La presentazione: La stagione scatta col verde Liquigas - Basso, Nibali, Viviani e gli altri - VIDEO
- GIRO D'ITALIA 2012 [1]
- MILANO - SANREMO 2012 [2]
- TOUR DE FRANCE 2012 [3]
- Trofeo Laigueglia 2012 [4]
- Liquigas - Cannondale 2012 [5]
- Daniel Oss [6]
- Elia Viviani [7]
- Eros Capecchi [8]
- Ivan Basso [9]
- Moreno Moser [10]
- Peter Sagan [11]
- Roberto Amadio [12]
- Vincenzo Nibali [13]
- Uomini [14]
dalla nostra inviata
La Liquigas Cannondale ha scelto la sede milanese del suo nuovo sponsor Citroën per presentare le novità del 2012. In una sala colma di addetti ai lavori tra carta stampata e televisioni, corridori e direttori tecnici si sono scambiati il microfono per illustrare i piani di questa ottava stagione della loro storia.
Il primo a parlare è stato il general manager Roberto Amadio: «Mai come quest'anno ci sentiamo motivati, partiremo per essere sin da subito protagonisti. Lavorare con i giovani è molto bello perché dà risultati importanti, però è fondamentale saper individuare quali sono davvero i talenti. Noi siamo stati fortunati a trovare Peter Sagan, Eros Capecchi, Elia Viviani e Daniel Oss, che sono tra i migliori. Per quanto riguarda le due punte principali Ivan Basso e Vincenzo Nibali, il primo farà il Giro d'Italia, il secondo il Tour de France perché è più vicino alla sue caratteristiche, anche se non si può escludere una sua partecipazione anche alla corsa italiana».
Sul palco è salito anche il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco, che ha lodato il valore internazionale del team, mentre il c.t. della Nazionale Paolo Bettini ha parlato di scommessa vinta nel puntare sempre sui giovani.
Breve l'intervento del Direttore Marketing e Comunicazione della casa del Double Chevron Massimo Borio, «Citroën è molto presente nello sport nel calcio, nel basket, ma soprattutto nei rally dove siamo otto volte iridati consecutivamente. Siamo orgogliosi di poter iniziare questa nuova avventura nel ciclismo, cercheremo di fornire il massimo della nostra tecnologia con ammiraglie di alto livello e tutte fornite di sospensioni idrattive per aumentare la sicurezza».
Poi è stato il turno dei sei corridori più forti e via con Eros Capecchi, «Essere in Liquigas è un vero onore ed esserne considerato uno dei perni mi rende ancora più felice»; indeciso Daniel Oss, «So di essere migliorato in tutto, ma non so bene cosa ne sarà del mio futuro, se continuerò a lanciare le volate o se punterò sulle gioie personali». Conciso Peter Sagan, che senza mezze misure ha dichiarato, «Punto a diventare più forte di Gilbert. Di certo mi vedrete nelle Classiche».
Punta alle Olimpiadi una delle promesse migliori del ciclismo italiano, Elia Viviani: «Quello è il mio obiettivo, per arrivarci inizierò subito con il San Luis di fine mese, parteciperò a moltissime gare (tra cui la Parigi-Nizza) e con la squadra valuterò la mia presenza alla Sanremo e ad uno dei grandi giri. Farò anche molta pista e spero che con me ci sarà anche Oss che conosco da molti anni e con cui c'è un profondo legame di amicizia».
Ivan Basso non nasconde di puntare al Giro, «Cercherò di vincere ancora. Il Tour di quest'anno è poco indicato per me per via dei tanti chilometri a cronometro, quindi lo scarto. Se ci sarà anche Nibali saremo una bella coppia».
Infine proprio Vincenzo Nibali, che vuole ovviare così agli errori di preparazione della scorsa stagione: «Farò molte più gare in primavera, sarò al Tour dell'Oman, alla Tirreno-Adriatico e alla Milano-Sanremo e poi vedremo gli sviluppi...».
Tra i presenti anche Moreno Moser, che per due anni sarà legato alla Liquigas e che cercherà di continuare a tenere alto il nome storico della sua famiglia.