Coppa del Mondo 2010: Winning in the rain - Teutenberg ancora prima

Il duello Teutenberg-Wild che nei giorni scorsi era stato il leitmotiv della corsa tappe di Chongming si è ripetuto anche nella prima prova di Coppa di Mondo disputata su suolo cinese: la vittoria è andata ancora alla tedesca della HTC-Columbia ma, come avvenuto due giorni fa, è stato necessario ricorrere all'esame del fotofinish per stabilire la vincitrice ufficiale. La squadra diretta dal team manager Ronny Lauke torna così al successo in una prova di Coppa di Mondo rompendo un'astinenza che durava esattamente da ben 13 mesi: l'ultima vittoria era stata proprio di Ina-Yoko Teutenberg al Giro delle Fiandre 2009; per un team che ogni anno si presenta ai nastri di partenza con il chiaro intento di dominare la stagione rimanere così tanto tempo lontano da successi di prestigio potrebbe sembrare quasi un affronto.
Vista l'assenza di molti team e di molte atlete di primo livello il timore era che HTC-Columbia e Cervélo, viste anche le difficili condizioni atmosferiche, potessero gestire la corsa a loro piacimento monopolizzando tutte le prime posizioni dell'ordine d'arrivo. Dopo una cinquantina di chilometri, trascorsi senza attacchi importanti, questo timore si fa più fondato perché, complice anche il vento trasversale, in testa alla corsa si forma un gruppetto di circa venticinque di atlete (con HTC e Cervélo praticamente al completo) e la corsa si accende: tanti attacchi da una parte e dall'altra mentre nel plotone è la Top Girls a lavorare per non far scappare la fuga. La situazione di stabilizza solamente dopo il doppio passaggio sul Shanghai Changjing Tunnel Bridge, ossia a poco più di 30 km dall'arrivo: in testa alla corsa ci sono Arndt e Düster con un margine superiore ai 40" sul gruppo dove è ancora la Top Girls, aiutata da Australia e Noris Cycling, a tenere alto il ritmo nel tentativo di chiudere il gap: il ricongiungimento avviene solamente a 5 km dalla conclusione.
A questo punto HTC-Columbia e Cervélo prendono di forza la testa del gruppo e con i loro treni iniziano una battaglia per preparare al meglio il terreno alla propria sprinter. Il momento decisivo della corsa è, però, all'ultimo chilometro perché le ragazze di Ronny Lauke, sotto una pioggia battente, sfruttano un piccolo buco creato ad arte dalla stessa Teutenberg e Van Dijk, Visser e Hosking si sono ritrovate davanti con qualche decina di metri di vantaggio: nel tentativo di chiudere il buco Kirsten Wild parte lunga e proprio quando sembrava essere ormai lanciata verso la vittoria, a venti metri dalla linea è stata sorpassata dalla Teutenberg. Alle loro spalle, staccata di ben più di una bicicletta, troviamo ancora Rochelle Gilmore (quattro terzi posti in cinque giorni) che ha preceduto la tedesca Angela Hennig (buon piazzamento per il Team Noris Cycling) e la vicentina Marta Tagliaferro, ancora presente nelle prime posizioni. Per la Top Girls-Fassa Bortolo rimane forse un po' di amaro di bocca per il piazzamento (11esima la D'Ettorre) ma l'aver tenuto testa per quasi 140 km agli altri squadroni rende la giornata molto positiva ed ora si può guardare con fiducia ai prossimi appuntamenti.
Nella classifica di Coppa del Mondo cambia poco o nulla visto che tra le iscritte quella posizionata meglio nel ranking era Judith Arndt, 11esima. In ogni caso, grazie al secondo posto di oggi, l'olandese Kirsten Wild risale in quarta posizione, ma a ben 63 punti dalla Vos, mentre Ina Teutenberg è sesta.