Il punto sulle juniores: Vecchia Fontana, nuove vittorie - Per Pavin e Stricker ottimo avvio di stagione

Versione stampabile

Mentre la stagione 2012 delle Donne Elite entra sempre più nel vivo, quella delle juniores vive ancora la sua fase iniziale, nonostante con la gara di Fossano disputatasi nell'ultimo week end si siano già conclusi i primi due mesi di gare. Come si presenta a livello generale il movimento che tante soddisfazioni ha saputo dare ad appassionati e addetti ai lavori nelle ultime stagioni? Innanzitutto occorre concentrarsi sul numero di gare, che ha visto un incremento rispetto alle ultime annate, con nuovi appuntamenti concentrati soprattutto tra Lombardia e Veneto (e se vogliamo la cosa non sorprende, visto che sono proprio queste due regioni a costituire il fulcro dell'intero movimento giovanile), con nuove gare anche in Piemonte (entusiasmo che, se vogliamo, va di pari passo con la presenza di un proprio team già dalla scorsa stagione, a costituire un importante punto di riferimento per le tesserate non solo piemontesi ma anche dalla vicina Liguria ad esempio) ed anche in Trentino-Alto Adige, dove tra l'altro nel prossimo mese di giugno si svolgeranno i campionati italiani.

Di contro, se vogliamo trovare una nota dolente, il movimento risulta ancor più sbilanciato verso Nord, visto che anche la gara più meridionale del calendario (quella in programma a Lido di Fermo) almeno per questa stagione è sparita dal calendario: in tempi di crisi le difficoltà sono ormai note per tutti e facendo il discorso inverso appare anche difficile pensare a lunghe trasferte per team che nella maggior parte sono presenti nell'Italia settentrionale, tuttavia sarebbe bello poter assistere nei prossimi anni ad una piccola inversione di tendenza, con un paio di appuntamenti dislocati per lo meno nell'Italia centrale. Come per tutte le cose però servono buona volontà e disponibilità economiche a sufficienza.

La stagione 2012 segna poi anche un "ritorno alle origini", nel senso che le gare juniores tornano ad essere aperte anche alle atlete Under 20 in ogni occasione, a differenza dello scorso anno, in cui, come i più attenti ricordano, le ragazze non facenti più parte della categoria juniores erano obbligate a gareggiare tra le Elite nelle giornate in cui una gara per Donne Juniores ed una per Donne Elite risultavano concomitanti. Una scelta saggia, se vogliamo, che lascia libero arbitrio alle società, che possono così decidere se far fare subito esperienze tra le grandi alle proprie atlete oppure farle correre ancora assieme alle juniores nel caso non dovessero ritenerle ancora sufficientemente pronte (senza dimenticare poi che in questo modo non si lascia neppure l'atleta completamente ferma o dirottata nelle gare maschili nei giorni in cui non vi sono appuntamenti tra le Elite).

Due parole poi sulle squadre: decisamente rinnovata la Vecchia Fontana, che per quest'annata dispone nuovamente di un organico di grande qualità; importanti innesti anche nelle file di Valcar e Lievore Artuso Detersivi mentre da registrare le novità di Footon-Servetto (nata sulla base del Nuovo Ciclismo Asti) e soprattutto Eurotarget TX Active: quest'ultimo sodalizio, presieduto dall'ex professionista Giovanni Fidanza, fa il suo esordio assoluto nella categoria juniores dopo le precedenti esperienze (abbastanza positive tra l'altro) tra Esordienti ed Allieve. Presente anche la Chirio Forno d'Asolo con un nutrito gruppo di giovani lituane da far crescere in tranquillità mentre tengono botta sia Ju Sport che Potentia 1945. La Cicli Fiorin prosegue l'attività assieme alla Canavesi di Ornavasso mentre dopo diverse annate non vedremo in gruppo le maglie gialle del GS Verso l'Iride, che per questa stagione ha deciso di allestire un organico composto esclusivamente da ragazze Elite.

Disputate già le prime sei gare stagionali, andiamo a scoprire i primi nomi in evidenza di questo 2012 tra le ragazze juniores:

 

Michela Pavin (Vecchia Fontana) - La stagione 2011 le era servita per prendere le misure alla nuova categoria: nessuna vittoria, tre podi totali ed un quarto posto nel campionato italiano, anche se è stata la pista a metterla in bella evidenza (campionessa italiana nella velocità a squadre con Stella Tomassini, preziosissima spalla della Confalonieri all'Europeo nella Corsa a punti). Il suo avvio di stagione però è di quelli strepitosi: già a San Carlo fa capire che in volata ci sarà da fare i conti con lei, meglio ancora fa a Vada, dove tiene duro in salita e fulmina le tre compagne di fuga rimaste con lei in testa. Il tris d'assi lo serve poi a Crema andando a conquistare il Gran Premio Liberazione, traguardo ambitissimo da ogni velocista. E' sostenuta da una squadra fortissima ma sembra aver preso consapevolezza dei suoi mezzi. Dino Salvoldi starà sicuramente prendendo nota.

