GvA Koppenbergcross 2011: Pauwels chiude l'epopea di Nys - A Kevin la prima prova
- GVA Trofee - Koppenbergcross 2011
- Quickstep Cycling Team 2011
- Rabobank Continental Team 2011
- Sunweb - Revor 2011
- Telenet - Fidea 2011
- Bart Aernouts
- Bart Wellens
- Jim Aernouts
- Joeri Adams
- Kevin Pauwels
- Klaas Vantornout
- Niels Albert
- Radomir Simunek
- Sven Nys
- Tom Meeusen
- Vincent Baestaens
- Zdenek Stybar
- Uomini
- Ciclocross
Non era soddisfatto di aver vinto tutto solo a Tabor in Repubblica Ceca, era la seconda prova di Coppa del Mondo. Kevin Pauwels oggi ha fatto di più. Nella prima prova del Trophée Gazet van Antwerpen, il Koppenbergcross, l'atleta della Sunweb ha affiancato Re Nys, gli ha gettato il guanto della sfida e, dopo averlo sfiancato, l'ha deposto.
A Oudenaarde, infatti, Sven Nys vince dal 2004; sette vittorie di fila al Koppenbergcross, otto in carriera. Eppure oggi Kevin Pauwels ha rotto il filo, ha spezzato l'incantesimo di uno dei più forti ciclisti di sempre. Il circuito prevede la scalata del Koppenberg, muro reso celebre dal Giro delle Fiandre, quindi la discesa dai prati dell'omonima collina.
La partenza è veloce ed Albert perde meno posizioni del solito. Dopo un primo giro veloce ma equilibrato, al secondo Pauwels fa le prove generali della giornata. Poco prima del traguardo intermedio che assegna punti per la graduatoria della challenge il 27enne di Ekeren allunga. Tre punti per lui anche se Nys non si fa troppo sorprendere e lo segue, andandosi a prendere i suoi primi due punti. Terzo è il giovane Meeusen.
Nys si riporta con Meeusen su Pauwels e tira come un dannato, mentre Albert, rimasto sopreso dall'azione, è costretto ad inseguire. All'inizio del terzo giro si è formato un quintetto in testa alla corsa: Nys, Meeusen, Pauwels, l'iridato Stybar e Klaas Vantornout precedono di alcuni secondi il gruppo in cui si distingue bene la magli adi Campione del Belgio indossata da Niels Albert.
I cinque viaggiano di comune accordo, anche se Meeusen prova una bella azione in discesa. Situazione identica si presenta all'inizio della quarta tornata, con Albert che, insieme ad Aernouts, si è avvicinato alla testa della corsa. Il Koppenberg è talmente impegnativo, con le sue pendenze che arrivano sino al 23%, da non consentire troppe accelerazioni.
Nella discesa dalla collina ci riprova Meeusen, come al giro precedente. Stavolta il 22enne della Telenet - Fidea prende un buon margine ma dietro Nys e Stybar si accorgono che non possono lasciar passsare una simile azione. Si mettono a tirare e così il povero Meeusen viene ripreso poco prima del traguardo. Inizia il quinto giro e da dietro si uniscono alla testa della corsa Aernouts ed Albert. Sette uomini al comando dunque. nemmeno il tempo di terminare la frase che la situazione muta nuovamente.
Superato il Koppenberg ecco un'altra accelerazione del terzetto formato da Nys, Stybar e Pauwels. Meeusen prova a reggere il ritmo ma fatica mentre dietro Vantornout, Albert ed Aernouts si sciolgono. Il sesto giro non vede particolari stravolgimenti nello scenario mentre il settimo risulterà decisivo.
Davanti sempre il terzetto prosegue apparentemente di comune accordo. Arriva la pioggia, fino ad ora appesa alle nubi sopra ad Oudenaarde, e nella discesa se ne va Pauwels. Stybar e Nys faticano a mantenere le ruote del Sunweb ed il Campione del Mondo addirittura finisce sul muro dell'abitazione che, in fondo al pendio, riconduce i corridori verso l'asfalto. Niente di serio per Stybar, ma intanto Pauwels pesta su quei pedali e mette tra sé ed i due inseguitori un discreto margine. Nys ha anche la sfortuna di dover cambiare bicicletta proprio nel momento topico della gara e, una volta uscito dai box, è vittima di una foratura.
Il tempo scorre, Pauwels si allontana e Nys, cambiata nuovamente la bicicletta, riparte all'inseguimento. Stybar non è lontano ed in poche pedalate, proprio alla fine del Koppenberg, viene ripreso. La questione è più complicata per Pauwels, che viaggia con un vantaggio che rasenta i 20".
All'inizio della nona tornata Nys ha 17" dal leader della corsa e capisce che se vuol vincere anche quest'edizione del Koppenberg Cross dovrà contare solo sulle proprie forze, in quanto Stybar non è in grado di concertare un inseguimento.
Nys, incitato dal suo pubblico neanche fosse una rockstar (per i fan del Ciclocross Sven è una rockstar), pedala forte ma Pauwels non si fa intimorire e, anziché tirare indietro la gamba e perdere terreno, guadagna sino a 54" su Nys, 1'10" su Stybar. È l'ultimo giro ed ormai, salvo enormi imprevisti, la vittoria è nelle mani del 28enne della Sunweb.
Nys corre l'ultimo giro alla morte, tant'è che al traguardo accuserà un ritardo di 30", dopo averne guadagnati venti in un solo giro. Stybar si piazza terzo ad 1'09" da Pauwels mentre Aernouts resta ai piedi del podio, distanziato di 1'12". Ad 1'29" Meeusen batte in volata Vantornout (il giovane Fidea aveva fatto cadere il rivale in discesa) mentre Albert giunge settimo a 2'04" (oggi giornata no per il Campione belga). Simunek, Baestaens ed Adams completano la top ten.
Dopo una prova la classifica del Trophée Gazet van Antwerpen vede Pauwels in testa con 28 punti mentre Nys segue a 4 lunghezze. Stybar raccoglie solo 19 punti mentre a 17 troviamo a pari merito Aernouts e Meeusen. A 15 e 14 punti rispettivamente Klaas Vantornout e Niels Albert.
Tra soli cinque giorni la rivincita per chi oggi, come il Campione del Belgio, è apparso poco brillante. Sede della contesa sarà Ronse, che ospiterà la seconda prova del Trophée Gazet van Antwerpen. Challenge che, dal 2004, per sette edizioni di fila (otto in totale), è stata vinta da Sven Nys, proprio come il Koppenberg Cross. Che Kevin Pauwels voglia scalzare anche da quel trono il Re del fango?