Giro d'Italia 2014: Arredondo, la fuga è buona - Al Rifugio Panarotta male Evans, Aru avvicina il podio
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- Cannondale Pro Cycling Team 2014 [5]
- Movistar Team 2014 [6]
- Neri Sottoli - Yellow Fluo 2014 [7]
- Team Europcar 2014 [8]
- Trek Factory Team 2014 [9]
- Alberto Losada Alguacil [10]
- Dario Cataldo [11]
- Diego Ulissi [12]
- Edoardo Zardini [13]
- Emanuele Sella [14]
- Fabio Andrés Duarte Arevalo [15]
- Franco Pellizotti [16]
- Ivan Basso [17]
- Ivan Rovny [18]
- Ivan Santaromita [19]
- Julián David Arredondo Moreno [20]
- Martijn Keizer [21]
- Matteo Rabottini [22]
- Nacer Bouhanni [23]
- Nairo Alexander Quintana Rojas [24]
- Philip Deignan [25]
- Rafal Majka [26]
- Thomas De Gendt [27]
- Tim Wellens [28]
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Vittoria di Julián Arredondo su Fabio Duarte e Philip Deignan nella 18a tappa del Giro d'Italia 2014, da Belluno a Rifugio Panarotta (171 km). Di seguito la cronaca dettagliata.
Km 0 (-171)
Non partono Diego Ulissi (Lampre) e Ivan Santaromita (Orica), alle prese con problemi di salute. In maglia rosa ritroviamo Nairo Quintana (Movistar), in rosso c'è sempre Nacer Bouhanni (FDJ) così come in azzurro c'è Julián Arredondo (Trek), mentre è il secondo della classifica dei giovani, Rafal Majka (Tinkoff), a indossare la maglia bianca virtualmente detenuta da Quintana
Km 45 (-126)
Dopo vari tentativi, inizia a prendere forma sulle prime rampe del Passo San Pellegrino. I primi a muoversi sono Franco Pellizotti ed Emanuele Sella (Androni), Dario Cataldo (Sky), Thomas De Gendt (Omega Pharma) e Julián Arredondo (Trek).
Km 48 (-123)
Si aggiungono in fuga Philip Deignan (Sky), Edoardo Zardini (Bardiani), Tim Wellens (Lotto), Ivan Rovny (Tinkoff), quindi anche Fabio Duarte (Colombia) e Martijn Keizer (Belkin)
Km 51 (-120)
È la volta di Alberto Losada (Katusha) rientrare sul drappello di battistrada
Km 52 (-119)
Arredondo si avvantaggia dalla fuga con l'avvicinarsi del Gpm. Su di lui si porta poi Deignan
Km 53 (-118)
Raggiungono il drappello dei fuggitivi anche Ivan Basso (Cannondale) e Matteo Rabottini (Neri)
Km 54.5 (-116.5)
Passaggi al Gpm di Passo San Pellegrino (1a cat.): 1.Arredondo 2.Deignan 3.Cataldo a 32". Gruppo a 4'. Dopo il Gpm Arredondo e Deignan si rialzano e aspettano gli altri fuggitivi: in totale 14 uomini al comando della corsa
Km 88.9 (-82.1)
Traguardo volante di Cavalese: 1.Wellens 2.Sella 3.De Gendt. Gruppo a 7'10" tirato senza affanni dalla Movistar di Quintana
Km 96 (-75)
I fuggitivi raggiungono il massimo vantaggio sul gruppo: 8'
Km 122.8 (-48.2)
Passaggi al Gpm di Passo del Redebus (2a cat.): 1.Arredondo 2.Cataldo 3.Wellens a 17". I due battistrada si sono avvantaggiati in vista del traguardo Gpm. Il gruppo passa a 6'15"
Km 125 (-46)
Ripresi i due corridori che si erano avvantaggiati prima del Gpm, c'è un attacco in discesa da parte di De Gendt, Basso e Duarte
Km 130 (-41)
Wellens e Sella rientrano sul terzetto di testa. 20" il vantaggio sugli altri fuggitivi, 6' sul gruppo
Km 143 (-28)
Aumenta il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo, che ora è in pianura e viaggia a 7'22". Sempre la Movistar di Quintana a tirare
Km 154 (-17)
Fuggitivi a Levico, inizia la salita verso il Rifugio Panarotta. Gruppo maglia rosa a 6'26", tirano Europcar ed AG2R La Mondiale. Davanti allunga subito Thomas De Gendt
Km 156 (-15)
Wellens e Rabottini all'inseguimento di De Gendt. Sella lavora per riportare i fuggitivi su chi ha allungato
Km 156.6 (-14.4)
In testa allunga ancora Rabottini per riprendere De Gendt (e Keizer poco dietro), mentre il gruppo è allungato dalla Europcar ed insegue a 5'05"
Km 158.5 (-12.5)
De Gendt sempre solo in testa, Keizer ripreso da Deignan, Rovny ed Arredondo. Gruppo maglia rosa a 5'
Km 160 (-11)
De Gendt sempre da solo in testa, dietro allunga sui compagni di fuga Ivan Basso. Gruppo a 5'06", tira l'Europcar
Km 161 (-10)
Ripreso Basso, Cataldo va via in contropiede, ma davanti c'è sempre De Gendt con 25" di margine. Con Cataldo Arredondo e Deignan, poi Basso e Duarte
Km 163 (-8)
Deignan, Arredondo, Duarte e Cataldo a 19" da De Gendt. A seguire Basso e Pellizotti. Gruppo maglia rosa a 4'44"
Km 164 (-7)
Pellizotti in procinto di riagganciare Duarte, Arredondo, Cataldo e Deignan. Poco dietro c'è anche Basso. In testa sempre De Gendt. Gruppo maglia rosa a 4'27"
Km 165 (-6)
Duarte e Arredondo allungano e vanno a riprendere De Gendt. È proprio Arredondo a portarsi momentaneamente da solo in testa, ma Duarte lo riprende subito. Arriva anche Deignan
Km 166 (-5)
Duarte, Arredondo e Deignan in testa, raggiunti da De Gendt e Pellizotti. Cataldo e Basso più indietro
Km 166.5 (-4.5)
In gruppo scatta Rolland, ma Quintana si porta alla sua ruota. In testa allunga ancora De Gendt, seguito da Pellizotti, che rimane solo in testa. Gruppo maglia rosa a 3'44"
Km 167 (-4)
Pellizotti ripreso da Duarte ed Arredondo. Dietro scattano Rolland, Kelderman, mentre Evans è in difficoltà e nemmeno Majka brilla
Km 167.5 (-3.5)
Arredondo solo in testa, poi Duarte, ancora più indietro Deignan e Pellizotti. Gruppo maglia rosa a 3'16"
Km 168.5 (-2.5)
In gruppo allungo deciso di Pierre Rolland. Arredondo sempre in testa, Duarte insegue
Km 170 (-1)
Arredondo transita tutto solo alla flamme rouge. Duarte è a 22", Deignan a 38", Pellizotti a 1'. Nel gruppo maglia rosa Urán mette in testa a fare il forcing Wouter Poels
Km 171 (Arrivo)
Sul traguardo del Rifugio Panarotta vittoria di Julián Arredondo (Trek) su Fabio Duarte (Colombia) a 17" e Philip Deignan (Sky) a 37". A 1'20" Franco Pellizotti (Androni), a 1'24" Edoardo Zardini (Bardiani), a 1'38" Thomas De Gendt (Omega), a 1'43" Ivan Basso (Cannondale), a 1'59" Dario Cataldo (Sky), a 2'43" Fabio aru (Astana) e a 2'46" Nairo Quintana (Movistar). La classifica generale vede sempre Quintana in maglia rosa con 1'41" su Urán, 3'29" su Rolland, 3'31" su Aru e Majka, 3'52" su Pozzovivo, 4'32" su Hesjedal, 4'37" su Kelderman, 4'59" su Evans, 8'33" su Kiserlovski