Lorenzetto zitto zitto... - Mirco, due vittorie su due volate
- Giro di Sardegna 2009 [1]
- Lampre - N.G.C. 2009 [2]
- Alessandro Petacchi [3]
- Daniele Bennati [4]
- Francesco Masciarelli [5]
- Jesús Del Nero Montes [6]
- Marco Frapporti [7]
- Mirco Lorenzetto [8]
- Uomini [9]
Seconda tappa di questo Giro della Sardegna e seconda vittoria in volata per Mirco Lorenzetto che si permette nuovamente il lusso di lasciarsi alle spalle i due rivali tanto attesi, Bennati e Petacchi, che devono quindi rimandare ancora una volta il confronto testa a testa.
E dire che sulla carta questa seconda frazione doveva essere quella che meno si adattava alle caratteristiche dei velocisti: la salita di Santu Lussurgiu, la cui vetta era posta a soli 7 km dal traguardo, sembrava essere il trampolino ideale per gli attaccanti ma non si è rivelata abbastanza selettiva. Bisogna però elogiare la grinta di Marco Frapporti (CSF Group-Navigare) e Francesco Masciarelli (Acqua & Sapone) che hanno ben giocato le proprie carte nel finale ma il gruppo, grazie alla spinta di un ottimo Tiralongo e degli uomini Liquigas è riuscito a riportarsi sotto proprio in prossimità del GPM.
La tappa di oggi è partita subito ad andatura molto sostenuta e, grazie alla complicità del vento e dei percorsi ondulati, si è formata subito una fuga molto pericolosa di 23 uomini: in queste brevi corse a tappe un drappello così numeroso non va mai sottovalutato, soprattutto da chi vuole puntare alla classifica generale e così, dopo un inseguimento di una quarantina di km guidato da Lampre-NGC e CSF Group-Navigare, il gruppo è tornato unito.
Dopo questo tentativo la corsa è proseguita in modo abbastanza lineare, animandosi solo sull'ultima salita: dopo un paio di tentativi un po' telefonati arriva lo scatto ben più deciso di Frapporti. Il corridore bresciano sta attraversando un ottimo periodo di forma e la vittoria nella seconda tappa del Giro della Provincia di Grosseto gli ha dato ulteriori energie e motivazioni in questo scorcio di stagione: dopo qualche km in avanscoperta solitaria viene raggiunto dal più giovane del fratelli Masciarelli ma il gruppo non lascia spazio.
Proprio nel momento del ricongiungimento con gli attaccanti in coda al gruppo Petacchi accusa la fatica e perde metri, un momento probabilmente decisivo nella corsa perché lo spezzino, e la LPR tutta, spenderanno molte energie per riportarsi sotto. Davanti infatti la Liquigas impone un ritmo forsennato ed imposta in testa l'ultimo km (in leggera discesa): Petacchi sembra poter uscire dalla ruota di Bennati ma si pianta negli ultimi 50 metri mentre dall'altro lato della carreggiata esce come un fulmine Mirco Lorenzetto che brucia al colpi di reni Bennati mentre Ale-Jet perde anche il podio di tappa (e il relativo abbuono) a vantaggio dello spagnolo Jesús Del Nero. Il corridore veneto della Lampre riesce quindi a far fruttare al meglio il suo eccellente stato di forma in un periodo dell'anno che spesso gli ha sorriso: dovesse continuare con questo ritmo anche nelle prossime corse potrebbe diventare un cliente molto scomodo anche alla Milano-Sanremo, d'altronde l'anno scorso chiuse la Classicissima di Primavera in quinta posizione e quest'anno potrà contare sull'appoggio nel finale di Enrico Gasparotto.
Domani altra frazione abbastanza nervosa, con le salite di Sandali e di Valico Arcuerì, ma gli ultimi 20 km quasi interamente pianeggianti dovrebbero favorire un recupero da parte delle squadre dei velocisti che vorranno tenere chiusa la corsa.