I've had a dream - La vita è un sogno o i sogni...?

No, Ivan Basso non è mai stato messo in discussione da nessuno, tifosi o avversari o giudici. È che quando si mangia pesante la sera, poi si fanno brutti sogni; addirittura si confonde l'incubo con la realtà... Eppure certi incubi sono così inverosimili da non poter essere presi per veri nemmeno per un istante; ma quando dormi non c'è niente da fare, non sei in te. E sì che gliel'avevo detto, a Mario, che quella trattoria non mi convinceva... da Luigi... pesante, quella ribollita. Mi si è riproposta nel sonno, ed ecco fatto, ecco i mostri. Non credo che ci torneremo, anche se qui in Toscana va per la maggiore.
Ma come ho potuto pensare anche solo per un attimo che al Giro non ci fosse Basso, e non ci fosse Vinokourov, e Ullrich, e Valverde, e Mancebo? Come ho potuto prendere in considerazione che qualcosa avesse spazzato via il ciclismo, come un tornado si abbatte su una barca a remi in mare aperto, senza controllo e senza protezioni? Qui l'unico Tornado è Boonen, che forse vincerà qualche volata, anche se Petacchi è in forma supersonica, e come sempre sicuro di sé, e gliela farà vedere, al belga.
Nel sogno c'era anche Cunego, e il suo destino era terribile, non riusciva a muovere un passo senza che Martinelli gli dicesse, attraverso una ricetrasmittente, dove andare. Anche per chiudersi in bagno, Martino gli doveva dire in che verso girare la chiave! Assurdo, chiaramente. Sembrava Ambra di Non è la Rai... Eh, bei tempi quelli di Non è la Rai... quante belle fanciulle... Come ho potuto sognare questo di Cunego, ma se è il più carismatico del gruppo, mostra a tutti che direzione prendere! Penso che presto sarà a capo del sindacato ciclisti... Certo, scalzare il grandissimo Colombo sarà un'impresa, l'Amedeo ha lasciato tutte le sue attività per spendersi totalmente votandosi alla causa dei corridori. Quante conquiste con lui e con Moser al sindacato europeo! Nell'incubo invece erano imbelli, non muovevano un dito, ma dimmi tu se è possibile sognare certe cose... Mario, accidenti a te, a Luigi e alla ribollita di ieri sera.
Anche Simoni non ci faceva una bella figura, nel sogno: sempre lì a litigare con tutti, ora, immaginatevi, Simoni, ma chi l'ha mai visto uno più placido e sereno di lui? Ve lo riuscite a figurare Gibo che si mette a sbraitare a destra e a manca? Impossibile!
E tra le altre cose, una delle più terribili era che i carabinieri venivano a fare irruzione negli alberghi delle squadre, e i corridori si lamentavano perché dicevano che era sempre così... Roba da matti: ora nel ciclismo dovremmo metterci a importare le magagne del calcio? Ma se nella realtà i Nas vanno sempre a spulciare a Milanello e Appiano Gentile! E ne trovano di roba! Mica come voleva far credere quel Cannavò, che infatti perse il posto perché aveva una certa reticenza a far chiarezza su queste questioni... chissà che fine avrà fatto: non si legge un suo articolo da 10 anni, nemmeno Biscardi l'ha voluto nella sua trasmissione... E dire che aveva anche riciclato Mosca... Ma che, Candido sarà peggio di Maurizio?
Nell'incubo il Giro era una corsa riservata a corridori italiani, alcuni dei quali anche abbastanza passatelli... l'unico straniero un po' decente era Popovych, ma suvvia! Non mi capacito, ancora non mi capacito di come possa aver messo insieme tutte queste fanfaronate! Dannata ribollita! E dire che sembrava tutto così reale! Se non mi fossi svegliato, e se non fossi ben certo che tutte quelle cose non potrebbero mai verificarsi, direi che ci avrei creduto!
Ma via, pensiamo alle cose belle. Secondo me lo vincerà Damiano, questo Giro... Ivan ha meno cronometro a disposizione, anche se mi fa una paura quel Vino... Secondo me la vinceranno loro, i kazaki, la cronosquadre... Che bella cerimonia ieri, tutte le autorità della Nazione, il Presidente del Consiglio, e il Ministro dello Sport Ricci... Stringato come sempre il suo discorso!
Tra una settimana inizia anche il Giro femminile, ma che festa sarà? Nel sogno, addirittura pareva che non si facesse, la corsa rosa riservata alle ragazze! Una bufala dietro l'altra, quel sogno.
E però, che bello pensare che il Giro, dopo le cinque vittorie di Pantani, non ha subìto alcuna flessione di interesse... Il Tour ci corre dietro, ma ne ha voglia di inseguire, non ci prende più! Nell'incubo mi dicevano che gli sponsor erano in fuga dal ciclismo, ma che tipo di spezie allucinogene avrà messo Luigi in quella ribollitaccia? Ma se lo sanno anche i sassi che c'è una lista d'attesa di 3 anni per entrare a far parte del pool di aziende che supportano il Giro?
Accidenti, accidenti a queste derive oniriche... Davvero, si rischia di confondersi... Per fortuna la realtà è sempre più bella della fantasia... Che bella la vita, che bello il ciclismo, che bello questo lavoro... chi più fortunato di noi?
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I've had a dream...
I've had a dream...
Buon Giro a tutti! Di cuore, davvero.
Buon Giro. E vedrete che, comunque vada, alla fine ci divertiremo.