Velasco [1]
- Mark Cavendish [2]
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Il vincitore delle tre più importanti corse a tappe del mondo Alberto Contador e il due volte campione del mondo su pista Marc Cavendish sono i prossimi obiettivi di Gianni Biz per la 33. Edizione del Giro del Friuli–Gran premio Copat che si correrà il prossimo anno in regione. A rivelarlo è stato lo stesso organizzatore della gara nel corso della cena di ringraziamento svoltasi ieri al Podere dell’Angelo, alla presenza delle massime autorità istituzionali e sportive della regione. Un obiettivo, quello del patron della manifestazione ciclistica più importante del Friuli Venezia Giulia, che farebbe compiere all’evento un ulteriore salto di qualità, con l’obiettivo di preparare il terreno per l’arrivo di una tappa del Giro d’Italia in provincia di Pordenone in un prossimo futuro.
Come ricordato da Biz nel corso della serata, l’intento per il 2011 è quello di aumentare le squadre Protour al Giro del Friuli. «Quest’anno – ha detto Biz – siamo riusciti a portare sei formazioni professionistiche alla nostra manifestazione, quattro delle quali tra le prime dieci al mondo. Per il 2011 vorremo arrivare a quota 8, con corridori di grande calibro come Contador. L’atleta attualmente in forze alla Astana ci ha già detto che farà di tutto per essere un protagonista della gara. Insieme a lui vorremo che arrivasse anche Cavendish della Htc Columbia. La fame di ciclismo nella nostra regione è molto grande e per questo vorremo fare in modo che i sostenitori non restino delusi».
Una sfida, quella di Biz, che ha trovato il pieno sostegno delle istituzioni presenti alla cena. In particolare il vicepresidente della Regione Luca Ciriani ha affermato che manifestazioni come il Giro del Friuli Venezia Giulia hanno una grande valenza turistica, richiamando pubblico non solo dal vicino veneto ma anche dal resto d’Italia. «La ripresa della gara da parte della Rai – ha affermato l’esponente della giunta Tondo – permette di proiettare la regione a livello nazionale, con indubbi benefici per tutti. Non possiamo non raccogliere l’invito lanciato da Biz, facendo lobby tra istituzioni e imprenditori affinchè il ciclismo possa continuare ad offrire grandi emozioni. Ci daremo inoltre da fare per portare una prossima tappa del Giro d’Italia nel pordenonese».
Un auspicio, quello di Ciriani, condiviso dall’assessore regionale allo Sport Elio De Anna, il quale ha ricordato come il Giro del Friuli possa rappresentare la vetrina per far capire agli organizzatori della manifestazione “rosa” quali siano le potenzialità in Friuli Venezia Giulia. «Investire sulla manifestazione organizzata dal Gs Caneva – ha detto De Anna – fanno aumentare le chances di avere in futuro un arrivo nel Friuli occidentale. L’importanza è che anche gli sponsor privati facciano la loro parte, come è avvenuto proprio in occasione di questa ultima edizione del Giro del Friuli, dove non hanno fatto mancare il proprio supporto. Il nostro impegno resta quello di far diventare la manifestazione ciclistica organizzata dal Gs Caneva un evento mondiale, da inserire al vertice dei top 50 al pari di altre manifestazioni consolidate della nostra regione».