Superprestige Hoogstraten 2012: È proprio il mese di Meeusen! - Tom vince battendo Pauwels e Nys

La media risultati del fine settimana è la migliore che Tom Meeusen potesse sperare di ottenere: due vittorie in due gare. E dire che il belga della Fidea fino a ieri pomeriggio era ancora a secco, pur comunque avendo fatto vedere dei lampi di classe che torneranno utili in un futuro per nulla lontano.

Ieri aveva purgato Stybar e compagnia in una volata ristretta, ad Hoogstraten gli è sufficiente allungare nel corso dell'ultimo giro, approfittando della marcatura a uomo di Pauwels e Nys, per presentarsi solo soletto sul rettilineo d'arrivo.

Gara molto tattica, nel primo giro Klaas Vantornout tenta l'allungo sul gruppo, costringendo Nys ed il gruppo ad inseguire. Vantornout non perde molti metri ed allora è Meeusen in prima persona ad agguantare e superare il portacolori della Sunweb. Siamo al secondo giro ed il forcing di Meeusen porterà ad avere il secondo giro più veloce (5'52").

Vantornout, seppure staccato di qualche metro, non molla la presa e nel terzo giro è il capitano della Sunweb, Kevin Pauwels, a portarsi all'inseguimento del duo di testa. Meeusen si dimostra il più pimpante di tutti ma sul traguardo il gruppo inseguitore si rifà sotto, mentre l'iridato Niels Albert si tuffa nell'ennesimo inseguimento causato da una partenza infelice.

La testa della corsa vede ora nove uomini, con Klaas Vantornout, Tom Meeusen, Kevin Pauwels, Sven Nys, Rob Peeters, Dieter e Sven Vanthourenhout, Radomir Simunek e Zdenek Stybar. Peeters abbandona subito la compagnia a causa di un problema meccanico, gli altri giracchiano per un paio di tornate.

Si procede così fino a quando ancora Meeusen se ne va con Sven Vanthourenhout, proprio come ieri a Lille. La fuga non fa nemmeno in tempo a partire che viene subito ripresa e per altri tre giri l'unico cambiamento da segnalare è l'inseguimento di Albert, staccato ora dal gruppo di testa di 14".

A tre giri dalla fine scoppia la corsa, indovinate per merito di chi? No, non di Meeusen ma di Nys, vincitore qui nel 2011 e leader oggi (ma per soli 5 punti su Pauwels) del Superprestige. Il Cannibale di Baal allunga con prepotenza e per buona parte della tornata resta davanti in solitaria.

Mai domi, dietro, si portano all'inseguimento Meeusen e Pauwels. Faticano ad acciuffare Sven, i due, né il Campione belga è intenzionato a mollare. Il terzetto si presenta sul traguardo con due tornate da effettuare ed il record sul giro (5'36" il tempo di percorrenza) della gara.

Nel penultimo giro chi accusa il peso di un inseguimento davvero gravoso è proprio il pimpante Meeusen, che si stacca temporaneamente da Nys e Pauwels, riprendendoli con la bava alla bocca proprio nei pressi del rettilineo d'arrivo quando la campanella suona indicando l'inizio dell'ultima tornata.

Pauwels e Nys si marcano, l'andatura cala leggermente, Meeusen respira, si prepara ad un gran finale. Successivamente, compreso che per lui la situazione è molto più che favorevole, allunga. Non di molto, in un primo momento, ma dietro Nys è interessato più a mantenere la leadership su Pauwels che a quel giovanotto intraprendente e sempre in fuga.

Così va a finire che Meeusen alza per la seconda volta in due giorni le braccia al cielo, quest'oggi godendoselo tutto, quell'applauso del pubblico. Dietro Pauwels e Nys sprintano per la classifica del Superprestige ed il buon Kevin rosicchia un punticino a Sven.

Ora i due sono separati da soli quattro punti; Nys è a quota 91, Pauwels ad 87 mentre Stybar è più indietro, a quota 77. Sven Vanthourenhout si situa ai piedi del podio di giornata (anche per lui un gran bel weekend) mentre Simunek termina in quinta posizione.

Sabato prossimo, a Middelkerke, la resa dei conti, l'ultima tappa del Superprestige: là nel 2011 vinse Vantornout davanti al suo futuro gregario, Kevin Pauwels, mentre Nys concluse solo in sesta posizione. Dovrà fare ben altro e ben di meglio tra sei giorni, Sven, per poter conquistare per l'undicesima volta il Superprestige.