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Bpost Bank Trofee Hamme 2015: Tutti i baci se li becca Van Aert - Un altro assolo di Wout: parte al primo giro, non lo prendono più. Nys e Pauwels a podio

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I baci delle miss di Hamme per Wout Van Aert © Sport.be

Se in Coppa del Mondo e nel Superprestige Wout Van Aert ha ceduto il passo in un paio di occasioni ("concedendo" una vittoria a Pauwels nell'SP e una a Nys in CDM), nel Bpost Bank Trofee il ragazzo di Herentals continua a non fare prigionieri. Giunta alla terza tappa, la terza challenge del cross ha vissuto un'altra giornata a senso unico, ovvero il senso impresso alla corsa dallo scatenato Wout.

In quel di Hamme il capitano della Vastgoedservice è partito sin dal primo degli 8 giri, e sul fango ha fatto nettamente la differenza: per tutti gli altri, speranze rinviate a una prossima occasione.

 

Van Aert se ne va, si lotta per il secondo posto
Tanto era stata incerta e spettacolare la prova di Coppa sette giorni fa a Koksijde, quanto immediatamente incanalata verso un risultato mai in discussione quella odierna di Hamme. Van Aert non ha aspettato neanche di arrivare a metà del primo giro per prendere subito un lieve margine, che poi ha sapientemente dilatato giro dopo giro.

Stavolta il 21enne fiammingo non ha trovato uno Sven Nys a mettergli pressione, perché il 39enne della Crelan ha avuto una partenza abbastanza ingolfata. È poi emerso alla distanza, ma ciò non gli è bastato per insidiare il dominio di WVA, anche se per un attimo ci ha anche creduto, come vedremo.

E allora la cronaca della gara non può che essere la cronaca della lotta per il secondo posto, una lotta che ha visto dapprima avvantaggiarsi Kevin Pauwels, poi Lars Van der Haar, quindi, al terzo giro, la coppia formata da Nys e Mathieu Van der Poel.

Al quarto giro Van der Haar pareva rientrare su Nys e Van der Poel, ma proprio mentre stava per verificarsi il ricongiungimento Sven ha accelerato con decisione, andandosene via e ponendosi solo soletto all'inseguimento di Van Aert.

 

Nys riprova a fare la magata di Koksijde
Non è che Nys non abbia causato qualche pensiero nel giovane Wout: il margine in favore del battistrada, oscillante tra i 15 e i 20", non lo metteva al riparo da possibili sorprese; la situazione, come cristallizzata per un paio di giri, ha vissuto momenti esaltanti (per il pubblico di casa, che faceva uno smaccato, affettuoso tifo per il vecchio leone) alla penultima tornata, quando Nys ha innestato una marcia che solo lui ha per dare il tutto per tutto e provare a chiudere sul rampollo del Belgio.

E per un attimo, lungo una fangaia infinita (che prevedeva andata e ritorno su uno stesso costone), Sven ha sentito l'odore della sua preda, l'ha messa nel campo visivo, ne ha quasi raggiunto la ruota: sarebbe stato un fantastico preambolo a un ultimo giro da coltello tra i denti, ma stavolta (cosa non riuscitagli sette giorni fa a Koksijde) Van Aert ha saputo rimettere le cose a posto, ha inserito pure lui il turbo ed è ripartito di slancio, lasciando il vecchio Sven con un palmo di naso.

Rimbalzato dalla reazione di WVA, Nys si è come rabbuiato, ha ridotto i giri del suo motore e - tra il deluso per la mancata riuscita del suo grande sforzo, e l'effettivamente provato per le grandi energie profuse nell'azione - si è limitato a controllare che da dietro non rinvenisse nessuno: non c'erano pericoli, visto che i più vicini erano a quasi un minuto da lui (Pauwels alla fine era riuscito a piegare Van der Haar, con Van der Poel che ha chiuso in netto calando).

 

Van Aert sempre più solo in classifica
Quindi, riepilogo all'arrivo: Van Aert, in totale controllo nell'ultimo giro, ha vinto con 18" su Nys, 1'04" su Pauwels, 1'25" su Van der Haar, 2' tondi su Van der Poel, 2'04" su Laurens Sweeck, 2'32" su un coriaceo Julien Taramarcaz, 2'35" su Tom Meeusen, 2'41" su Michael Vanthourenhout e 2'59" su Corné Van Kessel.

La classifica sorride più che mai a Van Aert, primo con 2'19" su Pauwels, 2'45" su Van der Haar, 6'26" su Meeusen, 6'39" su Nys, 6'57" su Taramarcaz e 7'04" su Vanthourenhout; Van der Poel è 25esimo a 13'20" ma è destinato a risalire molto la graduatoria, a partire da sabato prossimo, nella quarta tappa del Bpost Bank Trofee in programma a Essen: un BBT che in dicembre vivrà le sue fasi più calde, con tre tappe (il 5, il 19 e il 29) e il culmine nel giorno di Capodanno col GP Sven Nys a Baal.

Marco Grassi

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