Het Nieuwsblad 2012: Fiandre, si respira odor di Classiche - Iniziano le corse in Belgio. C'è anche Pozzato

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Da qualche edizione la corsa si chiama Het Nieuwsblad, letteralmente il giornale, ma è da sempre conosciuta come l'Het Volk, il popolo.

Sarà perché si corre in Belgio, sulle strade attorno a Gand, sarà perché di fatto apre la stagione del ciclismo fatto di muri e pavé, sarà perché il fango in faccia ai corridori, il freddo, le botte sull'acciottolato (purtroppo càpitano anche quelle) rendono molto più popolare questa corsa ciclistica.

Dopo il caldo torrido di Argentina, Qatar ed Oman, le compaggini che saranno protagoniste nella Campagna del Nord schiereranno i propri uomini al freddo di Gand. Saranno 200.3 i chilometri da percorrere, 10 i muri da scalare, 9 i tratti in pavé da superare.

L'Het Nieuwsblad è un piccolo Giro delle Fiandre e qui si fanno le prove generali per vedere chi sarà in forma adesso che arrivano le corse che davvero contano, che davvero appassionano, che si svolgono laddove il ciclismo è considerato un culto pagano.

L'anno scorso tutto si decise negli ultimi centimetri, con una vittoria al fotofinish di Langeveld nei confronti di Flecha (non è casuale che lo spagnolo, uno dei pochi ad amare pavé e muri, sia soprannominato Van der Flecha).

Un'azione di Langeveld a 54 km dal traguardo, Flecha che in solitaria gli recupera quasi due minuti, il gruppo che vede Boonen e Gilbert (oltre a Hushovd e via discorrendo) guardarsi molto, studiarsi in vista del Fiandre vero.

Non che l'Het Nieuwsblad sia una corsa da nulla, beninteso; bastano i nomi dei 10 muri da scalare per farsi un'idea della difficoltà di questa corsa. Tenbosse, Guilleminlaan, Eikenmole, Valkenberg, Kruisberg, Taaienberg, Eikenberg, Wolvenberg, Leberg e Molenberg sono nomi che fanno tremare (e indurire) le gambe.

In mezzo 9 tratti in pavé che faranno ulteriore selezione. Per i migliori sarà una bella sfida, la prima vera del 2012, nonché, come asserisce Tom Boonen, «un test importante».

Non solo Tom, che ha iniziato la stagione ala grande, sarà il protagonista nelle Fiandre ma appunto il campione uscente Sebastian Langeveld, numero uno della GreenEDGE.

La Sky punterà tutto su Flecha anche quest'anno mentre la BMC, da corazzata quale è, arriva in Belgio con uno squadrone: Gilbert, Ballan, Hushovd, Phinney, Quinziato e Van Avermaet, prove di convivenza per le Classiche del Nord.

La Katusha schiererà tra gli altri il nostro Luca Paolini mentre la Garmin avrà in Haussler, Maaskant Navardauskas e Vansummeren i suoi punti di forza.

Boom e Breschel saranno le punte della Rabobank mentre un'altra formazione olandese, al Vacansoleil, potrà contare su Marcato e De Gendt. La 1t4i avrà Degenkolb che si testerà sulle strade del Nord.

Altro tipo di prova attende Filippo Pozzato, al via dopo i buoni allenamenti ed i 150 km percorsi al Laigueglia, sei giorni dopo l'operazione alla clavicola. La Farnese avrà anche Oscar Gatto in grado di far male.

Per i delusi dal sabato dell'Het Nieuwsblad ci sarà modo di rifarsi nella Kuurne-Brussel-Kuurne, nel 2011 vinse Christopher Sutton in volata. Fango, pioggia, in poche parole Fiandre. Arrivano le corse che fanno sputare sangue, arrivano le corse che fanno la storia del ciclismo.

A questo link la startlist ufficiale