 

Anna Zita Maria Stricker (Vecchia Fontana) - Eccolo qui il grande colpo di mercato messo a segno dal team di Veleda. Con il salto di categoria di due atlete del calibro di Rossella Ratto e Dalia Muccioli, è sicuramente una delle ragazze più attese, se non la più attesa in assoluto in questa stagione. E la biondissima altoatesina si conferma atleta di sicuro affidamento, lasciando il segno nel terzo week end a Schiavonia d'Este e risultando la prima junior anche in Friuli, dove fa valere il suo sprint su tutte le altre e dove solo una grande Muccioli le nega il successo assoluto. Vicinissima alla vittoria anche a Fossano dove coglie il secondo posto. Le soddisfazioni per lei potrebbero non essere finite qui, visto che col suo rendimento costante sa spesso avvicinarsi in maniera ottimale agli appuntamenti che contano.

 

Arianna Fidanza (Eurotarget TX Active) - Tra i nomi nuovi di questa stagione c'è molta curiosità per la giovane figlia d'arte, leader della formazione bergamasca al debutto anch'essa nella nuova categoria. Dopo le varie affermazioni delle scorse annate (un tricolore nel ciclocross tra le esordienti, un argento sempre nel ciclocross da Allieva, categoria in cui ha sfiorato anche il titolo italiano lo scorso anno, giungendo terza), ha saputo iniziare subito col piglio giusto: vicina al successo sia a Crema che a Ipplis di Premariacco (dov'è giunta seconda), ha conquistato il podio anche a Schiavonia d'Este, concludendo in terza posizione. Nelle dieci anche a San Carlo e Fossano, è atleta molto veloce allo sprint (buon sangue non mente) e sa difendersi anche in salita. Di questo passo il primo hurrà potrebbe non essere affatto lontano ed anche la maglia azzurra già in questa stagione non pare proprio una chimera.

 

Michela Balducci (Eurotarget TX Active) Non solo Fidanza: nella squadra bergamasca si sta mettendo in evidenza anche la giovane toscana anch'essa al primo anno nella categoria e di un anno più grande della sorella Francesca, ancora allieva. Atleta coriacea e molto veloce allo sprint, nelle scorse stagioni ha sempre mancato di poco l'acuto tricolore, non ultimo nel 2011 quando fu battuta solamente da Claudia Cretti. Il suo avvio di stagione è stato per il momento positivo, con già due podi all'attivo: a Vada, dove è stata abile ad inserirsi nell'azione decisiva, cogliendo la terza posizione nello sprint ristretto e a Schiavonia d'Este, dove soltanto la Stricker ha saputo essere più veloce di lei. Se riuscirà a trovare ancor più costanza nelle prestazioni, potrebbe essere presenza fissa delle top-ten e non solo.

 

Veronica Cornolti (Footon Servetto - RPM) - Avevamo imparato a conoscere la bionda atleta bergamasca nella scorsa stagione, quando con una serie di prestazioni convincenti riuscì a meritarsi la maglia azzurra agli Europei e a terminare sul podio ai campionati italiani. Non avrà ancora feeling con la vittoria (quella di Copparo dello scorso anno resta l'unica al momento) ma la sua costanza le permette di essere sempre protagonista, dal momento che sa tenere discretamente in salita ed è abbastanza veloce allo sprint. Intanto, per gradire, si piazza praticamente sempre in quest'avvio, con ben tre podi (a Ipplis, Crema e Fossano, con quest'ultimo che gli frutta anche il titolo piemontese). A furia di provarci e riprovarci il ghiaccio potrebbe romperlo prima di quanto possa pensare ed anche nel giro azzurro dimostra di poterci stare con pieno merito.

 

Lisa Gamba (Ju Sport) - Ha un grande merito: con la sua ottima volata in quel di Fossano è riuscita ad interrompere la striscia positiva della Vecchia Fontana pigliatutto di quest'avvio, bruciando la Stricker e anche la Cornolti sul traguardo. Salgono così a due le sue vittorie nella categoria, dopo quella di Bottanuco dello scorso anno in cui vinse anche il titolo lombardo. Ciò di cui ha bisogno in questo 2012 è la costanza di rendimento, in quanto le doti per primeggiare le ha ed anche su pista è attesa da importantissime conferme dopo le belle cose fatte vedere lo scorso anno (dove conquistò un'ottima medaglia di bronzo nel keirin agli Europei). L'essersi sbloccata è un segnale importante, soprattutto in vista delle prossime gare da disputare anche in casa, ora sta a lei confermarsi. Volere è potere.