World Tour 2011: Il Cinismo di Pat e i nuovi orizzonti - Esordio dal top per il Tour of Beijing

Non abbiamo fatto in tempo a pubblicare, ieri, l'articolo con le novità dei calendari 2011 [4], che oggi già sono passate di moda. Eh già, perché il 10 novembre l'Unione Ciclistica Internazionale pensa bene di ufficializzare - senza dare alcun segno prima (troppo alto lo scotto del mai corso Tour of Sochi?) - l'accordo raggiunto con il Beijing Sports Bureau per la nascita del Tour of Beijing, corsa cinese che esordirà direttamente dall'UCI World Tour, cioè il calendario più "alto" del ciclismo mondiale.

Si disputerà in ottobre (dal 5 al 9) il Tour of Beijing, pochi giorni prima del Giro di Lombardia, sovrapponendosi a corse come il Giro dell'Emilia e la Paris-Tours, per la gioia di ASO e RCS Sport, ma anche del GS Emilia di Adriano Amici, che potrebbe risentire (il giorno dopo l'Emilia è sempre in programma il GP Beghelli) della nuova gara e dell'obbligatorietà dei team Pro Tour alla partecipazione.

Un'altra genialata di Pat McQuaid, dunque, che sceglie la globalizzazione barbara, che cioè se ne frega di tutto il resto, calpestando (o provando a farlo) tutto ciò che è storico (l'Emilia e Tours non sono due corsette), ma che - evidentemente - non porta grano nei giardini di Aigle. L'accordo con la società cinese è ovviamente a lunga scadenza (4 anni), con il presidente irlandese che magnifica i «talenti dell'Asia» (ce ne saranno anche, ma attualmente non ne vediamo) e gongola pensando allo sviluppo orizzontale di uno sport che con il Pro Tour ha raggiunto prima l'Oceania (col Tour Down Under) e poi l'America (con le prove canadesi).
Niente che ci sconvolga, né che ci faccia paura; è giusto allargare i propri orizzonti e accorgersi che oltre gli oceani ci sono paesi che non aspettano altro che conoscere il ciclismo e praticarlo ad alti livelli e poter sognare con i propri campioni. L'interesse di nazioni ciclisticamente "poco evolute" (la stessa Australia è una grande testimonial di questa trasversalità) è lusinghiero, anzi, per uno sport che troppo spesso è dato per morente, o forse addirittura per morto.

È la stessa UCI, in realtà, a far passare questo concetto: non solo con la scellerata politica dell'antidoping, che continua a dare la zappa sui piedi ad un movimento che dalla Svizzera dovrebbero promuovere e sviluppare (con un marketing un po' più professionale rispetto alla filosofia «nel bene o nel male purché se ne parli»), ma anche lasciando morire (in senso più o meno letterale: a volte basta declassarle a corse di campanile) corse storiche che hanno fatto la storia di questo sport e che avrebbero bisogno di un po' più di considerazione da parte dei massimi vertici politici mondiali. E invece si fanno spallucce, ci si gira, e si guarda altrove. L'importante è il profumo di soldi.

Il calendario mondiale 2011

18.01.2011          23.01.2011          Tour Down Under           AUS       UPT
06.03.2011          13.03.2011          Paris - Nice         FRA        HIS
09.03.2011          15.03.2011          Tirreno-Adriatico             ITA         HIS
19.03.2011          19.03.2011          Milano-Sanremo             ITA         HIS
21.03.2011          27.03.2011          Volta Ciclista a Catalunya             ESP        UPT
27.03.2011          27.03.2011          Gent - Wevelgem           BEL         UPT
03.04.2011          03.04.2011          Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres        BEL         UPT
04.04.2011          09.04.2011          Vuelta Ciclista al Pais Vasco        ESP        UPT
10.04.2011          10.04.2011          Paris - Roubaix FRA        HIS
17.04.2011          17.04.2011          Amstel Gold Race           NED       UPT
20.04.2011          20.04.2011          La Flèche Wallonne        BEL         HIS
24.04.2011          24.04.2011          Liège - Bastogne - Liège               BEL         HIS
26.04.2011          01.05.2011          Tour de Romandie          SUI         UPT
07.05.2011          29.05.2011          Giro d'Italia        ITA         HIS
05.06.2011          12.06.2011          Critérium du Dauphiné Libéré   FRA        UPT
11.06.2011          19.06.2011          Tour de Suisse SUI         UPT
02.07.2011          24.07.2011          Tour de France                 FRA        HIS
30.07.2011          30.07.2011          Clasica Ciclista San Sebastian - San Sebastian     ESP        UPT
31.07.2011          06.08.2011          Tour de Pologne              POL        UPT
08.08.2011          14.08.2011          Eneco Tour         ---           UPT
20.08.2011          11.09.2011          Vuelta a España               ESP        HIS
21.08.2011          21.08.2011          Vattenfall Cyclassics       GER       UPT
28.08.2011          28.08.2011          GP Ouest France - Plouay           FRA        UPT
09.09.2011          09.09.2011          Grand Prix Cycliste de Québec CAN       UPT
11.09.2011          11.09.2011          Grand Prix Cycliste de Montréal              CAN       UPT
05.10.2011          09.10.2011          Tour of Beijing           CHN         UPT
15.10.2011          15.10.2011          Giro di Lombardia           ITA         HIS

Ricordiamo che la Cina, dopo i Giochi Olimpici del 2008, ha effettivamente mostrato un interesse crescente verso il ciclismo testimoniato anche dalla Chongming Island, che nel 2010 ha fatto il proprio debutto nel calendario delle prove di Coppa del Mondo di ciclismo femminile e dalla presenza costante della stessa Pechino con la tappa della Coppa del Mondo su pista fin dal 2007 (sfruttando così il Velodromo costruito per le Olimpiadi dell'anno dopo).