Bpost Bank Loenhout 2013: È Nys l'asso tra gli Assi - Bella sfida con Albert, Sven vince e allunga in classifica
L'avevamo visto sgambettare ieri in Coppa del Mondo, senza mai un'accelerazione, senza un forcing, senza un allungo dei suoi, senza una rimonta, senza un sorpasso spericolato, ma anche senza un problema meccanico, senza una caduta, uno scivolone, un incidente di percorso. Insomma, la classica passeggiata del dì di festa, che preludeva evidentemente a una grande prestazione oggi. E sì, perché se in CDM Sven Nys non ha troppo da dire, visto che è finito abbastanza presto fuori dai giochi per la vittoria finale, nel Bpost Bank Trofee invece è il protagonista assoluto: leader della challenge, di cui aveva vinto due prove su quattro, il Campione del Mondo aveva anche una certa fame di successo, visto che - nei circuiti maggiori - era a secco da ben 40 giorni: un digiuno che non si confà ad un crossista del suo livello.
Loenhout, il Cross degli Assi (questo vuol dire Azencross, il nome della manifestazione), o delle gobbe, se vogliamo far riferimento ai dossetti da BMX tipici di questa gara sparsi. E sin dall'inizio abbiamo capito che la sfida sarebbe stata appunto tra Nys e Niels Albert, altro deluso eccellente delle ultime gare. I due son partiti forte insieme a Walsleben che però ha presto perso smalto, ma bisogna dire che per oltre metà gara non c'è stata vera selezione: se la prima parte del circuito, più fangosa, facilitava l'acquisizione di margine da parte di chi attaccava, la seconda, più scorrevole, conduceva invariabilmente a un ricompattamento generale a fine giro.
Così almeno fino a tutto il quinto giro (ovvero il quart'ultimo) abbiamo avuto una quindicina di uomini che ora si allungavano, ora ritornavano a far gruppo, ma senza che nessuno facesse la differenza, malgrado l'impegno - in questo frangente - di Van Amerongen (che ha vinto il traguardo volante con abbuono davanti ad Albert e Nys al secondo giro), di Vantornout che al quarto giro ha tentato un contrattacco su un'azione ancora di Albert e Nys, e di Albert, che una volta di più ha tentato di evadere al quinto, ma è stato ben rintuzzato da un attento Nys.
I due più forti crossisti in attività si sono presentati all'approccio del sesto giro con qualche metro di vantaggio su Vantornout e Jim Aernouts, primi inseguitori, e con 7" su una terza coppia, formata da Stybar e Peeters. Nys a questo punto ha capito che non era più il caso di indugiare, e ha dato un primo affondo sul fango di inizio tornata. Ma intorno a lui si stava di nuovo coagulando un gruppetto (con Albert, ovviamente, e con Vantornout e Stybar e Peeters, mentre Jim Aernouts perdeva definitivamente contatto), e allora per l'uomo di Baal è stato necessario un secondo attacco, stavolta con tutta la forza necessaria per staccare in maniera incontrovertibile i rivali lì presenti.
Al passaggio del penultimo giro, Nys aveva già incamerato 13" di vantaggio sui quattro inseguitori, che non sarebbero durati troppo a lungo insieme: infatti Albert, nel tentativo di avvicinare la lepre di giornata, è evaso un'altra volta, riuscendo per un po' a rimanere solo, prima che il solo Peeters riuscisse a riportarsi su di lui a fine giro. In effetti qualcosa i due hanno rosicchiato a Nys (10" il vantaggio di quest'ultimo al suono della campanella dell'ultimo giro), ma ormai Sven era già mentalizzato sul traguardo, ha gestito in maniera impeccabile le ultime centinaia di metri e le ultime difficoltà, ed è andato a vincere con decisione e convinzione.
Albert, sapendo di rischiare il secondo posto se non avesse staccato il connazionale, ha pure provato, in un paio di occasioni, ad evadere dal controllo di Peeters, ma quest'ultimo è sempre riuscito a rintuzzare gli attacchi del capitano della BKCP, e inesorabilmente l'ha poi beffato con una volata da manuale, chiudendo secondo a 21" da Nys. Vantornout, che nel finale ha staccato Stybar, si è preso il quarto posto (a 43") davanti al ceco, quindi Walsleben e Bosmans (a 54"), Jim Aernouts (a 58"), Taramarcaz (a 1'03") e Wellens (a 1'24") hanno completato la top ten.
In classifica il capitano della Crelan rafforza la propria leadership ed ora guida con 1'35" su Albert, 3'02" su Vantornout, 4'13" su Van Amerongen, 5'04" su Walsleben e 5'57" su Peeters. A 3 prove dalla fine, non si può certo dire che il vantaggio di Nys su Albert sia del tutto rassicurante, anche se non sarà facile per chi insegue spodestare il re. Non lo sarà tantopiù perché la prossima gara del Bpost Bank Trofee sarà proprio il GP Sven Nys a Baal, il giorno di Capodanno, e non è pensabile che nella sua gara, nella sua città, correndo con tanto di maglia iridata, Sven possa far passi falsi.
Prima ancora della gara di Baal che aprirà il 2014, ci sono un paio di appuntamenti importanti domenica 29: in ambito internazionale, il Superprestige torna con la tappa di Diegem, mentre a livello italiano c'è il gran finale del Giro d'Italia Ciclocross, in programma a Paterno in Basilicata.
