Dilettanti 2015: Maestri-Pacioni, 2 Giorni d'Emilia - Nelle Marche s'impongono Mirco e Luca. Martinelli anticipa a La Spezia

Mentre le attenzioni degli appassionati sono concentrate in maggioranza sul Giro d'Italia, la stagione dilettantistica prosegue con un fine settimana che ha riservato quattro appuntamenti che hanno fatto registrare affermazioni di qualità e che ci proiettano verso quella che sarà (finalmente) la prima gara a tappe della stagione: parliamo del Giro delle Pesche Nettarine, in programma nel prossimo week end in Emilia-Romagna.

Di questi tempi non si può che essere soddisfatti all'approssimarsi di simili gare poiché la situazione è sempre più difficile, come testimoniato anche dall'annullamento del Giro delle Valli Cuneesi già anticipato su queste pagine nella scorsa settimana.

Anche sul fronte delle gare in linea però non sempre le notizie che giungono sono rosee, poiché in Veneto, ad esempio, al ritorno di una gara di valida fattura come la Schio-Ossario del Pasubio (prevista il prossimo 19 luglio) fanno da contraltare gli annullamenti della Notturna di San Donà di Piave e del Giro dei Tre Ponti, messi in calendario rispettivamente il 12 e 14 giugno. Un'altalena a cui ci si è ormai abituati in queste stagioni ma tant'è.

Maestri e Pacioni illuminano la Due Giorni Marchigiana
A tenere banco in questo fine settimana è stata la Due Giorni Marchigiana, tradizionalmente organizzata a Castelfidardo con due appuntamenti in grado di esaltare varie tipologie di corridori.

In proposito: dal momento che nella prima metà di maggio il territorio marchigiano ospita un'altra due giorni particolarmente apprezzata come quella che si snoda sulle colline fermane con il Trofeo Marziali ed il Trofeo Matricardi, si potrebbe pensare in futuro di avvicinare le due Challenge, se non proprio di accorparle per dar vita ad una vera e propria corsa a tappe, in grado di proporre una buona varietà di tracciati. Progetto ambizioso ma che, come tutte le cose, avrebbe bisogno di un valido supporto economico ed un reale interesse degli organizzatori.

Ad aprire le danze è stato il Gran Premio Santa Rita nel pomeriggio di sabato 23, con il consueto arrivo in cima allo strappo posto alle porte di Castelfidardo in grado di esaltare gli atleti più esplosivi: a spuntarla è stato Mirco Maestri della General Store, vero e proprio... maestro di regolarità che ha saputo far valere il suo ottimo spunto al termine di una giornata che l'ha visto grande protagonista assieme a Leonardo Basso e Marlen Zmorka, ovvero i due atleti (giunti nell'ordine alle sue spalle) con cui ha animato il finale, rendendosi imprendibile dagli inseguitori e che gli ha permesso di ottenere la seconda affermazione stagionale dopo quella dell'aprile scorso al Trofeo Alta Valle del Tevere.

Maestri, sempre più a suo agio sui percorsi misti, è riuscito a staccare di 8" un Leonardo Basso apparso molto pimpante in queste settimane, come testimoniano i vari piazzamenti da lui colti; bene anche Zmorka che in virtù delle sue doti da passista ha dato impulso alla fuga.

Niente da fare questa volta per l'attesissimo Gianni Moscon, costretto ad accontentarsi di regolare gli inseguitori a 16" per il quarto posto ma che sicuramente rivedremo protagonista a breve anche in maglia azzurra.

Da una vittoria reggiana si è passati ad una riminese nella giornata di domenica ma pur sempre di Emilia-Romagna si tratta, dal momento che ad aggiudicarsi il Trofeo Città di Castelfidardo è stato Luca Pacioni al termine di una volata assai concitata.

Il velocista della Viris Maserati, che ha ritrovato un buon colpo di pedale nell'ultimo mese, ha infatti ingaggiato un bel duello spalla a spalla con Marco Maronese della Zalf e Riccardo Minali della Colpack (tra i favoriti per il successo), con il responso decisivo rimandato al fotofinish che ha finito col premiare Pacioni, costringendo gli altri due ad accontentarsi degli altri gradini del podio (a Maronese la piazza d'onore).

Ancora protagonista Maestri che col quarto posto conquistato ha fatto propria la classifica combinata della Due Giorni; in evidenza anche la Unieuro Wilier Trevigiani coi piazzamenti di Chinello (quinto) e del vincitore del Liberazione Lucas Gaday, giunto ottavo.

