La rivincita di Kirsten - Wild, tappa e maglia
- Tour of Chongming Island WE 2010 [1]
- Cervélo Test Team [Donne] 2010 [2]
- HTC - Columbia Women [Donne] 2010 [3]
- Top Girls Fassa Bortolo - Ghezzi [Donne] 2010 [4]
- Alessandra D'Ettorre [5]
- Ina-Yoko Teutenberg [6]
- Kirsten Wild [7]
- Marta Tagliaferro [8]
- Rochelle Gilmore [9]
- Valentina Bastianelli [10]
- Ciclismo femminile [11]
Già da ieri si era capito chiaramente quale sarebbe stato il leitmotif di questa corsa a tappe cinese. Se metti tre tappe (su tre) completamente pianeggianti, due squadroni completamente votati alle due velociste più forti del globo si fa presto a capire che il tutto si giocherà sul filo degli abbuoni, magari anche ai traguardi intermedi. Ieri Ina Teutenberg aveva annichilito Kirsten Wild con uno sprint dei suoi, sotto la pioggia; oggi l'olandese le ha reso pan per focaccia, sotto il sole. Risultato: una tappa per uno e le due appaiate in cima alla classifica generale con la maglia sulle spalle dell'atleta Cervélo, perché meglio piazzata nell'ultima frazione.
La gara è stata caratterizzata nelle prime fasi da un attacco della volitiva Valentina Bastianelli, già in avanscoperta ieri, che ha raggiunto un vantaggio massimo di oltre due minuti, tenuta sempre a bada dall'HTC della leader Teutenberg che al mattino poteva vantare 6" su Wild. La marchigiana è riuscita ad aggiudicarsi anche il primo sprint intermedio con abbuoni, conservando in quel momento ancora una trentina di secondi sul gruppo con Wild e Teutenberg che si aggiudicano rispettivamente due e un secondo d'abbuono. Dopo un attacco di Charlotte Becker (Cervélo) subito rintuzzato dall'HTC, la scena si ripete - stavolta senza Bastianelli, nel frattempo ripresa - al secondo traguardo volante. Wild riusciva ancora ad anticipare la rivale e le rosicchiava un altro secondo preziosissimo. Niente di clamoroso di lì al traguardo dove l'olandese, perfettamente pilotata dalle compagne, approccia lo sprint in testa e resiste bene alla rimonta di Teutenberg che non riesce nemmeno ad uscire dalla sua ruota. Dietro di loro, Gilmore, che domani potrebbe rappresentare il terzo incomodo e le bravissime Tagliaferro e D'Ettorre, quarta e sesta.