Qinghai Lake, quarta vittoria per Mattia Gavazzi. La classifica generale va al croato Radoslav Rogina
- Tour of Qinghai Lake 2015
- Adria Mobil 2015
- Amore & Vita - Selle SMP 2015
- Kolss - BDC Team 2015
- Ningxia Sports Lottery - Focus Cycling Team 2015
- RTS - Santic Racing Team 2015
- Andriy Kulyk
- Andriy Vasylyuk
- Feng Qiao
- Francisco Jarley Colorado Hernández
- Hossein Alizadeh
- Ioannis Tamouridis
- Ivan Savitskiy
- Liam Bertazzo
- Marco Zanotti [1988]
- Marko Kump
- Matej Mugerli
- Matteo Busato
- Mattia Gavazzi
- Mekseb Debesay Abrha
- Mykhailo Kononenko
- Oleksandr Polivoda
- Primoz Roglic
- Radoslav Rogina
- Thomas Vaubourzeix
- Tsgabu Gebremaryam Grmay
- Uomini
Si è conclusa con la tredicesima tappa, da Shuitonggou a Yinchuan di 135 km, l'edizione 2015 del Tour of Qinghai Lake. L'ultima frazione ha visto, come in quasi tutte le restanti occasioni, uno sprint a determinare il vincitore di giornata; per la quarta volta nell'arco di due settimane è il bresciano Mattia Gavazzi. Il velocista dell'Amore & Vita-Selle SMP, arrivato al sesto successo stagionale, precede il rivale sloveno Marko Kump (Adria Mobil), plurivincitore con ben frazioni, e l'ucraino Mykhailo Kononenko (Kolss BDC).
Nella top ten si sono piazzati il veneto Liam Bertazzo (Southeast), il lombardo Marco Zanotti (Parkhotel Valkenburg), l'ucraino Andriy Kulyk (Kolss BDC), l'eritreo Mekseb Debesay (Bike Aid), il russo Ivan Savitskiy (RusVelo), il greco Ioannis Tamouridis (Synergy Baku) e il cinese Feng Qiao (Ningxia Sports Lottery).
La classifica generale è stata determinata da un fondamentale abbuono conquistato ad un traguardo volante che ha permesso a Radoslav Rogina di portarsi a casa la corsa. Il croato dell'Adria Mobil, formazione al ventiduesimo successo stagionale (come Giant-Alpecin, IAM Cycling e Lotto.Nl messe assieme), beffa per 3" l'iraniano Hossein Alizadeh (RTS Santic) e di 41" il colombiano Francisco Jarley Colorado (Ningxia Sports Lottery).
Tra i primi dieci si sono classificati lo sloveno Primoz Roglic (Adria Mobil) a 1'38", l'ucraino Oleksandr Polivoda (Kolss BDC) a 2'23", il veneto Matteo Busato (Southeast) a 2'39", l'ucraino Andriy Vasylyuk (Kolss BDC) a 2'50", il francese Thomas Vauborziek (Lupus Racing Team) a 2'59", lo sloveno Matej Mugerli (Synergy Baku) a 3'30" e l'etiope Tsgabu Grmay (Lampre-Merida) a 4'37".