Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Challenge Calabria 2012: Tutto come ieri, e Viviani fa 5! - Elia conquista tappa e classifica finale. Colli ancora secondo

Versione stampabile

Anche a Reggio Calabria volata imperiosa di Elia Viviani. Per lui tappa e classifica finale © Bettiniphoto

Il dato di fatto è uno e semplice: quando Viviani disputa la sua volata non ha rivali. Questo almeno ci dice quanto mostrato finora dal veronese.

Quattro volate disputate, quattro volate vinte, e poco importa se in Calabria ed a Donoratico la concorrenza era quella che era - diciamolo chiaramente - perché questo Viviani ha già vinto al San Luis contro gente che di cognome fa Guardini, Ventoso, Haedo, Chicchi e Boonen.

Insomma, tra pista e strada, tra 2011 ed inizio di 2012, Elia Viviani ha dimostrato di poter competere ed essere ampiamente superiore ai grandi. Parlano i numeri: ad oggi è lui il plurivittorioso del 2012, con 5 vittorie (4 tappe più la Generale della Challenge Calabria). Dietro a Viviani, fermi a quota 4, due signori non proprio sconosciuti: Mr. Greipel and Mr. Boonen.

Quando si lancia, le vince, quelle volate. Le prime due frazioni del San Luis non erano state per lui fortunate, tra un problema di qua ed una foratura di là, così erano finite nella saccoccia di Francesco Chicchi. Passate montagne e cronometro, ecco la tappa per velocisti tosti. Viviani naturalmente è davanti e vince la sua prima corsa dell'anno. L'ultima tappa della gara argentina lo vede defilato e solo 14esimo ma nello scorso fine settimana ritorna vincitore a Donoratico, bissando il successo del 2011.

Ma veniamo al Giro della Provincia di Reggio Calabria. Si era detto che si trattava di due tappe semplici, dove un uomo veloce capace di tenere le ruote dei primi sulle pur poche salite che si presentavano avrebbe avuto la meglio. Così è stato.

In due tappe, due volate, anche se Viviani vince anche oggi come ieri per distacco. Gli ingredienti della sua vittoria? Una squadra che sa tener cucita la corsa ed una gamba più che invidiabile, segno che la pista tutto questo male non fa, anzi.

Oggi il cielo sparge gocce di pioggia su Lamezia e dopo 18 km partono in cinque; a sparigliare i piani della squadra del leader si deve pur provare. Gli avventurieri sono Davide Ricci Bitti (Farnese-Selle Italia), che per il suo 28esimo compleanno si regala una fuga in compagnia di Vegard Stake Laengen (Team Type-Sanofi), Paolo Bailetti (Utensilnord Named), Hideto Nakane (Team Nippo) ed Enrico Rossi (Meridiana Kamen Team).

Il gruppo lascia fare ed il quintetto guadagna sino a 3'. Nakane si stacca quando il ritmo degli altri quattro è troppo elevato ed intanto da dietro una coppia di colombiani, Johan Esteban Chaves Rubio e Jarlinson Pantano Gómez della Coldeportes, si rifà sotto.

Prima della salita al Monte Sant'Elia, unica asperità di giornata, il vantaggio dei quattro è di 2'40" sui colombiani e 2'56" sul gruppo tirato dalla Liquigas. Le manovre per difendere Viviani da qualsiasi atttacco e permettergli di portare l'affondo sono già iniziate.

Al GPM il primo a transitare è Bailetti, seguito da Enrico Rossi e Vegard Stake Laengen. Lo sforzo del 31enne di Somma Lombardo viene ripagato con la maglia verde di miglior scalatore strappata a Valerio Agnoli. Una fuga che è destinata ad essere ripresa, come appunto accade a trenta chilometri dal traguardo.

Liquigas in testa con tutti i suoi uomini e maglia azzurra di Viviani nelle primissime posizioni. Laggiù c'è Reggio Calabria, un traguardo da conquistare, una volata da disputare, un primato da difendere. La volata: come ieri, la Liquigas la prende davanti, neanche c'è bisogno di lanciare Viviani, ché quello come un missile è già partito. Esulta allargando le braccia: il più forte sono io, pare voler dire.

Alle sue spalle ancora un bravissimo Daniele Colli, quindi Maxi Richeze, Roberto Cesaro e Gianluca Maggiore. Il podio della corsa vede Viviani su Colli, inevitabilmente, ed Elia Favilli, oggi solo sesto.

Cosa ci dice il Giro della Provincia di Reggio Calabria? Che organizzare corse in Italia, dato il periodo, è difficile ed a volte bisogna tagliare il programma di gara, com'è accaduto qui (altri purtroppo tagliano l'intera corsa, come in Sardegna o in Friuli). Ma non sempre bisogna chiudere i battenti, specie se c'è la passione a suffragare la tradizione.

Se poi sulla strada, in due tappe che di norma non scalderebbero troppo i cuori, si trova la conferma di uno dei più grandi talenti che l'Italia possa vantare dinanzi al Mondo, ecco che la corsa assume tutt'un'altra dimensione.

Ora Viviani volerà a Londra nel prossimo weekend; l'ultimo appuntamento della Coppa del Mondo su pista è un'occasione imperdibile per testare il velodromo olimpico. Perché la pista non rappresenta tempo sottratto alla strada ed attraverso un anello al coperto spesso passano i successi ottenuti sull'asfalto.

Elia Viviani l'imbattuto, questo lo sa bene. E la sfilza di successi, cui seguirà ora la gara su pista di Londra, potrebbe essere uno splendido antipasto olimpico, fosse per un Omnium o per la gara in linea. Oppure, chissà, per tutt'e due.

Francesco Sulas

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano