Giro di Svizzera 2012: Sagan esagerato anche a cronometro - Peter batte Cancellara, grande Moser 3°
- Tour de Suisse 2012 [1]
- Liquigas - Cannondale 2012 [2]
- Damiano Cunego [3]
- Fredrik Carl Wilhelm Kessiakoff [4]
- Fränk Schleck [5]
- Jakob Fuglsang [6]
- Levi Leipheimer [7]
- Michael Albasini [8]
- Moreno Moser [9]
- Peter Sagan [10]
- Robert Gesink [11]
- Uomini [12]
L'altra grande sorpresa del giorno viene sempre dalla Liquigas e si tratta del 21enne Moreno Moser che ha stampato uno splendido tempo di 9'50" che a lungo ha fatto sognare ma che alla fine gli è valso comunque un'ottima terza posizione. Un corridore così completo ed esplosivo potrà diventare una colonna delle nazionali azzurre nei prossimi anni anche perché sono veramente pochi i giovani che al primo anno di professionismo riescono a rendere subito così ad alto livello in mezzo a tutti i più forti.
Oggi Moser è riuscito addirittura a far segnale il miglior intertempo nel primo tratto della cronometro, quello con la salita: dopo 3 km il suo vantaggio su Sagan era di 3", mentre Cancellara era attardato addirittura di 9". Nella seconda metà del percorso Sagan e Cancellara sono riusciti a recuperare ma quasi tutti gli altri hanno visto aumentare il loro ritardo dall'italiano: Fabian ha dato tutto in discesa e in pianura verso il traguardo ma alla fine ha recuperato solo 2" a Peter Sagan con lo slovacco che quindi ha vinto questa prima tappa con un margine di 4"; Moreno Moser ha chiuso al terzo posto con un ritardo di appena 7". Da segnalare che l'anno scorso su questo stesso percorso Fabian Cancellara vinse in 9'41", 2" in meno rispetto al tempo odierno di Sagan.
Dopo questa prestazione eccellente Peter Sagan potrebbe avere anche qualche motivazione in più per provare a fare classifica e domani a Verbier capiremo già quali sia le sue intenzioni ed eventualmente fin dove potrà spingersi. E attenzione perché oggi anche Moreno Moser ha dimostrato di andare veramente forte in salita: le salite lunghe sono un terreno su cui ancora non conosciamo bene il trentino e potrebbe essere un test molto interessante anche per lui.
Tra i corridori che invece potranno tenere l'attenzione sulla generale il migliore è stato lo svedese Fredrik Kessiakoff che ha chiuso quinto ma staccato di ben 15": alle sue spalle sono comunque tutti piuttosto vicini perché Albasini ha perso 17", Cataldo 18", Kreuziger 19" e Fuglsang 22"; poco più indietro si sono piazzati anche Klöden (25"), Valverde (31"), Gesink (31") mentre Cunego, Mollema e Frank Schleck hanno chiuso tutti con un ritardo di 36" da Sagan. Chi invece non può essere soddisfatto della propria prestazione è Levi Leipheimer che sta cercando di recuperare in tempo per il Tour de France: il ritardo di 41" da Sagan, però, non è un segnale positivo in una cronometro di appena 7300 metri.