André Greipel aveva vinto a Brescia nel 2010, mentre nella precedente occasione dedicata ai velocisti in questo Giro d'Italia, a Genova, era stato tradito dalla leggera pendenza di via XX Settembre, piantandosi a 30 metri dalla linea bianca e venendo allora superato da Viviani e Hofland. È uno sprinter antico, con gambe da pistard della DDR. Corazziere.
Daniele Colli è la vittima di giornata, inteso come fratturato. Il milanese di Rho ha impattato contro uno spettatore che si stava sporgendo per fotografare i protagonisti della volata, scatenando uno strike stile bowling di troppi corridori. Anche Contador ha sfiorato di compromettere il suo Giro, toccato duro al braccio sinistro. Saremo esagerati, ma se c'è poca civiltà ai lati delle strade, è meglio sistemare le transenne alte sin dall'ultimo chilometro e non soltanto negli ultimi duecento metri. Basta con i tifosi stupidi (o dei pazzi che irrompono in gruppo con bici a scatto fisso). Vittima.
Matteo Tosatto oggi compie 41 anni e lo fa vestendo la maglia del primo della classe, la Tinkoff Saxo di Alberto Contador. Se dovessimo insegnare ai giovani che cosa si debba fare per diventare un corridore con i fiocchi proporremmo un rewind della vita agonistica di Matteo e poi via con il play, per lasciare andare il nastro... Tosatto è tuttora uno dei professionisti più seri del gruppo. Esemplare.
Richie Porte ha sinora beneficiato delle scaramucce tra Tinkoff e Astana, ossia tra Contador e Aru. Il tasmaniano è pronto a godere della rivalità tra i due litiganti, facendosi forza di un fisico mai stato così asciutto in carriera. D'altronde ha lo stesso preparatore che fu di Wiggins e poi di Froome, ai tempi in cui i due appena citati apparivano esili come acciughe. Unico punto interrogativo: è a tutta da gennaio e ha già vinto molto. Ma c'è sempre il motorhome... Scaltro.
Alessandro Petacchi ha la stessa età di Tosatto, ma a differenza di Matteo è un maestro delle volate, nonché uno dei corridori italiani più vincitori nella storia del ciclismo di casa nostra. Eppure in questo Giro nella sua Southeast non c'è massima chiarezza su come debbano essere impostate le volate, visto che Ale-Jet (sesto) e Manuel Belletti (quarto) non sempre fanno causa comune. Spaesato.