Campionato Italiano in linea Donne Juniores 2011: Che primo olè per la Defilè - All'atleta Valcar il tricolore, battute Stricker e Cornolti

Succede un po' così certe volte. Possono trascorrere giorni, settimane, mesi per inseguire una vittoria che non vuole proprio arrivare e poi, nell'occasione in cui tutte vorrebbero passare per prime su quel traguardo, che ti permette di indossare una maglia tricolore da esibire magari per un anno intero, ecco che il tabù si spezza, in un sopravvento di emozioni, gioie, sacrifici ripagati e, perchè no, rivincite. Sarebbe sufficiente questo per descrivere questo titolo italiano donne juniores 2011 che finisce nella bacheca di Corinna Defilè, una delle atlete più promettenti dell'ambizioso Team Valcar, che con una volata finalmente vincente si regala non solo il primo successo stagionale (che è anche il primo assoluto nella nuova categoria, essendo la giovane albese nata nel 1994), ma regala alla giovane squadra bergamasca anche il titolo italiano nel primo anno in cui ha deciso di allestire una formazione juniores. Sfida rivelatasi quantomai vincente, visto l'organico composto pressochè interamente (ad eccezione delle gemelle Milesi) da atlete al primo anno nella categoria, ripagata finora, oltre che dal coronamento odierno, anche da altri due successi e svariati piazzamenti.

La gara ha preso il via alle ore 9.30 da Milazzo con 67 atlete al via ed era attesa da un'incognita ben precisa: quanto sarebbe stato selettivo il percorso? I sette giri del percorso con l'ascesa verso via dei Platani (punto più elevato posto a quota 135 metri) ed il caldo sembravano poter dar vita ad un campionato italiano che poteva rivelarsi più duro delle previsioni ma che alla fine non si è rivelato selettivo al punto da favorire l'assolo di alcune delle atlete più attese, Ratto e Muccioli su tutte. Situazione tranquilla per le prime due tornate mentre nella terza il primo allungo di una certa entità è stato operato da Alice Arzuffi della Cicli Fiorin, che prima di essere riassorbita ha fatto in tempo a guadagnare una decina di secondi nei confronti del gruppo. Esaurito questo tentativo si sono vissute per un paio di giri piccole schermaglie in gruppo, con sortite che non hanno mai raggiunto una certa rilevanza, cosicchè nella quinta tornata è stata l'azione di Asja Paladin della Vecchia Fontana a smuovere un pò le acque: la giovane veneta guadagna circa 10 secondi sul gruppo ma anche la sua azione non va a buon fine. Giunti nella fase clou della gara, a due giri dalla conclusione si è mossa finalmente Rossella Ratto, la protagonista più attesa, subito però riassorbita.

Breve momento di calma e poi ecco il tentativo che avrebbe potuto anche avere buon gioco, con qualche esitazione in più: si sganciano infatti la campionessa europea dell'omnium su pista Chiara Vannucci del Cicli Fiorin e la veneta Lara Vieceli della Lievore Detersivi Artuso. L'accordo tra le due atlete è buono, tanto che il loro vantaggio supera i 30 secondi, per toccare un massimo di 46 secondi a poco più di dieci chilometri dal traguardo. La Vannucci e la Vieceli continuano a spingere, mantenendo ancora 36 secondi di vantaggio al suono della campana dell'ultimo giro ma proprio nel tratto in salita, a -6 dal traguardo, vengono riassorbite dall'avanguardia del gruppo. In questa fase si verifica il momento decisivo: in testa rimangono in quindici, con tutte le principali pretendenti al successo (fanno eccezione solamente le sorelle Paladin oltre a Beatrice Bartelloni e Stella Tomassini, ovvero le due ruote veloci più temute in caso di arrivo a ranghi compatti) e non è difficile pensare alla buona riuscita del tentativo. Si giunge così allo sprint in lungomare Garibaldi e questa volta lo spunto vincente è proprio quello di Corinna Defilè, che sul traguardo brucia Anna Zita Maria Stricker e Veronica Cornolti. Un successo dal sapore di rivincita per la giovane piemontese, che proprio un anno fa fu battuta allo sprint nel tricolore riservato alle Donne Allieve dalla biondissima altoatesina della Lievore Detersivi, replicando così la piazza d'onore ottenuta nel 2009. La vittoria di quest'oggi pertanto potrà sorprendere fino ad un certo punto, contando anche l'ottimo inizio di stagione con ben 4 terzi posti consecutivi ottenuti nelle prime quattro gare. Un argento un pò amaro ma che comunque ha confermato anche l'ottimo momento di forma della Stricker mentre un altro pò di Piemonte festeggia quest'oggi il bronzo di Veronica Cornolti, bergamasca ma tesserata per il Nuovo Ciclismo di Asti, altra formazione esordiente nella categoria che si è già tolta le sue belle soddisfazioni, su tutte l'argento nell'Italiano a cronometro ed il conseguente successo nel Bracciale del Cronoman di Stella Riverditi. Del podio d'oggi avrà sicuramente preso nota anche Edoardo Salvoldi in vista dell'atteso appuntamento europeo di Offida sempre più vicino.

Appena fuori dal podio la Vecchia Fontana, con una Michela Pavin in buona condizione che si è classificata al quarto posto, a seguire Dalia Muccioli, Maria Giulia Confalonieri e Rossella Ratto, ovvero tre delle maggiori favorite della vigilia. Per la Ratto, alla prima gara in linea dopo il secondo brutto incidente occorsole al Brinzio, l'italiano su strada si conferma appuntamento un pò sfortunato in termini di risultati ma la giovane bergamasca può comunque consolarsi col titolo italiano contro il tempo conseguito sabato scorso ad Ospitaletto nel bresciano ed ora punterà ad essere al top per i Campionati Europei, dove potrà concretamente aspirare a migliorare la medaglia di bronzo ottenuta un anno fa. Completano la top ten di giornata una bravissima e generosa Chiara Vannucci, Jessica Schiavo della Cristoforetti e Ilaria Sanguineti, altra atleta Valcar presente nel primo gruppo.

Felicissma ovviamente Corinna Defilè per aver rotto il ghiaccio in un'occasione così importante: «Sono veramente strafelice per questa vittoria! - dichiara la giovane piemontese - È un'emozione indescrivibile. Voglio dedicare questo successo a tutta la squadra, a cominciare dal presidente ed al mio direttore sportivo. Poi naturalmente la dedico anche ai miei genitori. È grazie all'aiuto di tutti loro che sono riuscita a raggiungere questo splendido traguardo».

Archiviato l'appuntamento tricolore, nel calendario italiano delle juniores vi sarà purtroppo ora un nuovo periodo di pausa, con le gare che riprenderanno a metà luglio proprio ad Offida con i campionati europei: il 15 sarà in programma la prova a cronometro mentre il 17 verrà assegnata l'ambita maglia blu stellata nella prova in linea.