Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Superprestige Gavere 2014: Gli applausi sono per Vantornout - Pauwels secondo. E Nys scavalca Van der Poel in classifica

Versione stampabile

Klaas Vantornout applaude il pubblico di Gavere e anche se stesso © Photopress.beSi sono incrociati solo due volte, oggi, i due protagonisti della strana rivalità che quest'anno anima il Superprestige: alla partenza e poi a un certo punto del sesto giro (sugli 8 totali del circuito di Gavere). Sven Nys, il vecchio, e Mathieu Van der Poel, il giovane, erano e sono i primi due della classifica della challenge, ma se fino a stamattina al comando della graduatoria c'era l'olandesino (anche se con un solo punto di vantaggio, 40 contro 39), stasera ritroviamo in quella posizione lo stagionato, esperto, fortissimo belga: 52 punti Sven, 50 Mathieu. Tutti gli altri, ancora dietro.

E ancora dietro nonostante - dopo un inizio di stagione di non immediata carburazione - quel "tutti gli altri" comprenda anche gente che ultimamente va fortissimo, come Tom Meeusen (vincitore 7 giorni fa a Ruddervoorde), e come la coppia Sunweb che ha dominato la prova di oggi, quella formata da Klaas Vantornout, vincitore a Gavere, e Kevin Pauwels, secondo.

Una gara in cui finalmente il fango l'ha fatta da padrone (anche se non pioveva, il fondo era composto al 98% da mota), e che conseguentemente a ciò ha visto arrivare i corridori uno per uno, sebbene per ampi tratti la competizione abbia visto gruppi e gruppetti inseguirsi, distanziarsi, cambiare pelle ma non sostanza. Alla fine però la grande fatica ha fatto la differenza, del resto - dopo le mitezze di un autunno fin qui abbastanza gradevole, a livello di clima - ci avviamo verso quella fase della stagione in cui freddo, gelo e precipitazioni chiameranno a raccolta tutte le migliori energie dei nostri crossisti.

Questo - il tema delle condizioni ambientali - è senz'altro un elemento da tenere presente se si vuol capire la gara di Van der Poel oggi: partito bene, benissimo (al contrario - strano! - del connazionale Van der Haar, che in genere inizia forte), rimasto coi migliori fino a metà gara, senza risparmiare qualche tentativo di forcing e qualche allungo, e poi però andato in calando, fino a un sesto posto finale che rappresenta il peggior risultato da lui ottenuto in queste prime quattro tappe del SP.

Al contrario, Sven Nys era partito malissimo, aveva proseguito sottotraccia fino appunto a metà gara (metro più, metro meno), per poi impegnarsi nella seconda parte della prova per rimontare e riavvicinare i più forti di giornata; in questo suo avvicinamento, il campione di Baal ha raggiunto Van der Poel appunto al sesto giro, e l'ha subito staccato, per andare a inseguire nelle ultime due tornate un posto sul podio di Gavere, e la leadership nella classifica di challenge. Missione compiuta per lui.

I più forti di giornata erano, come accennato, Vantornout, Pauwels e Meeusen. Quest'ultimo è stato il migliore nei primi giri, nel corso dei quali ha dato il maggiore impulso (con Van der Poel) all'azione dei primi; prima Pauwels, poi anche Vantornout, sono rientrati davanti, e all'inizio anche Walsleben faceva parte di questa interessante compagnia (che nei primi due giri - fino a un guaio meccanico - aveva annoverato anche Peeters); il tedesco ha però perso contatto dai migliori nel quarto giro, in occasione di un primo deciso allungo di Vantornout, ed è stato raggiunto dal rimontante Van der Haar (Nys era ancora più dietro).

Nel quinto giro un Meeusen scatenato ha messo grande pressione su Vantornout, inducendolo a qualche errorino e piombandogli poi addosso a metà tornata; a fine giro anche Pauwels ha chiuso sulla coppia di battistrada, mentre Van der Poel, fin lì impeccabile, non ha più avuto la forza di tenere il ritmo dei tre, ed è stato raggiunto da Van der Haar, il quale nel frattempo si era sbarazzato di Walsleben (a sua volta ripreso da Nys).

Nel sesto giro non è cambiata la situazione per il trio al comando, mentre più indietro Van der Haar e Nys staccavano rispettivamente Van der Poel e Walsleben; dopo metà giro Sven ha preso Mathieu e, dando seguito a uno dei suoi classici forcing, l'ha staccato, per agganciare Van der Haar. Il distacco dai tre di testa, ammontante in 25", non lasciava però gran margine al campione nazionale belga: la possibilità di completare in trionfo la sua rimonta era messa in discussione proprio dal fatto che lì davanti non c'era un uomo solo: nel testa a testa Sven sarebbe stato favorito (anche per la pressione che il suo avvicinamento avrebbe inevitabilmente indotto nella "lepre"), ma in un uno contro tre era difficile pensare che almeno uno di questi tre non riuscisse a farla franca.

Nel settimo giro l'evento che ha indirizzato la corsa è stato abbastanza casuale: in un tratto in cui era davanti Vantornout, un mezzo inciampo di Meeusen ha rallentato anche Pauwels. Klaas si è trovato quindi ad avere qualche metro di vantaggio, e a quel punto ha deciso di provare il tutto per tutto per allungare in maniera decisiva. Le cose si sono messe bene per lui, visto che l'attacco ha avuto l'esito sperato: al suono della campanella, Vantornout aveva da amministrare 7" su Meeusen e Pauwels; 23" erano il margine su Nys e Van der Haar.

La prima metà dell'ultimo giro è stata un'esaltante (per qualcuno quasi commovente) sequela di spericolatezze di Meeusen, intenzionato a dare tutto per rimettere nel mirino Vantornout. Ma in quegli stessi istanti, Klaas dava fondo alle proprie riserve per tenere un vantaggio sempre più prezioso; tra una derapata e un "lungo" qua e là, lo sforzo di un "fallosissimo" Meeusen ha finito però per essere quasi controproducente, sicché a un certo punto è stato Pauwels, molto più composto dell'avversario, a cogliere il momento per involarsi verso il secondo posto.

Il generoso Tom è stato per di più raggiunto pure da Nys, che ci ha messo un attimo per staccare Van der Haar e riprendere il connazionale, e un altro attimo per mollare pure quest'ultimo, mentre il traguardo si avvicinava a larghe falcate. Vantornout ha vinto senza neanche più pedalare sul rettilineo finale, e alle sue spalle nell'ordine sono giunti, uno per uno, Pauwels, Nys, un arrabbiatissimo Meeusen, Van der Haar, Van der Poel, Walsleben, l'eterno Wellens, Sven Vanthourenhout e Bart Aernouts.

La classifica del Superprestige, alle spalle di Nys (52 punti, ricordiamo) e Van der Poel (50) è cortissima, e vede Vantornout e Van der Haar a 49, Pauwels a 48 e Meeusen a 45 (poi c'è una voragine prima del sesto, che è Van Kessel a quota 28). Si tornerà a gareggiare per la quinta tappa di challenge domenica prossima a Francorchamps; 24 ore prima, sabato a Koksijde, è in programma la bellissima prova sulla sabbia valevole come seconda tappa di Coppa del Mondo.

Marco Grassi

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano