Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Europei Pista 2015: L'Olanda corre veloce, la Polonia stupisce - Hoogland e Ligtlee campioni della Velocità. Viviani secondo dopo metà Omnium

Versione stampabile

Jeffrey Hoogland elimina il campione olimpico Jason Kenny nei quarti della prova sprint ©Bettiniphoto

Sempre più avanti, sempre più dominatori: la velocità, dopo essere stata terreno di caccia fra le grandi potenze europee, ossia Gran Bretagna, Francia e Germania, a rotazione, diventa dominio dell'Olanda. Dopo l'oro della sprint a squadre maschile e il bronzo di quella femminile, arrivano due successi, neanche troppo sorprendenti, nella prova individuale, opera di due giovanotti dal sicuro avvenire: Jeffrey Hogland ed Ellis Ligtlee. Un doppio oro che porta l'Olanda a ridosso della Gran Bretagna nel medagliere, la quale conquista il quarto oro con una splendida Laura Trott nello scratch, battendo un altra olandese, Kirsten Wild; in questa guerra Gran Bretagna - Olanda emerge anche come terza potenza la Polonia, capace dell'oro anche a livello maschile nella corsa a punti, nonchè di un meno sorprendente bronzo nella sprint maschile. L'Italia è ancora a quota zero, ma il Viviani visto oggi sembra sufficientemente carico per bissare il titolo europeo dell'Omnium, o se non altro andare a podio.

 

Scratch: Confalonieri in fuga fino all'ultimo 
La Scratch femminile è stata una delle prove più emozionanti di giornata, e ciò lo si deve soprattutto ad una volitiva Maria Giulia Confalonieri, l'atleta più combattiva del lotto. 3 volte l'azzurra ha provato nella breve prova a portar via una fuga: la terza, propiziata dalla svizzera Doris Schweizer a 12 giri dal termine, si è rivelata quella definitiva. Maria Giulia si è riportata a ridosso dell'elvetica e poco dopo anche la russa Aleksandra Goncharova le ha agganciate, collaborando di buona lena. L'indecisione tra le favorite sembrava destinare il contropiede in porto, ma un ultimo giro spettacolare ha portato la britannica Laura Trott a conquistare il suo secondo oro dopo quello dell'inseguimento, in una prova che aveva già vinto tra le under 23 nel 2011. Kirsten Wild riesce appena a starle in scia e porta a casa l'argento, bronzo per la francese Roxane Fournier: la Confalonieri deve accontentarsi di un sesto posto, ma la sua gara è comunque da applausi.

 

Punti uomini con la sorpresa Pszczolarski
La Corsa a Punti degli uomini si rivela invece più scialba e meno combattuta, e come spesso capita in queste occasioni nelle quali nessuno riesce a prendere il giro, a vincere è un carneade: è il caso odierno, sebbene al 24enne Wojcech Pszczolarski vada dato il merito di aver ottimizzato la dispersione di energie. In caccia nei primissimi giri col bielorusso Raman Ramanau, si porta così in dote per le fasi finali 10 punti. Nella parte centrale sono prima il danese Casper Philip Pedersen e poi il giovane francese Benjamin Thomas a portarsi al comando, vincendo tre sprint a testa, ma parliamo comunque di 21 punti contro 19. Negli ultimi 40 giri la sfida si accende davvero, grazie alla generosità del casalingo Claudio Imhof, che per qualche giro accarezza anche il sogno del doppiaggio e del conseguente oro; la sua azione però fa da ponte per quella di Pszczolarski con Teruel e Sveshnikov, che va così a guadagnarsi negli ultimi 2 sprint gli 8 punti decisivi per l'oro, lasciando l'ultimo a Imhof che pareggia Pedersen e porta a casa un meritatissimo bronzo. Gara abbastanza incolore per Liam Bertazzo, lontano dalla prova di Guadalupa di un anno fa che gli valse l'argento; si piazza in quattro sprint, senza incidere, ed alla fine conclude nono.

 

Sprint: Ligtlee senza rivali, Hoogland secondo oro
Tutta la giornata è stata dedicata alle prove della Sprint, e sin dalle qualificazioni in mattinata si poteva intravedere che l'Olanda avrebbe portato a casa almeno un oro, coi tempi staccati da Jeffrey Hoogland (9"698) e da Elis Ligtlee (10"742). Qualificazioni che non dicevano per niente bene agli azzurri, con la giovane Maila Andreotti ultima con 11"948 e Francesco Ceci 23esimo e fuori dai qualificati a 10"409. La gara femminile è stato un susseguirsi di monologhi della Ligtlee, che non ha perso una sfida con le rivali: in semifinale nulla ha potuto Virginie Cueff, pur sfoggiando tutta la sua scaltrezza. La Ligtlee ha incontrato in finale la campionessa in carica Anastasia Voinova, brava e anche un po' fortunata contro la campionessa del mondo Kristina Vogel, declassata dopo aver vinto la prima manche in semifinale e costretta ad accontentarsi del bronzo.

Tra gli uomini notevole cambiamento generazionale in corso, con Pervis fuori già ai sedicesimi, Kenny e Dmitriev ai quarti; a giocarsi l'oro sono due atleti del '93, Hoogland ed il tedesco Max Niederlag, già argento nel 2012, mentre il bronzo va al 34enne polacco Damien Zielinski sul connazionale Rafal Sarnecki. Niederlag sfrutta al massimo la sua scaltrezza per tentare di battere Hoogland, ma i'olandese è un pendolino e nella seconda, emozionante sfida riesce a rimontarlo per un solo millesimo

 

Viviani finora ottimo, secondo dietro Manakov
La prova che più interessava ai nostri colori era l'Omnium, nella quale Elia Viviani difende il titolo. Gara finora encomiabile del veronese di Isola della Scala, che dopo una Scratch così così, conclusa al nono posto, ha infilato due podi: un inatteso terzo posto nell'Inseguimento, dove col tempo di 4'23"612 ha siglato la sua migliore prova di specialità, arrivando di poco alle spalle di due specialisti come Viktor Manakov e Lasse Norman Hansen; il secondo, una piazza d'onore nella sua specialità, l'Eliminazione, dove come al solito ha controllato senza patemi dall'inizio alla fine, lasciando poi il successo finale a Thomas Boudat senza affaticarsi troppo in vista del chilometro e del giro lanciato di domani, prove nelle quali dovrà cercare di essere almeno intorno alla 5° - 6° posizione. Dopo la giornata odierna Viviani è a 98 punti, secondo dietro Manakov autore di un'ottima scratch e con dote complessiva di 102 punti; tutto sommato i principali rivali son tutti a poca distanza, con Tsishkou, Veldt, Hansen e Boudat tutti sopra i 90 punti.

La giornata di domani vedrà anche il via dell'Omnium Femminile, dove Simona Frapporti si gioca un posto alle olimpiadi, l'inseguimento maschile con Kueng favorito, le Time Trial per la velocità e infine l'esordio dell'eliminazione nel programma, che vedrà il nostro Simone Consonni sfidare Bryan Coquard in questa prova inedita tra limatori. 

Nicola Stufano

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano