Giro delle Valli Cuneesi 2011: A Pratonevoso Aru e spettacolo - Il sardo rimonta Pichetta, sfortunato Locatelli

Grande spettacolo nella quarta tappa del Giro delle Valli Cuneesi, frazione da Morra d'Alba a Pratonevoso di 124 km. C'è stato di tutto: tentativi da lontano di uomini di classifica, attacchi in salita, incidenti meccanici. La frazione ha incoronato Fabio Aru, scalatore della Palazzago Elledent, al secondo successo dopo il trionfo di alcuni giorni fa alla Bassano - Montegrappa. E con la vittoria di oggi, il terzo dovrebbe essere la classifica finale del Giro, visto che oggi il leader Locatelli ha pagato pesantemente dazio a causa di un incidente meccanico.

Ma andiamo con ordine. La tappa ha visto muoversi subito Agostini e la coppia della Vega Prefabbricati Montappone Di Serafino-Famoso, con Agostini e Di Serafino ben messi in classifica anche se non pericolosi per le primissime posizioni. All'azione non viene lasciato più di un minuto di margine e, quando il gruppo si riavvicina, parte un contrattacco di una quarantina di elementi che sorprende la Colpack e la Palazzago: dentro infatti ci sono Pichetta, Santimaria e di nuovo Agostini e Di Serafino, tra gli altri. Un'azione studiata e pianificata dal team Cerone Rodman, che ha dentro quattro elementi. Il gruppo Locatelli non riesce a rimontare sui fuggitivi, che approcciano la salita con 1' di margine, il quale dopo il primo chilometro sale ancora: Locatelli capisce che dovrà muoversi in prima persona per evitare il ribaltone di Pichetta, e così fa ai -7, con Aru ovviamente a ruota. Ma dopo altri 2 km di ascesa accade l'imprevisto: al momento di cambiare rapporto si è rotto il forcellino della bici di Locatelli (forse già leggermente danneggiato da una caduta nelle fasi iniziali) e lo scalatore bergamasco è costretto ad attendere l'ammiraglia, perdendo tanto, troppo tempo. Aru così s'invola e parte in una progressione spettacolare, riprendere ad uno ad uno gli avversari fino a giungere a Pichetta e a saltare anche lui, arrivando così da solo al traguardo davanti appunto al vincitore di ieri, a Santimaria e Di Serafino.

Al 5° posto si piazza invece Battaglin - a oltre un minuto, a testimonianza della bontà dell'azione di Aru -  che piazza così un'altra prestazione positiva prima di appropinquarsi al mondo dei professionisti, nel quale approderà presto come stagista in casacca Colnago CSF-Inox. Aru ipoteca così la corsa: domani dovrà difendersi dagli ulteriori attacchi dei rivali, che potrebbero tentare come oggi il contropiede da lontano. Brutta mazzata invece per Locatelli, arrivato a quasi un minuto e mezzo dal rivale: una volta tanto che sembrava capace di poter conquistare il successo di prestigio che da molto rincorre, la sfortuna gli mette i bastoni tra le ruote. Potrà rifarsi domani o al Val d'Aosta, vista comunque l'ottima gamba dimostrata e la forma in crescita.