Warning: include() [function.include]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/BackgroundProcess.class.php) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/background_process/background_process.module on line 22

Warning: require() [function.require]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/context.core.inc) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/context/context.module on line 3
Coppa del Mondo Hoogerheide WE 2015: Lechner da favola, primizia assoluta - Mai nessuna azzurra vincente in Coppa | Cicloweb

Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Coppa del Mondo Hoogerheide WE 2015: Lechner da favola, primizia assoluta - Mai nessuna azzurra vincente in Coppa

Versione stampabile

Eva Lechner regala la prima vittoria italiana nel cross femminile © federciclismo.itQuesto fango non mi è nuovo. Non mi è nuovo e porta pure bene. Deve aver pensato qualcosa del genere, Eva Lechner, una volta tagliato il traguardo di Hoogerheide. Era la sesta ed ultima prova di Coppa del Mondo. Ma, fatto ben più rilevante, qui un anno fa l'altoatesina che si divide tra MTB (in netta maggioranza) e ciclocross, conquistò la medaglia d'argento al Mondiale. Meglio di lei seppe fare solamente la solita Marianne Vos, segno che il risultato era più che buono. Oggi la Lechner ha vinto disputando una corsa in pieno stile Vos, se si fa eccezione per la partenza non proprio brillante. Ha controllato le avversarie, rincorso chi, come Katerina Nash e Pauline Ferrand-Prévot, se ne stava svolazzando via. Ha portato la prima vittoria italiana tra le donne in Coppa del Mondo, e non è cosa da poco: peccato venga da un'atleta solamente prestata al cross (è lo stesso discorso valido per Marco Aurelio Fontana) e che di questa disciplina rappresenta la punta dell'Italia. Non si può avere tutto. Lechner vince come se fosse Vos, e Vos corre come la Lechner dei giorni peggiori. Gambe pesanti, il ritiro di Calpe si fa sentire sull'iridata. Chiuderà fuori dalle prime dieci. Eppure aveva iniziato alla sua maniera, l'olandese che oggi correva in casa: scatto bruciante al semaforo verde, gruppo subito in fila indiana. Ci avrebbe pensato la francese Pauline Ferrand-Prévot, con la connazionale Lucie Chainel-Lefevre, a mettere a nudo le difficoltà della compagna di squadra.

 

Giornata no per Marianne Vos
Alla prima rampa, accelerazione della transalpina. La Vos spinge nelle retrovie. È affaticata, o comunque non ha il colpo di pedale per stare con le primissime. La Ferran-Prévot ne approfitta e presto si forma un gruppetto con la Campionessa francese, la ceca Katerina Nash, la leader di Coppa del Mondo Sanne Cant; inseguono a pochi metri Eva Lechner e Sabrina Stultiens. Vos e Compton scivolano sempre più indietro, attorno alla decima posizione. Eva Lechner capisce che la Ferrand-Prévot è in una buona giornata, ma anche lei male non sta. Così lascia sfogare la transalpina fino al terzo giro, quando la va a prendere.

 

Ferrand-Prévot parte bene, Lechner la riprende
L'altoatesina passa in testa e forza, la Ferrand-Prévot non cede, mentre a pochi metri ci sono Nash e Cant (più indietro Stultiens). Due biker al comando, si studiano, si guardano. Pauline è al gancio ma vuol tenere duro, Eva lo capisce e non dà la sgasata definitiva. A poco a poco consuma le forze della francese. Poi, sul finire della tornata, decide che è giunta l'ora di rendersi indipendente: lascia la compagnia di Pauline Ferrand-Prévot e da lì a restare da sola in testa passa poco. La transalpina capisce che è meglio tirare il fiato per qualche metro ed inizia il quarto giro con Nash e Cant.

 

Si lotta per i piazzamenti, Eva è padrona
Proprio la leader di Coppa cade malamente, rischiando per un momento di vedersi relegata dalla Van Loy di turno alla seconda piazza: non accadrà. Davanti la Lechner è scatenata ed ormai il suo è un assolo. Nash e Ferrand-Prévot inseguono senza speranze di ricongiungimento. E fanno bene, visto che Eva Lechner tira dritto fino al traguardo, si volta sul rettilineo d'arrivo, come se non ci credesse. Sta succedendo davvero a me? Sì, sta succedendo, davanti a te non c'è nessuno, Eva. Splende il tricolore nel fango di Hoogerheide, ma non è né quello belga, né quello francese. Alle spalle della Lechner Katerina Nash chiude a 18". Impressionante questa 37enne ceca: ha dalla sua la costanza e quest'anno, da settembre ad oggi, ha come peggior piazzamento il terzo posto di Diegem, nel Superprestige. Ha vinto a Namur, in Coppa del Mondo, ed è stata seconda a Heusden-Zolder. È da tenere in serissima considerazione per il Mondiale della prossima settimana. Terzo posto per Pauline Ferrand-Prévot a 27", quindi Sanne Cant a 54", che sul traguardo tira a lucido la maglia di leader di Coppa, salutando il pubblico che l'applaude per la vittoria di challenge. Oltre il minuto, a 1'03", c'è Sabrina Stultiens, quinta, seguita da Lucie Chainel-Lefevre a 1'19", Ellen Van Loy a 1'32", Jolien Verschueren a 1'40", Helen Wyman a 1'58", Nikki Harris a 2'17".

 

E tra una settimana c'è il Mondiale...
Marianne Vos oggi incappa in una giornataccia, chiudendo 12a a 2'53", ma pure Katie Compton non se la passa benissimo (21a a 4'19"). In mezzo c'è la nostra Alice Maria Arzuffi, 17a a 3'33" (la terza azzurra, Chiara Teocchi, è 37a a 6'47"): bei segnali in vista del Mondiale di Tabor che si correrà sabato. Già, la prova principe della stagione del cross: naturale favorita sarà Marianne Vos (non questa, la gemella stanca e fiacca della fuoriclasse a cui siamo abituati), con Katerina Nash, Pauline Ferrand-Prévot, Sanne Cant ed anche Katie Compton da tener sempre in gran considerazione. Ultima ma non meno importante Eva Lechner, che l'anno scorso fu argento e vuole comprensibilmente migliorarsi. Dopo la vittoria di oggi, andare a podio - e chissà su quale gradino... - è più facile e scontato per l'altoatesina.

Francesco Sulas

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano