Giro d'Italia 2015: Altro giro, altra fuga? - Tutto sulla Benevento-San Giorgio del Sannio
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Domenica 17 maggio, 11.15. Nona tappa: Benevento-San Giorgio del Sannio, 224 km
Non ci sono neanche 10 km tra Benevento e San Giorgio del Sannio, ma spesso il ciclismo è l'occasione meno indicata per trovare la linea più breve che unisce due punti già vicinissimi. Questa ultima frazione della prima fase del Giro ne è un esempio lampante, visto che i corridori dovranno sciropparsi oltre 200 km per spostarsi dalla prima località alla seconda. E saranno 200 e passa km ricchi di cose e situazioni: una tappa tutta da interpretare, insomma. Dopo la partenza il gruppo si concederà una breve escursione a nord del capoluogo, con salitella verso Pesco Sannita, passaggio da Pietrelcina e ritorno: con questo bizzarro pellegrinaggio voleranno via i primi 30 km; i successivi 50 rimangono interlocutori, anche considerando i 5 km della salita di Grottolella; e a voler essere proprio pignoli, non è che si possano definire in maniera troppo diversa i 20 km di ascesa a Monte Terminio, pendenza media del 4%. Le cose cambiano un po' nell'affrontare la quarta salita di giornata, il Colle Molella (che poi non porta ad altro luogo se non a Lago Laceno, dove il Giro è arrivato nel 2012). I primi 5 km di scalata sono abbastanza trascurabili (4% la pendenza), poi l'impennata con 3 km al 10% prima della spianata finale. Dal Gpm si percorre la breve spianata del lago e si torna a salire per altri 3 km fino a Serro Tondo, punto più alto della frazione. Gli ultimi 80 km sono apparentemente più anonimi: la discesa verso Lioni è appena tecnica nella prima parte, poi si velocizza, e i successivi 50 km, in gran parte su strade larghe e senza pendenze sensibili, rischierebbero di neutralizzare il poco che dovesse essere emerso da Colle Molella. Però la tappa più meridionale del Giro 2015 ha il veleno nella coda, e questo veleno si chiama Passo Serra: si tratta di 3 km di salita in gran parte tra l'8 e il 10%, seguiti da 1.5 km di picchiata verso Dentecane molto ripida e con almeno tre curve ad angolo retto, sulle quali bisognerà usare molta cautela. In questi 5 km qualcuno può involarsi, anche se gli ultimi 9 della tappa, per metà in falsopiano discendente, per un quarto in falsopiano a salire e per l'ultimo quarto praticamente in piano, facilitano il compito di chi dovrà inseguire (a patto che abbia qualche gregario da spendere).
Gran premi della montagna
km 97.5: Monte Terminio (2ª cat), 1240 m slm. Lunghezza: 20 km. Dislivello: 833 m. Pendenza media: 4.2%. Pendenza massima: 9%
km 127.0: Colle Molella (1ª cat), 1087 m slm. Lunghezza: 9.5 km. Dislivello: 597 m. Pendenza media: 6.3%. Pendenza massima: 12%
km 203.4: Passo Serra (2ª cat), 584 m slm. Lunghezza: 3.6 km. Dislivello: 289 m. Pendenza media: 8%. Pendenza massima: 13%
Precedenti arrivi
1 volta arrivo di tappa: 1987 (Paolo Rosola)
Curiosità
Sonny Colbrelli (Bardiani CSF) compie 25 anni
Ordine d'arrivo 8a tappa
1) Beñat Intxausti (Movistar Team) 4h51'34"
2) Mikel Landa (Astana Pro Team) 20"
3) Sébastien Reichenbach (IAM Cycling) 31"
4) Fabio Aru (Astana Pro Team) 35"
5) Alberto Contador (Tinkoff-Saxo) 35"
6) Richie Porte (Team Sky) 35"
