Dilettanti 2015: Questo Ciccone sa vincer da campione! - L'abruzzese trionfa in solitaria alla Milano-Rapallo. In Emilia è Toffali a dare spettacolo

In un fine settimana in cui le varie prove in linea ai campionati del mondo di Richmond hanno concentrato la maggior parte delle attenzioni degli appassionati, in cui è stata soprattutto la medaglia d'argento di Simone Consonni (giunta in un finale di gara che ha probabilmente lasciato più rimpianti dovuti all'oro sfumato per poco che gioia per la medaglia ottenuta) tra gli Under 23 ad offrire un po' di soddisfazione tra i colori azzurri, in Italia sono andati in scena alcuni importanti appuntamenti di una stagione dilettantistica entrata ormai decisamente nella sua fase conclusiva.

Giulio Ciccone gioca d'anticipo e si prende la Milano-Rapallo, Zanon e Tizza sul podio

La più importante tra le gare previste in questo week end era indubbiamente la Milano-Rapallo, prova in grado di saggiare in maniera particolare la resistenza degli atleti in virtù dei suoi 206 chilometri che ne fanno la gara dilettantistica più lunga del nostro Paese. Non sorprende quindi il fatto che le scorse edizioni siano state conquistate da atleti che, nella quasi totalità dei casi, sono poi giunti al professionismo, cosicché anche questa edizione 2015 non ha voluto fare eccezione. A primeggiare in riviera ligure è stato infatti Giulio Ciccone, che prima di congedarsi dalla categoria per effettuare il grande salto nelle file della Bardiani, ha voluto regalare al pubblico e regalarsi un numero di splendida fattura che ha sancito la sua terza affermazione stagionale.

Dopo una prima fase di gara caratterizzata dalle consuete schermaglie e con una Viris Maserati particolarmente attiva, il finale è stato tutto di marca Colpack, con la formazione bergamasca protagonista sulle ascese della Scoffera, di Castellaro e delle Grazie, dove Ciccone ha iniziato a saggiare la condizione dei propri rivali, forzando il ritmo assieme ai compagni Lizde e Ravasi. A meno di dieci chilometri dalla conclusione però l'abruzzese ha riprovato in maniera ancora più convinta e questa volta non ha trovato alcuna opposizione, spingendo con decisione in prossimità del traguardo. Una decina di secondi sono stati sufficienti così per giungere in perfetta solitudine e dare sfogo alla propria gioia, lasciando che gli altri si giocassero i piazzamenti residui nella volata per il secondo posto. Alle sue spalle è stato Elia Zanon della Named Ferroli ad ottenere la piazza d'onore, anticipando il sempre validissimo Marco Tizza del Team Idea, quindi Borella, l'ottimo Coli e Andrea Garosio. Top ten anche per i due francesi Paret-Peintre e Rochas (attenzione a loro anche in previsione del Piccolo Lombardia) nonché per Masnada e Ravasi che hanno così suggellato l'eccellente prova di squadra della Colpack.

L'Emilia esalta Toffali: suo anche il Piccolo Giro dopo Collecchio

Per un Giulio Ciccone dal futuro già ben delineato troviamo invece un Nicola Toffali per il quale il domani è ancora avvolto nell'incertezza ma con un presente da affrontare con grinta e con la fiducia di qualche squadra professionistica da conquistare a suon di risultati e grandi prestazioni. Il veronese è stato pertanto il grande protagonista dell'ultima settimana con due affermazioni di splendida fattura che hanno portato a sei il suo computo personale di vittorie del 2015: martedì scorso un bell'assolo in solitaria gli aveva permesso d'imporsi nel parmense nella tradizionale Coppa Collecchio, riuscendo a resistere al ritorno di Masnada e Bernardinetti, costretti ad accontentarsi del podio; nel pomeriggio di domenica 27 settembre invece le strade emiliane si sono confermate perfetto terreno di caccia per lui, che si è così aggiudicato anche il Piccolo Giro dell'Emilia sul traguardo di Zola Predosa nel bolognese.

Toffali ha sfruttato come ideale trampolino di lancio la penultima ascesa di San Lorenzo in Collina, in cui ha trovato come valido alleato un altro ottimo passista come il toscano Mirko Trosino, con cui è riuscito a far lievitare il vantaggio fin sopra al minuto nei confronti del gruppo inseguitore, tenuto perfettamente a bada dagli altri atleti della Zalf. Appurato che ormai nessuno avrebbe potuto più riprenderli si è giunti allo sprint a due, dove il veronese è riuscito ad avere la meglio sul toscano della Mastromarco, anch'egli alla ricerca di un posto nel professionismo dopo un lungo inseguimento. Sempre nell'ascesa di San Lorenzo sono scattati, nell'ultima tornata però, anche il campione italiano Èlite Gianluca Milani e Marco Bernardinetti, con il primo giunto sul traguardo ad una ventina di secondi per completare il podio. Il gruppo inseguitore ha invece concluso a 36", regolato allo sprint da Andrea Toniatti, altro portacolori Zalf che il martedì precedente si era imposto nel pavese nel Gran Premio Sannazzaro. Bella prova del primo anno Lorenzo Fortunato, alfiere della Mastromarco, giunto al nono posto sulle strade di casa.

Un'altra perla per Vincenzo Albanese: vittoria di giustezza nel Trofeo Alvaro Bacci

In tema di giovani proprio la formazione toscana può compiacersi di avere tra le proprie file colui che, assieme a Filippo Ganna, può essere considerato senza ombra di dubbio il miglior primo anno di questo 2015: stiamo parlando di Vincenzo Albanese, che sabato scorso ha ulteriormente impreziosito la sua prima stagione tra i dilettanti con un bellissimo successo nel Trofeo Alvaro Bacci, andato in scena nel pisano a Casciana Terme.

Il toscano d'origine campana è stato infatti dapprima tra i protagonisti indiscussi con un bel tentativo di fuga e poi, contando anche sull'appoggio dell'esperto Trosino, ha fatto valere le proprie doti velocistiche nello sprint a tre conclusivo, in cui ha saputo avere la meglio su Devid Tintori del Gragnano, altro atleta che vanta ormai diverse stagioni d'esperienza nella categoria. Assodato che il podio è stato completato da Trosino, gli inseguitori sono giunti sul traguardo con un ritardo superiore al minuto e mezzo, in cui è stata la coppia GFFD Altopack costituita da Matteo Alban e Giovanni Petroni a precedere tutti gli altri. Tornando ad Albanese la seconda affermazione stagionale lo proietta sicuramente nella dimensione di atleta da seguire con particolare interesse nella prossima stagione, in cui sarà uno degli atleti di punta del neonato Team Hopplà-Petroli Firenze.

Bonusi e Modena: la General Store domina in Puglia

Per concludere il report sul week end di gare dilettantistiche restano i due appuntamenti andati in scena in Puglia, in cui è stata la General Store la protagonista indiscussa aggiudicandosi entrambe le prove con atleti che, curiosamente, non erano ancora riusciti mai a vincere tra i dilettanti. Sabato 26 a Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi, si è disputata la Coppa Messapica in cui ad imporsi è stato il bresciano Raffaello Bonusi, passista-veloce che nella scorsa stagione aveva disputato anche varie gare professionistiche correndo nella Marchiol Continental. Dopo una corsa tirata ed un finale in cui Taschin e Gabburo hanno tentato l'anticipo, lo sprint ha premiato proprio Bonusi, che si è imposto proprio sul compagno di squadra Davide Gabburo (per lui ennesimo piazzamento stagionale) e l'ex tricolore Davide Pacchiardo della Palazzago, con Pierpaolo Ficara ancora grande protagonista ma costretto ad accontentarsi del quarto posto.

L'indomani ci si è invece spostati a Polignano a Mare, nel barese, per la Targa Crocifisso in cui ad andare a bersaglio è stato il mantovano Isaia Modena, al primo centro dopo ben sei stagioni tra i dilettanti in cui si è distinto principalmente come uomo-squadra. Ottima scelta di tempo per lui, che ha piazzato la stoccata a meno di cinque chilometri dall'arrivo, e vittoria nello sprint a due con Mattia Bucci dell'Acqua&Sapone Mocaiana che era stato l'unico in grado di seguirlo nel finale. A completare la festa della formazione veronese il terzo posto ottenuto da Giovanni Lonardi che si è aggiudicato la volata del gruppo inseguitore.

Oggi la Ruota d'Oro, il Piccolo Lombardia illumina il prossimo week end
Tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre si procede quindi spediti con gli ultimi appuntamenti internazionali del calendario. Oggi a Terranuova Bracciolini, nell'aretino, va in scena la 46esima edizione della Ruota d'Oro, che avrà come sempre un cast di partecipanti d'ottima fattura; per i velocisti invece due occasioni da non perdere alla Coppa Città di Bozzolo nel mantovano e nel Circuito Alzanese in provincia di Alessandria.

Particolarmente interessante invece il prossimo fine settimana, in cui sarà il Piccolo Giro di Lombardia ad offrire il consueto prologo alla gara dei professionisti del giorno successivo con il Ghisallo ed il Colle Brianza a preparare un finale indubbiamente spettacolare. Oltre all'atteso appuntamento internazionale sabato 3 ottobre si corre anche il Circuito Molinese nell'alessandrino e la Coppa San Vito in Friuli mentre domenica 4 ottobre vi saranno due appuntamenti assai gradini: in Toscana, a Montecatini Terme, si disputerà il Gran Premio Ezio Del Rosso dopo aver rischiato seriamente la sparizione negli scorsi mesi mentre in Veneto, a Montecchio Maggiore, verrà disputata un'edizione speciale della Vicenza-Bionde (nello scorso aprile l'appuntamento tradizionale era stato conquistato da Marco Maronese) che andrà a colmare la lacuna fin qui lasciata dall'edizione del 1959, unico anno in cui la prestigiosa gara veneta non venne disputata.