Giro di Toscana WE 2011: Teutenberg! Basta la parola - Infinita Ina, tappa e maglia per lei. Bronzini seconda
- Giro della Toscana Femminile WE 2011
- Forno d'Asolo Colavita [Donne] 2011
- Garmin - Cervélo [Donne] 2011
- HTC Highroad Women [Donne] 2011
- MCipollini - Giambenini [Donne] 2011
- Belinda Goss
- Charlotte Becker
- Chloe Hosking
- Evelyn Stevens
- Giorgia Bronzini
- Ina-Yoko Teutenberg
- Judith Arndt
- Katazyna Sosna
- Marta Tagliaferro
- Monia Baccaille
- Noemi Cantele
- Rasa Leleivyte
- Silvia Valsecchi
- Simona Frapporti
- Tatiana Antoshina
- Ciclismo femminile
Voleva fare la tennista, Katazyna Sosna, conosciuta in gruppo come "Katia". E invece si è trovata in sella ad una bici, dapprima nella sua Lituania, quindi in fuga nella seconda tappa del Giro di Toscana. Un vantaggio massimo di 2'44" sul gruppo tirato dall'HTC - Highroad ed un match point che Katazyna non riesce a sfruttare o meglio, non le lasciano mettere a segno.
Nella Porcari-Altopascio, 117 chilometri con un finale in circuito pianeggiante che si presta alla volata, Katazyna Sosna prova la volée. Tra Orentano e l'entrata del circuito di Altopascio allunga e se ne va in solitaria. Fa caldo, trentacinque gradi; poco meno che a Offida, esattamente due mesi fa. Era il 14 Luglio e Katazyna colse il bronzo nella cronometro europea. Poco dopo il traguardo venne colpita da un malore dovuto al sole cocente.
Due mesi dopo ci riprova, la passista lituana. Ancora sotto il sole, ancora in solitaria, inseguita dalla corazzata HTC. Guadagna dapprima 25", quindi il divario tra l'atleta del Vaiano ed il gruppo maglia rosa aumenta sensibilmente. Prima 1'11", quindi 2'20" sino a salire ai 2'44". Katazyna sogna, Ina-Yoko Teutenberg è più pragmatica. Vuole la tappa in cui si piazzò seconda sia nel 2009 che lo scorso anno, quando per pochi centimetri la vittoria andò, come nel 2009, a Giorgia Bronzini. Anche la piacentina è motivata a ben figurare quest'oggi.
Il vantaggio della Sosna inizia così a calare sensibilmente e quando mancano poco meno di trenta chilometri al traguardo la lituana vanta soli 59" sul gruppo. Questione di pochi chilometri ed il plotone annulla il break di Katazyna.
Tutto da rifare e gruppo che si muove compatto verso Altopascio, anche se i colpi di scena non sono terminati. Un giro e mezzo alla conclusione e se ne va un'altra passista, Silvia Valsecchi. Guadagna 30" sul gruppo tirato dalla MCipollini - Giambenini che ha in Monia Baccaille la punta di diamante per le volate. All'ultimo giro la situazione è praticamente tornata alla normalità, con la Valsecchi in vantaggio di soli 9" sul gruppo. Nulla da fare per l'atleta della Top Girls. Ci ha provato.
Il treno dell'HTC è lanciato, il traguardo vicino. Charlotte Becker pilota alla perfezione Ina-Yoko Teutenberg sull'arrivo di Altopascio. Resiste bene la Campionessa del Mondo Giorgia Bronzini, che non potrà far meglio che cogliere un secondo posto. Alle loro spalle Alona Andruk si issa al terzo posto, confermando lo spunto veloce nettamente migliorato in questa stagione. Belinda Goss si ritrova ai piedi del podio mentre Rasa Leleivyte, sesta, anticipa una Marta Tagliaferro che vuol staccaare l'ultimo biglietto disponibile per Copenhagen convocazione per i Mondiali. Buon decimo posto per la Top Girls Simona Frapporti.
Alla luce del risultato odierno la classifica generale è comandata da Ina-Yoko Teutenberg, seguita dall'australiana dell'HTC Chloe Hosking a 10". Quindi altre due tedesche, Charlotte Becker e Judith Arndt, staccate rispettivamente di 13" e 21". Domani la consueta Pontedera - Volterra darà maggiori spunti d'interesse alla corsa. Quei 137 chilometri con un passaggio e l'arrivo a Volterra, le ruote che guardano all'insù, paiono proprio favorire nettamente Judith Arndt, anche se le sorprese son sempre dietro l'angolo.
L'anno scorso vinse la Cantele davanti ad Antoshina, Stevens ed appunto Arndt. Quest'anno, con la concorrenza dimezzata, l'esperta tedesca può davvero ammazzare il Giro di Toscana già dalla terza tappa, vincendo a Volterra. Non voleva diventare una tennista come la Sosna, Judith, eppure numeri del genere potrebbero essere nelle sue corde.