Campionati nazionali, Wyss in Svizzera, Boasson Hagen in Norvegia, Sørensen in Danimarca e tanto altro ancora

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La Svizzera incorona come nuovo campione nazionale in linea Danilo Wyss: il corridore della BMC Racing Team vince a Steinmaur dopo 192 km e precede la coppia appartenente alla IAM Cycling Team formata ad Sébastien Reichenbach e Mathias Fränk.

La Norvegia torna ad avere Edvald Boasson Hagen come campione nazionale élite: dopo il successo del 2012 il corridore della MTN Qhubeka vince la prova disputatasi a Lillehammer e lunga 183 km. Il ventottenne ha battuto il promettente ventenne Odd Christian Eiking e il ventiseienne Vegard Stake Laengen, entrambi del Team Joker.

In Danimarca la corsa disputatasi a Rønde e lunga 209 km si è decisa con uno sprint a due: a vincerlo, in maniera abbastanza sorprendente, è stato Chris Anker Sørensen (Tinkoff-Saxo), al suo primo titolo nazionale e che torna ad alzare le braccia dopo un digiuno che proseguiva dalla vittoria al Giro d'Italia 2010 sul Monte Terminillo. Colui che è stato battuto allo sprint è Martin Mortensen della Cult Energy mentre sul terzo gradino del podio sale il ventunenne Alexander Kamp (Team ColoQuick).

Gara combattuta ed impegnativa in Polonia: al campionato di Sobotka, in una prova che prevedeva 234 km da percorrere, è stato Tomasz Marczynski a vincere. Il trentunenne della Torku Sekerspor, al terzo successo in linea dopo quelli ottenuti nel 2007 e nel 2011, ha battuto Michal Golas (Etixx-Quick Step) e Pawel Bernas (ActiveJet Team).

Poche sorprese in Lussemburgo: il favorito della vigilia nonché recente campione a cronometro Bob Jungels ha vinto il campionato nazionale a Wiltz, in un tracciato di 151.7 km. Il corridore della Trek Factory racing ha avuto la meglio con 1'24" di margine su Ben Gastauer (AG2R La Mondiale) e con 4'29" su Pit Schlechter (Leopard Development Team).

In Bielorussia, precisamente a Mozyr, vittoria per Andrei Krasilnikau: alle spalle del corridore del Team Minsk si è piazzato l'ideatore della formazione italo-bielorussa, vale a dire Aliaksandr Kuchynski. Sul terzo gradino del podio ha concluso il giovane Ilia Koshevoy della Lampre-Merida.

Tripletta per il team Kolss-BDC in Ucraina: nella prova lunga 230 km a vincere è stato Mykhailo Kononenko mentre sul secondo e sul terzo gradino del podio si sono classificati rispettivamente Denis Kostyuk e Oleksandr Polivoda.

In Romania, sul circuito previsto attorno a Miercurea Ciuc, vince Serghei Tvetcov: il portacolori dell'Androni-Sidermec precede il ventisettenne Marius Petrache e l'ex Trevigiani Andrei Nechite (Tusnad Cycling Team).

Il vincitore in Ungheria è un nome sconosciuto anche ai più attenti appassionati: si tratta infatti del ventisettenne Istvan Molnar che a Debrecen vince davanti a Peter Kusztor (Amplatz-BMC) e ad un altro carneade, ossai Palyi Csaba.

Vincitore inatteso in Grecia: il favorito Ioannis Tamouridis (Synergy Baku Cycling Project) deve accontentarsi della piazza d'onore al campionato nazionale di Nafplio. A tagliare per primo il traguardo dopo 180 km è stato Polychrónis Tzotrzákis, corridore ventiseienne che gareggia tra i dilettanti in Francia con la maglia del CC Villeneuve-Saint-Germain. Terzo il ventenne Stelios Farantakis.