Ciclomercato 2011: Parola d'ordine: «Affidabilità» - Ecco gli altri sette acquisti Liquigas

Il bilancio 2010 della Liquigas è strepitoso. Nessun squadra poteva sognare di fare meglio all'inizio della stagione. Percio nel 2011 sarà difficile ripetersi. In questa ottica, il team manager Roberto Amadio ha deciso di puntare su 11 nuovi corridori in modo di garantire «un alto livello di affidabilità al servizio della squadra». Una squadra di 29 corridori, con 11 nuovi visi. I primi tre, Cristiano Salerno, Paolo Longo Borghini e Eros Capecchi ci hanno già spiegato i loro obiettivi per il 2011 [12]. L'altro acquisto "datato" è l'ex campione italiano under 23 Damiano Caruso, ma adesso è la volta degli altri 7 nuovi.

Per Mauro Da Dalto, firmare con la Liquigas significa un ritorno a casa. Dopo una militanza alla Lampre di tre anni, l'infaticabile corridore trevigiano ha deciso di non rinnovare con i blu-fuscia e di dare la priorità alla Liquigas. «Mi hanno cercato durante il Tour. Io ho firmato un contratto biennale perché non avevo ricevuto una buona proposta della Lampre. In poche parole, ci siamo trovati. Mi fa dunque piacere tornare alla Liquigas. Conosco bene la squadra. Non mi sono mai trovato male qui e per il 2011 mi metterò alla disposizione dei compagni senza problemi per cercare soddisfazioni».

Nella sua valigia Mauro Da Dalto prende con sé il compagno di squadra Simone Ponzi. Il giovane bresciano ha appena concluso la sua seconda stagione da professionista. Però ha deciso di cambiare aria e anche lui non ha rinnovato con la Lampre. «Ho firmato un contratto annuale. Arrivare nella squadra di Amadio mi consentirà di crescere e gareggiare in gare interessanti. Per esempio voglio fare le classiche belghe come la Liegi. Poi vorrei avere l'opportunità di correre un Grande Giro. Della Lampre mi rimane l'amaro in bocca. Ho avuto problemi fisici e non mi sono mai trovato. Non ho mai avuto la continuità necessaria. Però ci tengo a ringraziare la Lampre per avermi fatto passare pro'».

Come il suo futuro compagno Ponzi, anche Alan Marangoni è passato pro' nel 2009. Due stagioni con la CSF (poi diventata Colnago) ed il passaggio nel Pro Tour con la Liquigas. «Entro a fare parte di una squadra di altissimo livello che si è accorta che mi sacrifico sempre e che non ho paura del vento in faccia. Credo che la mia stagione sia stata buona e mi sono tolto soddisfazioni come il Giro di Veneto con la maglia azzurra. Alla fine,un treno con quello di Liquigas passa una volta. Ringrazio la famiglia Reverberi e il dottor Corsetti perché mi hanno spinto e aiutato nella mia crescita. In blu-verde voglio aiutare la squadra correndro Tour e Giro e togliendomi soddisfazioni con le fughe...».

Un po' di "Made in Italy" ce l'ha in lui perché gareggia in Italia dall'anno scorso. La sua ultima squadra è la Androni di Gianni Savio ed è seguito dal professor Aldo Sassi. Passista e cronoman, Cameron Wurf si metterà a disposizione di Ivan Basso. «Fare parte di una squadra dove si sente cosi tanta professionalità è unico. Aldo Sassi mi ha suggerito di accettare la proposta della Liquigas perché mi consente di crescere ancora. Io sono entusiasta dell'opportunità. Farò di tutto per essere a disposizione dei capitani e provero, quando sarà possibile, a cogliere le mie opportunità».

Con la fusione di Cervélo e Garmin, certi corridori hanno perso il posto e si accasano altrove. È il caso di Timothy Duggan e Ted King. I due americani arrivano in blu-verde con il supporto del marchio bici Cannondale. Pro' dal 2005, Timothy Duggan arriva dalla Garmin con ambizione e la voglia di dare tutto per la squadra. «Sono motivatissimo. La squadra sembra come una famiglia. Sto già imparando l'italiano. Cosi mi ambiento più presto. Per il 2011 vorrei sopratutto concentrarmi sui Grandi Giri. Posso dare molto alla squadra in queste gare». Dal suo canto, Ted King arriva dalla Cervélo ed ha finito la stagione al Giro di Lombardia per meglio ripartire sul suolo italiano con la maglia della Liquigas. «Il team di Roberto Amadio è uno dei più professionali. I risultati parlano per loro: grande campagna nelle classiche e poi due Grandi Giri nella bacheca. Lo staff e gli sponsor sono disponibili ed è facile parlare con loro. Dunque credo di aver fatto un'ottima scelta per il mio futuro. Spinto da Cannondale, farò di tutto per dimostrare che posso aiutare la squadra e ritagliarmi spazi».

Infine, l'ultimo arrivo in squadra blu-verde è quello del tedesco Dominik Nerz. Il giovane ragazzo di Wangen è un talento lanciato nella battaglia del professionista dalla Milram. È un diamante del ciclismo tedesco. Ancora giovane (è nato il 25 agosto 1989), questo corridore completo alla Liquigas continuerà la sua crescita professionale iniziata nell'ultimo anno.