Kristoff, Thomas, Van Avermaet, Sagan e non solo per un grande Fiandre. Paolini, Trentin e Pozzato le speranze italiane - La startlist
La domenica di Pasqua regalerà una giornata di grande ciclismo agli appassionati con la disputa del Giro delle Fiandre, seconda classica monumento delle stagione. 264.2 i chilometri da percorrere tra Bruges e Oudenaarde con diciannove muri a complicare la marcia degli atleti: i punti caldi sono fissati al Koppenberg (muro numero 14 al km 219, con pendenze fino al 22%) e poi col gran finale su Oude Kwaremont e Paterberg (da ripetere due volte, le ultime rispettivamente a -17 e -13 dalla conclusione). Da affrontare anche sei settori di pavè.
Grande assente il vincitore uscente Fabian Cancellara, così il dorsale numero 1 sarà indossato dal belga Stijn Devolder, già vincitore della Ronde nel 2008 e nel 2009, a cui spetterà il compito di guidare la Trek. L'altra assenza di spicco è quella di Tom Boonen, che la Etixx proverà a colmare schierando Niki Terpstra, Zdenek Stybar, Stijn Vandenbergh oltre al nostro Matteo Trentin, apparso in ottima forma nelle ultime due settimane. Da tenere particolarmente d'occhio Alexander Kristoff, in forma smagliante dopo il successo alla Tre Giorni di La Panne e che nella Katusha sarà ben spalleggiato da Luca Paolini, splendido trionfatore domenica scorsa alla Gand-Wevelgem. Agguerritissima anche la Sky con Ian Stannard e Geraint Thomas (al via ci sarà anche Bradley Wiggins, nonché il nostro Elia Viviani) mentre la BMC tenterà il colpaccio con Greg Van Avermaet, che potrà contare anche sul prezioso aiuto di Daniel Oss. John Degenkolb proverà a regalarsi una doppietta di lusso dopo aver conquistato la Milano-Sanremo e guiderà la Giant mentre Peter Sagan, leader della Tinkoff, cercherà finalmente d'infrangere il tabù che non l'ha ancora visto trionfare in una classica monumento. Occhio di riguardo anche per Sep Vanmarcke della Lotto NL-Jumbo e Lars Boom che guiderà l'Astana.
La Lotto-Soudal proverà ad ottenere il gran risultato con Jurgen Roelandts e il campione belga Jens Debusschere mentre la FDJ si affiderà ad Offredo, l'esperto Ladagnous e con Arnaud Demare che confida in un bel piazzamento. Per l'Italia fari puntati anche su Filippo Pozzato, che guiderà la Lampre (presenti anche Cimolai e Modolo, oltre al giovane Bonifazio che cercherà di fare esperienza).