Riscatto da finisseur per Martinelli nella Parma-La Spezia
Domenica scorsa (quando era rimasto vittima di una nuova caduta dopo quella patita nei Paesi Baschi) era stato protagonista di un'amara sconfitta allo sprint nel Gran Premio Industrie del Marmo, questo fine settimana invece tutt'altro è stato l'umore di Davide Martinelli che, sempre nella giornata di sabato 23, ha ottenuto la sua terza vittoria stagionale nella Parma-La Spezia.

Forse proprio memore della delusione patita la settimana scorsa, il bresciano della Colpack ha deciso di risolvere la gara, animatasi nel consueto passaggio sull'appennino parmense, con una soluzione spettacolare che spesso aveva saputo attuare nelle altre categorie giovanili: la stoccata da finisseur.

Niente sprint questa volta ma uno scatto ben assestato che ha saputo sorprendere gli avversari e che l'ha portato ad esultare a braccia alzate con una decina di metri di vantaggio sul gruppo, in cui ad essere beffata è stata nuovamente la Zalf (che ha vissuto così uno dei suoi rari week end in bianco) poiché a classificarsi al secondo posto è stato l'esperto Gianluca Milani.

Sorpresa invece per la terza posizione che è stata appannaggio del bergamasco Luca Merelli, che ha così regalato il primo podio stagionale alla SC Cene Valle Seriana; buono anche l'ottavo posto del piemontese Federico Burchio, primo anno del Lions Cycling Team.

A Montelupo Fiorentino arriva la prima per Moggio
In tema di squadra senza dubbio molto positivo il mese di maggio della Cipollini-Alè-Rime, riuscita ieri a conquistare la seconda vittoria nell'arco di 13 giorni dopo quella ottenuta da Fedrigo al Trofeo Larghi: artefice del successo è stato questa volta Leonardo Moggio, per il quale il Trofeo Montelupo Città della Ceramica, disputato a Montelupo Fiorentino, è coinciso con la prima affermazione tra gli Under 23.

Vittoria di caparbietà e d'astuzia quella dell'atleta trentino, protagonista dell'attacco risolutore a quindici chilometri dalla conclusione assieme a Devid Tintori, Mirko Trosino e Marco Bernardinetti; dopo aver dato l'impressione di essere tagliato fuori una volta staccatosi in salita dal terzetto, Moggio ha tenuto duro e sfruttando la successiva discesa è riuscito a riportarsi sui battistrada, fulminandoli allo sprint.

Piazza d'onore per Bernardinetti, pluripiazzato in questa stagione, seguito da Tintori e Trosino mentre il resto del gruppo è stato regolato da Daniele Trentin a 14".

Ora il Nettarine, nazionale impegnata alla Corsa della Pace
Andato in archivio anche questo week end, ci si proietta immediatamente al successivo in cui sarà, come detto in apertura, il Giro delle Pesche Nettarine a godere dei riflettori.

Anche in questo 2015 tre le frazioni previste: si comincerà venerdì 29 maggio con la Mordano-Imola di 144 chilometri che potrebbe premiare le ruote veloci mentre la Lugo-Castel del Rio (134 chilometri la lunghezza) di sabato 30 prevede un percorso ben più ostico sull'Appennino bolognese e potrebbe risultare la frazione decisiva; chiusura domenica 31 con la Lavezzola-Faenza di 149 chilometri con probabile conclusione allo sprint.

Attesa quindi per scoprire chi sarà il successore di Iuri Filosi nell'albo d'oro (anche quest'anno la Colpack si presenterà con una validissima formazione), nobilitato in anni recenti anche dal doppio trionfo di Davide Formolo.

Il prossimo fine settimana vedrà però all'opera anche la nazionale azzurra, attesa dalla prestigiosa trasferta in Repubblica Ceca alla Corsa della Pace, quarta prova stagionale di Coppa delle Nazioni. Agli ordini di Marino Amadori si presenterà al via un sestetto alquanto interessante: oltre a Gianni Moscon, come anticipato in precedenza, gareggeranno anche Simone Petilli (fresco vincitore della Ronde de l'Isard in Francia), Davide Gabburo, Giovanni Carboni, Niccolò Pacinotti e Fausto Masnada con l'obiettivo di mettere in cascina altri preziosi punti nel ranking.

Anche la Corsa della Pace si articolerà in tre tappe con il via venerdì 29 e conclusione domenica 31 maggio.