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Wildcard 2015: Europcar, Cofidis, MTN, Professional di lusso - In Italia la Bardiani è la più richiesta. Solo la RusVelo a secco

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Cofidis, Europcar e MTN in fuga al Tour de France 2015 © Bettiniphoto

Circa un anno fa la Europcar si era trovata a dover digerire la retrocessione da squadra World Tour a squadra Professional a causa di una situazione finanziaria che al momento non garantiva grossa stabilità: il team francese avrebbe dovuto occupare il 18° posto a disposizione nella prima divisione del ciclismo mondiale, posto che alla fine è rimasto vacante. Con la stagione ormai conclusa possiamo dire però che per i ragazzi di Jean-René Bernaudeau il boccone non è stato poi così amaro visto che quel posto se lo sono tenuto almeno al 60%: in questa stagione la Europcar ha infatti svettato tra le formazioni di pari categoria sia per numero di Wild Card ricevute (16 su 27) che per giorni di gara disputati nel calendario mondiale dell'UCI (86 su 146) garantendo quindi ai propri corridori un'attività di altissimo livello.

Non sono i numeri clamorosi che fece registrare il Cervélo Test Team delle stagioni 2009 e 2010, ma il dato conferma una volta di più quanto un team non particolarmente ricco ma ben strutturato possa tranquillamente fare a meno di puntare alla categoria superiore ed avere comunque una grande visibilità. Nella stessa condizione dell'Europcar ci sono anche gli altri francesi della Cofidis che dopo essersi presi il lusso di ingaggiare un corridore del calibro di Nacer Bouhanni sono stati invitati a 14 gare, due in più rispetto all'anno passato: oltre a Tour e Vuelta è arrivata una Wild Card per tutte le altre prove spagnole e una pure per la Milano-Sanremo. A differenza dell'Europcar, ferma a cinque secondi posti, la Cofidis è riuscita anche ad ottenere due vittorie da tutti questi inviti: entrambe portano la firma proprio di Bouhanni che è stato il più veloce in due tappe del Criterium del Delfinato.

 

Dopo le francesi, ecco l'Africa
Sul terzo gradino del podio con 13 inviti e 65 giorni di competizione troviamo la MTN-Qhubeka che dopo aver debuttato alla Vuelta nel 2014, quest'anno ha fatto un ulteriore passo in avanti disputando anche il Tour de France dove è riuscita a vincere una tappa con Stephen Cummings. La formazione africana nel 2016 si chiamerà Team Dimension Data e punta a fare un altro salto di qualità: benché la prima scadenza sia ormai passata, gli uomini di Douglas Ryder sono al lavoro per presentare domanda per andare ad occupare quel posto rimasto vacante nel World Tour e che nessuno sembra volere. Anche nel caso in cui restasse ancora per una stagione nella categoria, l'ingaggio di Mark Cavendish e la potenza dei nuovi sponsor spalancheranno molte porte al nuovo Team Dimension Data.

 

Grande affollamento previsto nel 2016
Quello che verrà sarà quindi un anno caldissimo sul fronte delle Wild Card perché la promozione degli africani toglierà una possibilità di scelta a molti organizzatori, ma al tempo stesso stanno continuando ad aumentare le formazioni che fanno domanda per la categoria Professional: nel 2016 avremo infatti le new entry della Roth-Skoda, della Delko Marseille e quelle molto probabili di One Pro Cycling e Active Jet a fronte dell'unico addio della Colombia che ha chiuso i battenti. Molto probabilmente in tanti restanno scontenti al momento dell'annuncio degli inviti per la prossima stagione: il Tour de France terrà fuori una delle quattro Professional francesi o resterà in panchina la Bora? Ed il Giro d'Italia come gestirà le tante richieste anche da formazioni non italiane, ad esempio la Roompot che con la partenza dall'Olanda non vorrebbe mancare la corsa rosa?

 

La situazione delle Professional italiane
Per quanto riguarda le formazioni italiane, quest'anno la "vincitrice" è stata la Bardiani-CSF della famiglia Reverberi con cinque Wild Card e 31 giorni di corsa nel World Tour: il "Green Team" non ha mancato neanche un appuntamento sul suolo nazionale ed ha impreziosito la stagione con la partecipazione, la seconda di fila, all'Amstel Gold Race. Cinque inviti anche per Androni-Sidermec e Southeast che si sono fatte vedere anche sulle pietre fiamminghe: gli uomini di Gianni Savio infatti hanno fatto Harelbeke e Fiandre; Gent e Halrebeke invece per quelli di Angelo Citracca. Nella sua prima stagione come Professional la Nippo-Vini Fantini s'è invece fermata a tre Wild Card, ma Amstel, Giro e Lombardia sono un bottino di tutto rispetto per una squadra ancora con poca esperienza.

 

Arriverà prima o poi la riforma che cambierà tutto?
Come già accaduto l'anno scorso, anche nel 2015 abbiamo avuto una squadra che ha chiuso la stagione senza alcun invito a corse World Tour per cui l'unico beneficio della categoria Professional è stato quello di poter partecipare alle gare di categoria HC dei vari circuiti continentali: nel 2014 quest'ultimo posto in graduatoria era toccato alla Novo Nordisk che quest'anno è stata premiata da RCS Sport con la Milano-Sanremo; a restare a secco è stata quindi la RusVelo, formazione tutta russa che oggettivamente non ha molti argomenti a proprio favore per convincere i grandi organizzatori.

La stagione della caccia alla Wild Card riaprirà tra non molto tempo: come sempre la speranza sarebbe che una formazione italiana riuscisse per una volta a conquistarsi l'invito per un'altra grande corsa a tappe, magari la Vuelta, ma sappiamo che molto difficilmente sarà così. Comunque sarà sempre interessante seguire l'evolversi di questo conteggio e poi dall'UCI si attendono sempre notizie sulla tanto chiacchierata riforma del ciclismo che ormai da un po' di tempo sembra sempre vicina a realizzarsi per poi essere sistematicamente posticipata: in futuro potrebbero quindi esserci novità importanti su World Tour, Professional ed inviti, ma questo futuro al momento sembra ancora abbastanza lontano.

 

La classifica completa squadra per squadra
Europcar: 16 (86 giorni)
Cofidis: 14 (78 giorni)
MTN Qhubeka: 13 (65 giorni)
Bora-Argon 18: 12 (44 giorni)
Wanty-Groupe Gobert: 11 (30 giorni)
CCC Sprandi: 8 (47 giorni)
Topsport Vlaanderen: 8 (14 giorni)
Roompot: 7 (13 giorni)
Bretagne-Séché: 6 (39 giorni)
Colombia: 5 (37 giorni)
Bardiani-CSF: 5 (31 giorni)
Southeast: 5 (25 giorni)
Androni-Sidermec: 5 (25 giorni)
Caja Rural-RGA: 4 (35 giorni)
Cult Energy: 4 (4 giorni)
Nippo-Vini Fantini: 3 (23 giorni)
Drapac: 3 (8 giorni)
Unitedhealthcare: 3 (3 giorni)
Novo Nordisk: 1 (1 giorno)
RusVelo: 0

Nazionale Canada: 2 (2 giorni)
Nazionale Polonia: 1 (7 giorni)
Nazionale Australia: 1 (6 giorni)

Sebastiano Cipriani

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