7) Rigoberto Urán (Etixx-Quick Step) 35"
8) Dario Cataldo (Astana Pro Team) 35"
9) Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantin) 45"
10) Damiano Caruso (BMC Racing Team) 45"
Classifica generale
1) Alberto Contador (Tinkoff-Saxo) 32h40'07"
2) Fabio Aru (Astana Pro Team) 4"
3) Richie Porte (Team Sky) 22"
4) Dario Cataldo (Astana Pro Team) 30"
5) Mikel Landa (Astana Pro Team) 42"
6) Roman Kreuziger (Tinkoff-Saxo) 1'00"
7) Giovanni Visconti (Movistar Team) 1'16"
8) Rigoberto Urán (Etixx-Quick Step) 1'24"
9) Damiano Caruso (BMC Racing Team) 1'34"
10) Andrey Amador (Team Sky) 1'38"
Classifica a punti
1) Elia Viviani (Team Sky) 78
2) André Greipel (Lotto Soudal) 75
3) Marco Bandiera (Androni-Sidermec) 60
4) Diego Ulissi (Lampre-Merida) 50
5) Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing) 47
6) Marco Frapporti (Androni-Sidermec) 40
7) Moreno Hofland (Team Lotto.Nl-Jumbo) 40
8) Juan José Lobato (Movistar Team) 37
9) Manuel Belletti (Southeast) 36
10) Matteo Pelucchi (IAM Cycling) 35
Classifica gpm
1) Beñat Intxausti (Movistar Team) 39
2) Mikel Landa (Astana Pro Team) 19
3) Steven Kruijswijk (Team Lotto.Nl-Jumbo) 15
4) Jan Polanc (Lampre-Merida) 15
5) Pavel Kochetkov (Team Katusha)
6) Fabio Aru (Astana Pro Team) 15
7) Davide Formolo (Team Cannondale-Garmin) 14
8) Edoardo Zardini (Bardiani CSF) 14
9) Sébastien Reichenbach (IAM Cycling) 12
10) 15 Diego Ulissi (Lampre-Merida) 12
Classifica miglior giovane
1) Fabio Aru (Astana Pro Team) 32h40'11"
2) Davide Formolo (Team Cannondale-Garmin) 2'11"
3) Esteban Chaves (Orica GreenEDGE) 7'46"
4) Jan Polanc (Lampre-Merida) 19'25"
5) Francesco Manuel Bongiorno (Bardiani CSF) 21'57"
6) Kenny Elissonde (FDJ) 31'27"
7) Tsgabu Grmay (Lampre-Merida) 36'35"
8) Silvan Dillier (BMC Racing Team) 38'37"
9) Sebastián Henao (Team Sky) 38'55"
10) Fabio Felline (Trek Factory Racing) 39'11"
Classifica maglia nera
1) Manabu Ishibashi (Nippo-Vini Fantini)
2) Matteo Pelucchi (IAM Cycling) 1'21"
3) Marco Coledan (Trek Factory Racing) 4'46"
4) Aleksejs Saramotins (IAM Cycling) 11'34"
5) Cheng Ji (Team Giant-Alpecin) 12'09"
6) Roger Kluge (IAM Cycling) 14'45"
7) Nicola Boem (Bardiani CSF) 17'05"
8) Eduard Michael Grosu (Nippo-Vini Fantini) 17'40"
9) Tom Stamsnijder (Team Giant-Alpecin) 17'58"
10) Michael Hepburn (Orica GreenEDGE) 19'35"
Sorpresa
In questo Giro d'Italia Dario Cataldo sarebbe capitano nella maggior parte delle formazioni; ma il trentenne passista-scalatore, dopo l'esperienza al Team Sky, ha portato i propri servigi all'Astana, diventando subito una pedina fondamentale per Fabio Aru. E riuscire a restare, unico a farlo, assieme ai quattro favoriti della corsa quando il ritmo è aumentato è un gran bel segnale per le possibilità del giovane sardo.
Delusione
Dopo una prima settimana di qualità, con la possibilità solo sfiorata di indossare la maglia rosa, Esteban Chaves ha vissuto una giornataccia sulle strade molisane: il colombiano ha chiuso a 7'46" dal vincitore, uscendo anzitempo dalla lotta per la top 10 di Milano.
Quote per la tappa di oggi
1) Diego Ulissi (Lampre-Merida) 10.00
2) Giovanni Visconti (Movistar Team) 10.00
3) Philippe Gilbert (BMC Racing Team) 12.00
4) Simon Gerrans (Orica GreenEDGE) 15.00
5) Sylvain Chavanel (IAM Cycling) 25.00