Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Giro del Trentino-Melinda 2015: Bora-Argon, 18 come i centesimi - Sky dietro per meno di un secondo. Guida Cesare Benedetti

Versione stampabile

Cesare Benedetti è il primo leader del Giro del Trentino-Melinda © Bettiniphoto

La Bora-Argon 18 vince solo con corridori nel cui cognome troviamo "ben" come prima sillaba, almeno per adesso. Il 13 febbraio era toccato all'irlandese Sam Bennett vincere in volata, un po' a sorpresa, a dire il vero, la sesta ed ultima tappa del Tour of Qatar. Si mise alle spalle gente non proprio ferma allo sprint, e che ad inizio stagione è subito affamata, come Guardini, Bouhanni e Sagan. Oggi la prova non era individuale ma corale ed a trionfare, nel giorno della formazione tedesca, è Cesare Benedetti. Classe '87, nato a Rovereto, cresciuto a Rondo Chienis, non poteva che essere lui il primo a transitare sotto al traguardo della Riva del Garda-Arco, anche se da quand'è professionista non ha vinto una gara, a livello individuale. Sono 13.3 km a tutta, prima lungo il Lago di Garda, poi verso Arco. Ed i battuti hanno nomi altisonanti: Sky ed Astana.

 

Astana senza Aru ma in testa, poi arriva la Bora
L'edizione numero 39 del Giro del Trentino-Melinda parte senza il campione uscente, quel Cadel Evans che in questa corsa ha vinto solo nel 2014 ed a gennaio s'è ritirato dall'agonismo. La cronosquadre pare dover dare subito alla Sky il primato, ma a tenere banco è anche oggi l'assenza di Fabio Aru: il sardo dell'Astana è stato colpito da dissenteria e la formazione kazaka ha deciso di non rischiare. Se si rimetterà per tempo, correrà il Romandia, quindi il Giro d'Italia. Intanto salta il primo faccia a faccia con Richie Porte, capitano unico del Team Sky. Dopo l'apertura della Bardiani-CSF, il primo tempo rilevante lo fa segnare proprio l'Astana, che corre in 14'09", alla media di 56.349 km/h. Appena arriva l'Astana, parte la Bora-Argon 18: non ci si aspetta troppo dalla squadra tedesca, ma qualche bel corridore lo possiede. Mentre l'AG2R La Mondiale di Pozzovivo, Peraud e Bardet è seconda alle spalle dell'Astana, la Bora fa segnare il miglior intertempo (7'01"). Il passo della squadra tedesca non calerà fin sul traguardo di Arco, dove Cesare Benedetti transita per primo, con i suoi compagni che corrono in 14'05" (alla media di 56.643 km/h). Pochi immaginano che la corsa sia già finita, anche si l tempo è notevole. C'è infatti ancora la Sky che deve arrivare, e non solo lei.

 

Sky dietro alla Bora per 18 centesimi
Mentre parte la Nazionale italiana guidata la Luca Paolini, la Sky fa segnare il secondo intertempo: 7'05", dietro di quattro secondi rispetto alla Bora-Argon 18. Al traguardo una Sky in rimonta chiude con lo stesso tempo della formazione tedesca, 14'05". Ma non è proprio lo stesso tempo: è di 18 centesimi migliore, quello della Bora-Argon 18. Che il numero nel secondo sponsor sottintendesse i centesimi della prima vittoria in una cronosquadre del 2015? Lo scorso anno su questo percorso fu la BMC a trionfare, ma con la Bora-Argon 18 (all'epoca si chiamava NetApp-Endura) al secondo posto, con un distacco minimo, di soli 5". Il distacco tra Bora e Sky oggi è ancor più minimo, e forse fa persino piacere, ai tedeschi, battere per così poco una squadra che sulle prove corali investe così tanto. L'Astana del già citato Fabio Aru, assente, è terza a 4", mentre ai piedi del podio troviamo l'AG2R La Mondiale di Pozzovivo, staccata di 7". A 19" la Caja Rural-Seguros RGA, seguita dalla Southeast, a 22", quindi la MTN Qhubeka a 24", in compagnia della Cannondale-Garmin. A 31" La Nippo-Vini Fantini, con la Bardiani-CSF a 36" e l'Italia (oltre a Luca Paolini, il CT Davide Cassani ha convocato per questa prova Giulio Ciccone, Gianni Moscon, Stefano Nardelli, Simone Ravanelli, Simone Petilli, Davide Gabburo ed Antonio Santoro) undicesima a 39". Sfortunata la Androni Giocattoli-Sidermec, che dopo 1 km di gara ha dovuto aspettare il capitano Franco Pellizotti, attardato da una foratura: il Delfino di Bibione è rientrato senza problemi ma la formazione di Gianni Savio ha chiuso con un ritardo di 51", quattrodicesima (solo Colombia e Cult hanno fatto peggio). La classifica generale vede al comando Cesare Benedetti.

 

Brentonico ospita il primo arrivo all'insù
Domani prima tappa in linea, primo arrivo in salita del Giro del Trentino-Melinda (da quest'anno si chiama così): saranno 168.2 km con partenza da casa Benedetti, ovvero Dro, ed arrivo ai 695 metri di Brentonico. In mezzo il Passo Sant'Udalrico, un seconda categoria che verrà affrontato dopo 116 km di gara, il più difficile Passo Santa Barbara (si arriva a 1170 metri s.l.m.), quindi l'arrivo in salita conclusivo. Lì si vedrà già chi ha una buona gamba e chi deve ancora carburare.

Francesco Sulas

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano