Delfinato: è subito scontro Contador-Froome sull'arrivo di Valmorel. Tappa al britannico, nuova maglia gialla

Versione stampabile

La 5a tappa del Critérium del Delfinato, 139 km con partenza da Grésy-sur-Aix ed arrivo in salita a Valmorel vede subito lo scontro frontale tra Contador e Froome, con il primo che attacca ed il britannico che risponde al campione di Pinto, andando a vincere con una superiorità imbarazzante. Frazione vissuta su una fuga partita dopo 15 km e contenente Erviti (Movistar), Sarmiento (Cannondale), Huzarski (NetApp), Lindeman (Vacansoleil), Busche (RadioShack), Teklehaimanot (Orica), Slagter (Blanco), Wellens (Lotto), Francesco Gavazzi (Astana), Rabon (Omega), Reza (Europcar), Bilbao (Euskaltel-Euskadi), Bookwalter (BMC) Damuseau (Argos) e De la Cruz (NetApp). Raggiunto un vantaggio massimo di 5'15" al km 62, sulla salita finale se ne sono andati dapprima Huzarski e Teklehaimanot, quindi Tim Wellens è risalito in testa, seguito ancora dall'eritreo dell'Orica-GreenEDGE. La Sky s'è messa in testa sulla salita finale. Ai -9 Wellens rimane solo in testa, con il gruppo maglia gialla a 1'34", in debole rimonta. Ai -7 km è Valverde a provare ad emergere dal gruppo con l'aiuto di Imanol Erviti ma gudagna solo un centinaio di metri, mentre la maglia gialla Rohan Dennis resta a ruota di Froome. Ai -5.2 km Wellens viene raggiunto e superato da Matthew Busche in testa alla corsa.A 2.2 km al termine Busche conserva ancora 22" di vantaggio sul gruppo dei migliori dai quali si stacca un ottimo Rohan Dennis. Contador attacca alla flamme rouge, Froome reagisce e si riporta su Contador. Scatta in vista del traguardo e, ripreso Busche (sarà 3°), semina anche Contador. Valverde è ai piedi del podio, quindi Rogers, Dani Moreno, Taaramae, Navarro, Porte e Fuglsang. Nella generale Froome balza in giallo dopo il cedimento del comunque ottimo Dennis. Secondo Porte a 52" dal compagno di squadra, terzo Dennis a 54". Rogers è a 1'37", Dani Moreno a 1'47", Navarro a 1'49", Taaramae a 1'52", Kwiatkowski a 1'58", Konig a 2'16" e Fuglsang a 2'20".

A seguire l'articolo completo