Dilettanti 2012: Rinnovamento per la continuità - Zalf: partono in tanti, Boem guida i giovani

Chiuso un 2011 abbondantemente sotto il segno "più" grazie soprattutto alla fantastica annata di Enrico Battaglin, capace di conquistare ben 11 successi sui 41 totali del team (vale a dire quasi un quarto delle vittorie complessive), senza dimenticare la splendida affermazione ottenuta da stagista in maglia Colnago-Csf alla Coppa Sabatini, la Zalf Desirèe Fior si ripresenta nuovamente in prima fila ai nastri di partenza della nuova stagione.

Moltissime le novità che proporrà il team diretto in ammiraglia dal decano Luciano Rui e da Gianni Faresin, che saluterà quattro pedine cardine, giunte all'agognato passaggio al professionismo: oltre al già citato Battaglin effettueranno infatti il grande salto Sonny Colbrelli e Marco Canola (entrambi, come il vicentino, con destinazione Colnago-Csf), oltre all'ex tricolore Stefano Agostini che effettuerà il grande salto con la maglia della Liquigas. A ciò si aggiungono numerosi cambi di casacca, che coinvolgono sia atleti che per anni hanno militato nel sodalizio trevigiano (è il caso dei velocisti Benfatto e Gomirato o di un uomo-squadra come Alberto Cecchin) o altri approdati in Zalf più recentemente (tra questi il tricolore Elite Busato saluta per approdare al Team Idea mentre Bongiorno torna in Toscana, sponda Hopplà, dopo una stagione assai avara di soddisfazioni). Va da sè che attorno ad una squadra che conferma appena sette atleti della rosa impegnata nell'ultima stagione non possa non crescere molta curiosità da parte di appassionati e addetti ai lavori, attraverso la difficile strada che da sempre passa attraverso la riconferma o addirittura il miglioramento dei risultati ottenuti nell'annata precedente.

Vediamo pertanto che sembianze avrà la Zalf formato 2012:

Gli scalatori e gli uomini da percorsi misti
La prima importantissima conferma da cui partire non può che essere Nicola Boem: il 22enne di San Donà di Piave viene da un 2011 eccellente, corredato da ben 7 successi tutti di ottima fattura (basti citare il Giro del Belvedere, il Valli Aretine, la Coppa Fiera di Mercatale o il GP di Felino) e da numerose altre prestazioni degne di nota che gli sono valse non solo la convocazione per i mondiali di Copenaghen ma anche la certezza di un futuro nel professionismo, che dovrebbe iniziare nel 2013 anche per lui nelle file della Colnago. Sarà quindi lui il principale leader per le corse di un giorno, soprattutto in virtù del suo ottimo spunto veloce. Confermato anche Diego Zanco, chiamato alla seconda stagione da Elite e che sarà certamente uno dei punti di riferimento per le corse in linea più impegnative nonchè le brevi gare a tappe (fatta eccezione per il GiroBio, che dalla prossima edizione dovrebbe essere aperto ai soli atleti Under 23). Importanti segnali di crescita si attendono invece da Pierre Paolo Penasa, capace di rompere il ghiaccio in questo 2011 (vincitore del Gp Chianti Colline d'Elsa) e di cogliere prestigiosi piazzamenti (4° al campionato italiano Under 23 in Sicilia): potrebbe essere lui una delle più liete sorprese per la nuova stagione. Tra i nuovi acquisti va registrato in primis un ritorno, quello di Giorgio Cecchinel: dopo aver vestito la maglia della Zalf per le prime tre stagioni (con un successo all'attivo), l'atleta veneto ha infatti vissuto il 2011 nelle file della Mastromarco dove, pur non ottenendo alcun successo, si è comunque distinto per buone prestazioni, specie nelle corse più impegnative, cosa che potrebbe renderlo uno dei punti cardine della nuova formazione di Rui e Faresin. Cambio di casacca ma non di regione invece per il siciliano Michele Gazzara, che giunge dalla Trevigiani dopo aver conquistato due bei successi (una tappa al Val d'Aosta nel 2010 e il Trofeo Città di San Vendemiano nel 2011) nelle ultime due stagioni e potrebbe pertanto trovare adeguati spazi anche nelle gare a tappe. Per le gare di un giorno di una certa difficoltà una nuova ottima freccia nell'arco potrebbe essere indubbiamente rappresentata dal brasiliano Carlos Alexandre Manarelli, che giunge dalla Generali-Ballan portando con sè la sua buona tenuta su salite non troppo impegnative ed uno spunto veloce da far valere soprattutto in arrivi di gruppi ristretti (negli ultimi anni si ricordano il suo successo di tappa al Friuli 2010, dove fu 2° nella generale, e l'internazionale GP Industrie del Marmo 2009).

Le ruote veloci
Indubbiamente sarà questo uno dei settori della nuova Zalf particolarmente atteso per la nuova stagione, dal momento che i principali velocisti delle ultime annate non faranno più parte dell'organico. Si parte però da un'importante conferma, quella di Paolo Simion: dopo le ottime risultanze nella categoria juniores, in cui è stato protagonista sia su strada (campione italiano in linea) che su pista (campione europeo dell'Omnium), la prima stagione tra i dilettanti si è dimostrata meno ostica del previsto per lo sprinter dai capelli rossi, che oltre ad un ottimo lavoro di squadra ha portato a casa vari piazzamenti e i primi due successi. Il 2012 può essere una stagione in cui mostrare già notevoli progressi. Per affiancarlo giunge invece dalla Marchiol Elia Ongaretto che, dopo due stagioni di rodaggio anche se non fortunatissime (un solo successo all'attivo), è atteso ad un salto di qualità che ne riporti in auge le doti di velocista ottimamente mostrate tra gli juniores, in cui anche su pista è stato capace di risultati ragguardevoli (campione europeo della corsa a punti nel 2009). Saranno quindi loro a guidare il team negli arrivi a ranghi compatti, fungendo da punto di riferimento anche per gli atleti più giovani appena approdati in organico.

I debuttanti e gli altri giovani
Una delle caratterstiche che ha sempre contraddistinto la Zalf nelle precedenti stagioni è senza dubbio quella di riuscire ad accaparrarsi alcuni tra i migliori atleti della categoria juniores ed anche per il nuovo anno alcuni bei prospetti vanno a rinforzare il sodalizio trevigiano. Tra questi Simone Andreetta, proveniente dal GS Cieffe Forni Banca della Marca, che ha concluso l'ultima annata da junior con un bottino di 5 successi e vari piazzamenti, oltre a partecipare al mondiale di Copenaghen con la maglia azzurra. Si tratta di un'atleta completo, con buona tenuta in salita ma capace di difendersi discretamente anche a cronometro e dal buon spunto veloce, doti messe in mostra principalmente al Giro della Lunigiana (dove ha vinto la seconda tappa) e al Trittico Veneto (vinto nel 2010), gare a tappe concluse entrambe in seconda posizione finale. Da tenere d'occhio anche Leonardo Basso (nessuna parentela con Ivan Basso,ndr), prelevato dalla Postumia 73 Dino Liviero e dotato di ottimo spunto veloce che va ad abbinarsi anche ad una buona resistenza: tra i 3 successi ottenuti nell'ultimo anno spicca sicuramente il Trofeo Buffoni, oltre ad una tappa del Giro del Friuli (concluso in seconda posizione). Altro aspirante camoscio è Andrea Canovi, scalatore proveniente dalla Contri Autozai già maglia azzurra agli Europei di Offida che si è tolto la soddisfazione di vincere il titolo regionale veneto juniores a Vicenza: può rivelarsi anche una valida pedina per i giochi di squadra. Debutteranno tra i dilettanti anche Nicola Rossi, passista-veloce in grado di ben figurare anche nelle prove a cronometro (tricolore da allievo e azzurro di specialità tra gli juniores), proveniente dal Work Service  Brenta, e Simone Viero, velocista che col Villadose Angelo Gomme ha conquistato 4 successi nel 2011 e che non disdegna anch'egli buone prestazioni contro il tempo. Confermato nel roster 2012 dopo una prima stagione di apprendistato Stefano Tonin, corridore veloce ma capace di difendersi anche in salita, che da juniores seppe conquistare il Giro del Friuli e una tappa del Giro del Veneto, oltre a vestire la maglia azzurra agli Europei. Tra i nuovi acquisti molta attesa ci sarà sicuramente per Giacomo Berlato: il ventunenne vicentino è reduce dalla prima stagione tra i dilettanti con la maglia della Mantovani, in cui ha conquistato un paio di piazzamenti nel finale di stagione. Sarà atteso principalmente nelle gare più impegnative e magari in qualche gara a tappe, lui che da juniores seppe finire sul podio del Giro della Lunigiana 2010 vincendo anche una tappa. Vestirà la casacca della Zalf anche Andrea Toniatti, atleta forte sul passo e molto veloce (7 successi nell'ultima annata da juniores nel 2010), che nella prima stagione da dilettante con la Lucchini - Maniva Ski è riuscito a salire per due volte sul podio, con particolare menzione per il terzo posto centrato nell'impegnativo Garda Vintage corso con bici e abbigliamento d'epoca; infine giunge in Veneto anche Alessandro Tonelli dopo la prima stagione tra i dilettanti nelle file della Gavardo-Tecmor: il ventenne lombardo potrebbe essere una delle note più liete della nuova annata, dal momento che si difende abbastanza bene sul passo ed in prospettiva può divenire competitivo anche in corse impegnative, migliorando anche il già discreto spunto veloce.

Gli altri componenti del team
Il roster si completa con tre atleti che potrebbero avere una funzione importante nel team a supporto dei compagni di squadra. Per l'esperienza fin qui maturata assume sicuramente una certa rilevanza l'ingaggio di Gianluca Leonardi, atleta generoso in grado di finalizzare anche in prima persona quando l'occasione lo richiede (tre le vittorie all'attivo nell'ultimo anno) ma che dispone di notevoli doti sul passo che potranno tornare sicuramente utili nella preparazione degli sprint per tenere alta l'andatura nei chilometri finali e che potrebbero garantire qualche successo anche nella specialità in cui il forte atleta trentino ha dato il meglio di sè, vestendo anche la maglia azzurra: le prove a cronometro. Terza stagione da zalfino invece per Gianluca Milani, il cui lavoro potrà essere certamente prezioso negli arrivi allo sprint, in cui egli stesso può cogliere buoni piazzamenti (finora un successo ottenuto nel 2010 a Verona) mentre per Matteo Marcolin si tratterà della quarta annata nel team trevigiano, in cui finora si è distinto come valida spalla in gare anche altimetricamente mosse, cosa che non gli ha impedito di ottenere alcuni buoni piazzamenti. Il 2012 sarà una stagione importante anche per lui.

Visti i tanti cambiamenti sarà quindi importante innanzitutto ricostituire un gruppo forte e coeso, che sappia dare continuità di risultati e buone prestazioni durante tutto il corso dell'anno. Avere così tanti atleti al primo o secondo anno nella categoria costituisce senza dubbio una sfida interessante ma, in caso di buoni riscontri, le basi per il futuro potrebbero essere già belle e pronte. Dopo tanti anni costellati da vittorie e risultanze prestigiose nel mondo dilettantistico però appare proprio difficile pensare ad una Zalf non protagonista. Le occasioni per lasciare il segno non mancheranno di certo.