Coppa del Mondo 2011-12: Inseguimenti show ma non solo... - Viviani out, nell'Italia esordisce Cazzaro

Mercoledì sera, 30 Novembre, prenderà il via la seconda tappa della Coppa del Mondo su Pista che si svolgerà nella più importante città dello sport colombiana, Cali.

Il Velodromo Alcides Nieto Patiño, ricostruito dopo il crollo del tetto del 2001, ha ospitato ben 9 tappe della Coppa del Mondo su Pista e può ospitare più di 7.500 persone: probabilmente sarà sede dei Campionati del Mondo su Pista del 2014.

Quella di quest'anno sarà l'edizione della Coppa del Mondo più colossale per Cali con ben 317 atleti al via divisi in 47 federazioni e 15 squadre professionali tra le quali anche le italiane Ceci Dream Bike e Fiamme Azzurre.

La Colombia, nazione ospitante, si vedrà al via con ben 15 corridori tra i quali anche il Campione del Mondo della Corsa a Punti Edwin Avila, Juan Esteban Arango e Maria Luisa Calle.

La tappa di Cali vedrà al via protagonisti molto interessanti a partire dalla primatista del mondo dell'Inseguimento Individuale Sarah Hammer: la statunitense ha sempre dichiarato di avere particolarmente a cuore la pista colombiana ed anche lo scorso anno, a Cali, vinse l'Omnium aggiudicandosi quasi tutte le prove in programma. Terminata la prova di Cali salterà la tappa di Pechino per partecipare alla preolimpica di febbraio a Londra, poi appuntamento ai Campionati del Mondo di Melbourne e ai Giochi Olimpici di Londra in Agosto.

C'è grande attesa anche per la parenza di due grandi team dell'Inseguimento a Squadre maschile: Australia e Nuova Zelanda porteranno infatti i quartetti ufficiali o quasi, visto che l'Australia è stata costretta al forfait del loro inseguitore di punta, Jack Bobridge, fermato da un lieve infortunio procuratosi in una caduta. Il quartetto australiano sarà dunque composto da quattro Campioni del Mondo: Rohan Dennis, Michael Hepburn, Luke Durbridge e Micheal Freiberg (attuale Campione del Mondo dell'Omnium). Risponde così la Nuova Zelanda, con l'astro nascente Shane Archbold, Sam Bewley, Marc Ryan e Jesse Sergent: sarà veramente una sfida entusiasmante e sarà difficile che ci siano Nazioni in grado di contrastare questi due team.

Se si vuole invece un torneo più incerto bisogna seguire quello femminile dove ci saranno almeno quattro o cinque Nazioni in grado di aggiudicarsi la vittoria e anche con un tempo decisamente significativo: ci saranno infatti gli Stati Uniti (che sono le attuali primatiste del mondo), la Gran Bretagna, con l'esperta Wendy Houvenaghel, Sarah Storey e Laura Trott Campionesse del Mondo in carica, la Germania medaglia d'Argento agli Europei, l'Australia con Melissa Hoskins, Sarah Kent e Josephine Tomic e la Nuova Zelanda con Lauren Ellis, Jaime Nielsen ed Alison Shanks. Un torneo assolutamente da non perdere.

Cali doveva segnare il ritorno alle competizioni anche per Gregory Baugé ma il velocista francese ha deciso di posticipare il rientro per essere sicuro del recupero dall'infortunio e non pregiudicare tutta la stagione, soprattutto la partecipazione ai Giochi Olimpici: toccherà quindi a Kevin Sireau tenere alta la bandiera transalpina cercando di portare a termine il torneo che per lui è sempre difficile nonostante la sua incredibile velocità; nonostante il talento, Sireau finisce col trovarsi quasi sempre in difficoltà già nei primi turni a causa della scarsa tecnica nel gestire le volate da dietro.

Si presenta invece al gran completo la Germania che, tra Federazione e Team Erdgas, porta tutti e sei i suoi velocisti di punta. Un'attenzione particolare andrà riservare a Maximilian Levy: ad Astana aveva saltato la Velocità Individuale per concentrarsi sul Keirin e sulla Velocità a Squadre; proprio in quest'ultima prova Levy è stato autore di un secondo giro velocissimo e sarà molto interessante vedere il suo tempo nella Velocità Individuale. I teutonici potranno contare anche su Stefan Nimke, Rene Enders, Robert Forstemann, Stefan Botticher e Joachim Eilers (questi ultimi 3 gareggeranno con il Team Erdgas, ma i punti per la qualificazione olimpica andranno comunque alla Germania).

L'Italia a Cali si presenterà priva di Elia Viviani ma avrà un bottino di 500 punti che andrà difeso dagli attacchi delle altre nazioni europee che cercano una qualificazione olimpica: toccherà ad Angelo Ciccone, che nell'Omnium si è sempre comportato discretamente, permettere all'Italia di conservare il quarto posto negli otto disponibili per Londra 2012. La novità di queste convocazioni azzurre sta soprattutto in Manuel Cazzaro. L'atleta del Team Südtirol si era sempre comportato bene nelle prove su Pista in Italia (è Campione Nazionale della prova dietro Derny e Bronzo Europeo nella stessa specialità), ma non era mai riuscito a strappare una convocazione in Nazionale: avrà finalmente la possibilità di confrontarsi con i migliori atleti del mondo in una tappa che già si presenta come una delle più spettacolari di tutta la stagione.

Appuntamento quindi a mercoledì sera (sarà pomeriggio in Colombia) per le qualificazioni dell'Inseguimento a Squadre maschile e femminile.