Bpost Bank Trofee Gp Sven Nys 2016: Primo dell'anno tra vecchi e nuovi cannibali - Van Aert conquista il Bpost con una gara d'anticipo, Nys orgogliosamente 2°
È curioso che il Gp Sven Nys sia una corsa nella quale Wout Van Aert si trovi particolarmente a suo agio. È il suo terzo successo consecutivo, considerando il 2014 da under 23, e non stiamo parlando di successi combattuti, ma conquistati con una facilità impressionante: visto il momento storico, potremmo cominciare a parlare di un Cannibale, erede del titolare del Grote Prijs che oggi conquista orgogliosamente un secondo posto, pur essendo al crepuscolo della sua carriera, per non scontentare il pubblico di casa. Per Van Aert significa anche portare a casa il Bpost Bank Trofee con una gara di anticipo, superando abbondamente i 5' di vantaggio sul secondo classificato, che è anche il distacco massimo inflitto in caso di ritiro o mancata partecipazione ad una prova.
Corsa chiusa già al terzo giro
Assente dell'ultim'ora Mathieu Van Der Poel, vincitore delle ultime 2 gare di Coppa del Mondo, che ha preferito staccare in vista del mondiale e andare ad allenarsi in Spagna. Sul tecnico e fangoso percorso di Baal è Laurens Sweeck il primo a tentare l'allungo nel primo giro, seguito poi da Lars Van Der Haar, anch'egli autore di un'ottima partenza. Ma alla terza delle nove tornate previste è già Wout Van Aert a prendere in mano la situazione: il suo attacco non permette replica a Van Der Haar, che è costretto a inseguire con 3 uomini della Sunweb, ossia Vantornout, Vanthourenhhout e un redivivo Vermeersch. Non è giornata invece per Pauwels, mentre annaspa (scivolando in discesa e strappandosi il body) ma recupera posizioni Sven Nys, che si accoda agli inseguitori durante il quinto giro.
Sorpresa Toon Aerts sul podio
Mentre Van Aert viaggiava già imprendibile a 1'30" di vantaggio dagli inseguitori, la contesa per il secondo posto si faceva sempre più larga, col rientro tra gli inseguitore dei Fidea Cornè Van Kessel e Toon Aerts. I due giovani fiutano l'occasione e prendono in mano la situazione, con Van Kessel che fa da pesce pilota per stanare Sven Nys. Il quale all'ultimo giro attacca portandosi dietro Michael Vanthourenhout, il più in forma dei Sunweb. Anche Toon Aerts riesce ad agganciarsi; poi, d'esperienza, Nys salta il cambio bici e si libera così della concorrenza di Vanthourenhout; non di quella di Aerts, che però paga lo sforzo del recupero all'arrivo, di fatto non disputando la volata (il cronometro segna 1'12" di distacco da Van Aert). Poco male per lui, che d'altronde conquista il primo podio di prestigio in carriera. A Vanthourenhout seguono nell'ordine Vantornout, Veermersch e uno stanco Van Der Haar, Van Kessel più attardato è ottavo e Laurens Sweeck a 2' precede Kevin Pauwels. Il distacco conseguito da Pauwels permette a Van Aert di fa salire il suo vantaggio in classifica a 6'53", sufficentemente abbondante per bissare il successo del Bpost Bank Trofee con una gara d'anticipo.